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Lost Judgment, la recensione per PC della nuova avventura di Takayuki Yagami

In contemporanea con l'originale Judgment, è approdato su Steam anche il suo eccellente sequel ambientato fra Tokyo e Yokohama: la recensione di Lost Judgment.

RECENSIONE di Tommaso Pugliese   —   22/09/2022
Lost Judgment
Lost Judgment
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Se è vero che la serie Yakuza (pardon, Like a Dragon) ha subito una rivoluzione in termini di gameplay, abbandonando l'approccio action ai combattimenti in favore di scontri a turno in stile RPG, ormai è chiaro che sarà lo spin-off Judgment a portare avanti la tradizione del brand fra spettacolari combo, posizioni di lotta da alternare e devastanti finisher.

Una scelta confermata con convinzione nel seguito chiamato Lost Judgment, approdato su PC Steam in contemporanea con il primo episodio e acquistabile sullo store Valve sia singolarmente che nell'ottica di una conveniente Collection, che include nel prezzo non solo i due giochi, ma anche l'espansione The Kaito Files - I Dossier di Kaito, che da sola verrebbe a costare 29,99€.

Dunque come si pone la nuova avventura di Takayuki Yagami rispetto agli esordi? E come gira sulla piattaforma Windows in confronto alle console di ultima generazione? Sveliamo il mistero nella recensione di Lost Judgment per PC.

Storia

Lost Judgment, Yagami circondato da studenti poco amichevoli
Lost Judgment, Yagami circondato da studenti poco amichevoli

Archiviata con successo l'indagine sul serial killer che cavava gli occhi alle sue vittime (ne abbiamo parlato pochi giorni fa nella recensione di Judgment), Takayuki Yagami e il suo socio Masaharu Kaito stanno avendo qualche problema a trovare nuovi clienti, il tutto mentre le strade di Kamurocho si stanno riempiendo di bande di criminali dopo lo scioglimento del Clan Tojo.

Per fortuna i due vengono convocati a Yokohama dai loro amici Fumiya Sugiura e Makoto Tsukumo, che hanno aperto anch'essi un'agenzia investigativa, ma avrebbero bisogno di aiuto per un difficile caso di bullismo verificatosi fra le mura del liceo privato Seiryo. Assunti dal preside, Yagami e i suoi compagni dovranno scoprire cosa sta succedendo e chi sono i responsabili prima che si consumi un altro dramma.

Sì, perché l'istituto in questione è divenuto negli anni tristemente famoso per un caso di suicidio fra gli studenti e pare che i recenti sviluppi sul ritrovamento del cadavere di un assistente scolastico abbiano qualcosa a che fare con questa storia. Lo si scopre quando un ex poliziotto, sotto processo per molestie sessuali, interviene in aula dopo la sentenza di condanna per sfidare il dipartimento di giustizia e raccontare loro dell'uomo trovato morto, dicendo che ha avuto ciò che si meritava.

Come può il molestatore conoscere tutti questi dettagli se in quel momento stava importunando una donna su di un treno e sia i viaggiatori che le telecamere della stazione possono confermarlo? La questione è complessa e si arricchisce man mano di nuovi spunti, introducendo personaggi inediti mentre Yagami segue tutte le piste del caso e finisce per scontrarsi con un gruppo di malviventi particolarmente spietati.

Struttura

Lost Judgment, l'affascinante panorama di Isezaki Ijincho di sera
Lost Judgment, l'affascinante panorama di Isezaki Ijincho di sera

Se l'impianto di Lost Judgment riprende le meccaniche action inframezzate da sequenze narrative che avevamo apprezzato nel primo capitolo, e che hanno caratterizzato la serie Yakuza fino all'uscita di Like a Dragon, sul fronte della struttura questo sequel si arricchisce grazie all'impiego dello scenario di Isezaki Ijincho a Yokohama, lo stesso che fa da sfondo all'avventura di Ichiban Kasuga e che si conferma ampio, sfaccettato e visivamente affascinante, soprattutto nelle ore notturne.

Per spostarci più rapidamente fra le strade della città potremo sfruttare i cari vecchi taxi, presenti in numero superiore rispetto alle sole estremità della mappa di Kamurocho, oppure correre e attivare in automatico l'uso dello skateboard, che viene donato a Yagami dal suo amico Sugiura proprio per coprire con maggiore rapidità le distanze fra un obiettivo e l'altro. Naturalmente per strada non mancheranno sgherri e criminali che ci sfideranno alla prima occhiata storta, e che dovremo affrontare.

