Igor Babuschkin, cofondatore di xAI con Elon Musk, ha annunciato di lasciare la startup. Il suo ruolo è stato piuttosto importante, dato che ha contribuito alla crescita di xAI e ha guidato il team di ingegneri. Le motivazioni nascono dal desiderio di lanciare una società di venture capital, ovvero un fondo che possa sostenere e finanziare le startup. Facciamo chiarezza in merito.
La causa
Come vi abbiamo già anticipato, Babuschkin si è dimesso per lanciare la propria società di venture capital, secondo quanto annunciato attraverso un lungo post su X. "Recentemente ho cenato con Max Tegmark, fondatore del Future of Life Institute. Mi ha mostrato una foto dei suoi figli piccoli e mi ha chiesto: 'Come possiamo costruire l'IA in modo sicuro per garantire che i nostri figli possano prosperare?'. La sua domanda mi ha profondamente commosso", ha scritto.
"Annuncio il lancio di Babuschkin Ventures, che sostiene la ricerca sulla sicurezza dell'IA e supporta le startup nel campo dell'intelligenza artificiale e degli agenti intelligenti che fanno progredire l'umanità e svelano i misteri del nostro universo".
Ha inoltre ricordato positivamente gli eventi del 2023, l'incontro con Elon Musk e le loro conversazioni sull'IA e sul suo futuro. "Entrambi pensavamo che fosse necessaria una nuova azienda di IA con una missione diversa".
Un periodo difficile
Negli ultimi mesi xAI è stata protagonista di una serie di scandali, legati in particolar modo al chatbot Grok. Dalle citazioni legate ad opinioni personali di Musk a vere e proprie risposte antisemite, fino a un comportamento sempre più diretto e politicamente scorretto, le critiche sono state numerose.
Nel frattempo, la società ha aderito parzialmente al Codice di buone pratiche dell'Unione Europea, confermando che firmerà solo il capitolo riguardante la sicurezza e la protezione, criticando altre parti del Codice.