Lost Judgment, Yagami affronta alcuni bulli nella palestra della scuola
Lost Judgment, Yagami affronta alcuni bulli nella palestra della scuola

La campagna del gioco è composta da un totale di tredici capitoli, per una durata che va dalle venti alle cinquanta ore, a seconda che si proceda dritti o ci si cimenti con la novità dei Racconti Scolastici: missioni speciali che si svolgono nell'ambito di dieci sottotrame, in cui Yagami dovrà interagire in vari modi con gli studenti del liceo Seiryo e i loro club, conducendoli al successo nelle vesti di assistente scolastico speciale.

È stata inoltre cambiata la gestione delle quest secondarie: anziché imbattervi casualmente in personaggi che hanno bisogno del vostro aiuto, dovrete usare uno speciale dispositivo che scandaglia i social alla ricerca di parole chiave specifiche e indagare sulle zone della città in cui questi termini vengono usati più spesso, raggiungendo il luogo e facendo così partire l'eventuale incarico.

A ciò si aggiungono inoltre le immancabili attività collaterali nei Club SEGA con Space Harrier, Super Hang-On e Sonic The Fighters, il fiammante SEGA Master System II nell'ufficio del protagonista, il ritorno del VR Paradise e l'inedita modalità Gauntlet per cimentarsi con sfide sempre più difficili.

I Dossier di Kaito

Lost Judgment: The Kaito Files, Masaharu sul divano dell'ufficio
Lost Judgment: The Kaito Files, Masaharu sul divano dell'ufficio

La versione di Lost Judgment che abbiamo giocato è quella proveniente dalla Collection e include dunque nativamente l'espansione I Dossier di Kaito, in cui ci troveremo a vestire per la prima volta i panni del socio di Takayuki Yagami in un'avvincente storia che unisce il suo burrascoso passato da Yakuza al suo presente di investigatore privato. Un pacchetto godibile dal punto di vista narrativo, anche se fondamentalmente già visto in termini di meccaniche: ne abbiamo parlato nella recensione di The Kaito Files.

Gameplay

Lost Judgment, Yagami passeggia per Yokohama
Lost Judgment, Yagami passeggia per Yokohama

Come già detto, lato gameplay Lost Judgment ribadisce quella che è la tradizione classica della serie SEGA da cui nasce, con fasi esplorative che sfociano spesso e volentieri in combattimenti più o meno casuali, da portare a termine in questo caso utilizzando non due bensì tre differenti stili di lotta: gru, tigre e serpente, quest'ultimo pensato per sfruttare l'offensiva degli avversari tramite lanci e prese articolari.

La formula funziona ancora, sebbene ormai senta inevitabilmente il peso degli anni e nonostante un grado di sfida che per buona parte della campagna risulta inconsistente, ulteriormente svilito dal solito inventario che possiamo riempire di pillole e pranzetti al fine di recuperare all'istante la salute perduta nel caso in cui il nemico di turno si riveli più coriaceo e pericoloso del previsto.

Lost Judgment, uno dei minigame dei Racconti Scolastici
Lost Judgment, uno dei minigame dei Racconti Scolastici

Le meccaniche investigative sono state in parte ripensate, con una maggiore enfasi su inseguimenti e osservazioni, nonché l'introduzione di nuovi gadget per il drone, fasi platform regolate da un indicatore della presa e fasi stealth in cui Yagami deve muoversi di soppiatto e utilizzare alcuni espedienti per distrarre eventuali guardie e passare inosservato. Esattamente come nel primo episodio, insomma, parliamo di un contorno che risulta accessorio e poco più.

Diverso è il discorso dei Racconti Scolastici, che fra sequenze rhythm e combattimenti fra robot, gare in moto e su skateboard, Girl's Bar e sfide fotografiche offre interessanti variazioni sul tema rispetto all'impianto di base di Lost Judgment, che come già detto può contare anche sulle attività collaterali disponibili nelle mappe di Kamurocho e Isezaki Ijincho.

La versione PC

Lost Judgment, le opzioni grafiche della versione PC
Lost Judgment, le opzioni grafiche della versione PC

Lost Judgment è un titolo graficamente più sofisticato, ricco e sfaccettato rispetto al primo episodio della serie, ma su PC i due giochi si comportano in maniera estremamente simile, senza dunque che il sequel risulti più pesante e offrendo praticamente le stesse opzioni grafiche, pur con l'eccezione del preset qualitativo più alto per le geometrie.

Abbiamo dunque le voci relative a risoluzione, sincronia verticale e frame rate (impostabile a 30 fps, 60 fps, 90 fps, 120 fps o senza limiti) che lasciano poi spazio alle regolazioni avanzate che includono filtro texture, qualità ombre e geometrie, riflessi in tempo reale, nebbia volumetrica, SSAO e antialiasing, nonché uno scaler e il supporto di AMD FSR 1.0 e 2.0.

Lost Judgment, Yagami parla con una studentessa vittima di bullismo
Lost Judgment, Yagami parla con una studentessa vittima di bullismo

Il gioco girava su PS5 a 4K reali e 30 fps oppure a 1440p e 60 fps, ma utilizzando tutte le impostazioni al massimo con una RTX 3070 è possibile ottenere di più: optando per i 2160p e i preset migliori il gioco gira a 40-45 fps, mentre passando ai 1440p si viaggia sui 75-80 fps.

C'è anche di meglio: portando lo scaler all'80% della risoluzione, dunque circa 1800p, i 60 fotogrammi sono stabili e la definizione rimane ottima, ma per semplicità è anche possibile attivare l'AMD FSR 2.0 su "qualità" e ottenere una maggiore consistenza, sebbene sacrificando un minimo di nitidezza.

Lost Judgment, Yagami e Kaito a colloquio con Sugiura e Tsukumo
Lost Judgment, Yagami e Kaito a colloquio con Sugiura e Tsukumo

La versione PC offre dunque la sintesi migliore per godere della grafica di Lost Judgment, che presenta modelli poligonali lievemente migliorati ma soprattutto due differenti ambientazioni, quella mai così ricca e sfaccettata di Kamurocho e la relativa novità di Isezaki Ijincho, entrambe davvero evocative nelle ore notturne ma piacevoli da visitare anche di mattina o di pomeriggio.

Ottimo il comparto sonoro, con musiche coinvolgenti ad accompagnare efficacemente ogni sequenza e dialoghi interpretati egregiamente, tanto in giapponese quanto in inglese, nonché la presenza di sottotitoli in italiano a conferma di una localizzazione piuttosto curata.

Requisiti di Sistema PC

Configurazione di Prova

  • Processore: Intel Core i5 10400
  • Scheda video: NVIDIA RTX 3070
  • Memoria: 16 GB di RAM
  • Sistema operativo: Windows 10 64 bit

Requisiti minimi

  • Processore: Intel Core i5 3470, AMD Ryzen 3 1200
  • Scheda video: NVIDIA GTX 960, AMD RX 460
  • Memoria: 8 GB di RAM
  • Disco: 60 GB di spazio richiesto
  • Sistema operativo: Windows 10 64 bit

Requisiti consigliati

  • Processore: Intel Core i7 4790, AMD Ryzen 5 1600
  • Scheda video: NVIDIA RTX 2060, AMD RX Vega 56
  • Memoria: 8 GB di RAM
  • Disco: 60 GB di spazio richiesto
  • Sistema operativo: Windows 10 64 bit

Conclusioni

Versione testata PC Windows
Digital Delivery Steam
Prezzo 59,99 €
Multiplayer.it
8.6
Lettori (6)
7.8
Il tuo voto

Lost Judgment si conferma anche su PC un sequel eccellente, caratterizzato da una storia davvero affascinante, piena di personaggi molto ben tratteggiati, e dotato di due ambientazioni in grado di offrire scorci terribilmente evocativi, nonché un'enorme quantità di attività collaterali e quest secondarie che vanno ad aggiungersi agli eventi principali della campagna per arricchire l'esperienza anche dal punto di vista della varietà. La versione Windows appare ben ottimizzata e con regolazioni sufficienti a scalare la grafica sulle configurazioni meno spinte: un gran bel lavoro per un'avventura che vi consigliamo caldamente di non perdere.

PRO

  • Storia e personaggi eccezionali
  • Struttura ricca di cose da fare e con diverse novità
  • Su PC gira molto bene e le regolazioni non mancano

CONTRO

  • Gli elementi investigativi lasciano ancora perplessi
  • Entrambe le mappe risultano già viste
  • Un po' troppo facile al livello di difficoltà normale