Nel nostro episodio di Top 5 Indie dedicato a questo mese, vi avevamo segnalato fra i titoli più interessanti proprio quel Mr. Prepper, in uscita il 18 marzo su Steam, che oggi ci troviamo qui a recensire. Il titolo sviluppato da Rejected Games si propone ricco di idee interessanti, messe in piedi in maniera intelligente e intrigante. Dopo qualche anno di attesa e un discreto successo anche nel recente Steam Game Festival, siamo pronti a darvi il nostro giudizio definitivo nella recensione per PC di Mr. Prepper.
Fuga per la vittoria
Il mondo non è più quello che conoscevamo, il governo controlla ogni cosa e la libertà è soltanto un lontano ricordo. All'interno di questo scenario si colloca Mr. Prepper, un titolo particolare in cui, vestendo i panni del Prepper, dovrete cercare di realizzare il vostro piano di fuga. Come diceva sempre quel famoso tale? Tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare. Fuggire dal mondo di Mr. Prepper non è così semplice, i vostri precedenti tentativi di fuga si sono infranti in maniera disastrosa e dunque quello che dovrete eseguire ora è un complesso e stratificato piano che parte dalle fondamenta della vostra casa. Creare un bunker non è una cosa semplice e lo scoprirete a vostre spese.
In Mr. Prepper l'obiettivo è quello di creare il vostro personale bunker sotterraneo nel quale mettere in pratica ogni step chiave del vostro piano di fuga che, niente spoiler, non prevede l'utilizzo di mezzi di locomozione ortodossi. Per fare ciò, dovrete però imparare a sopravvivere, craftare oggetti, commerciare con loschi individui e riuscire a non farvi scoprire dal governo (pena la fine del gioco). Prima di addentrarci nel gameplay però, vogliamo sottolineare come Rejected Games abbia ben inserito in un titolo così peculiare diversi strati di narrativa in grado di stimolare il giocatore, incuriosendolo in determinati momenti e causando quella voglia di scoprire di più che è stata un toccasana per spezzare la ripetitività intrinseca di determinate meccaniche.
Un gioco 3D in un mondo 2D
Il gioco si svolgerà quasi interamente nella vostra abitazione: il piano 2D su cui lavorerete crea uno spaccato della vostra casa permettendovi di navigare tra le varie stanze con il click del mouse e interagire con ogni elemento a schermo. L'unica stanza davvero importante sarà la camera da letto, per il resto tutte le altre serviranno da alibi e contorno al vero centro nevralgico che sarà l'insieme di stanze sotterranee. Un piccolo tutorial vi accoglierà all'inizio della vostra partita in Mr. Prepper, permettendovi di prendere dimestichezza con le principali funzionalità del gioco. Non tutto però vi verrà spiegato e il gameplay andrà scoperto un po' per volta. Abbiamo infatti trovato questa introduzione un po' frettolosa, poco curata rispetto alle altre componenti del gioco. Per chi non fosse avvezzo a questo genere di giochi ma sopratutto per chi non fosse abituato alle meccaniche di crafting e di ottenimento dei materiali in un gioco survival, il primo impatto può davvero essere brutale. Mr. Prepper non è un titolo facile, per poter costruire ed essere efficienti dovrete ricordarvi di mangiare, gestire bene le forze e sopratutto riposare. Il sonno è un fattore fondamentale, fare dei riposini quando si è troppo affaticati e ricordarsi di andare a letto negli orari giusti vi permetterà di non perdere efficienza e di non subire malus. Se essere performanti rispetto al vostro piano di fuga sarà la cosa più importante dunque, subito sotto troviamo la sopravvivenza dal vostro Prepper. Nel terzo gradino delle priorità invece si colloca la gestione dei materiali.
In Mr. Prepper i materiali possono essere craftati nel banco da lavoro, ottenuti attraverso l'esplorazione di alcune aree o recuperati attraverso il commercio. La cassetta della posta fuori dalla vostra casa vi permetterà di interagire con il vicinato e con vari negozi (oltre ad alcuni individui che vi contatteranno durante la partita). Questo aspetto sarà molto importante: non sempre infatti sarete in grado di recuperare voi i materiali di cui necessiterete e riuscire a capire a fondo tutte le dinamiche del commercio sarà cruciale per la buona riuscita dei vostri piani. Ad esempio smantellare i bicchieri della dispensa è un ottimo e veloce modo per ottenere vetro, peccato che svuotando la credenza innescherete un pericoloso meccanismo di sospetto nel governo. In Mr. Prepper infatti, l'antagonista principale (il governo appunto) agisce tramite un suo impiegato che ogni tot giorni (avrete un avviso sul calendario) verrà a controllare la vostra casa in cerca di attività che vadano contro la legge.
Alla fine dell'ispezione governativa vi verrà mostrato un resoconto. Se l'ispezione avrà causato un grande aumento dei sospetti, potrete anche perdere la partita. Per questo motivo l'oculata gestione dei materiali necessita che il giocatore sia in grado di giostrare ogni singolo modo di ottenere i materiali. Proprio per questo motivo, viene in soccorso del giocatore la possibilità di esplorare alcune aree come il deserto, le miniere o la foresta per recuperare materiali. L'esplorazione in 2D avverrà attraverso più livelli in cui potrete cacciare, recuperare materiali, posizionare trappole, affrontare animali selvatici in cattività e perfino trovare alcuni NPC con cui intraprendere alcune quest secondarie. L'importante sarà gestire al meglio le forze, partire preparati e riuscire a ottenere quanto più possibile da ogni esplorazione.
Grafica e tecnica
Ludicamente Mr. Prepper offre davvero diverse intriganti soluzioni: la gestione delle energie, il crafting, i sospetti del governo, l'esplorazione perfino l'upgrade delle stanze che creerete. Proprio quest'ultimo punto ci ha convinto maggiormente. Le stanze che potrete realizzare sono molto variegate e la gestione del bunker sarà molto personale, con la possibilità per ogni giocatore di creare un insieme di locali peculiari, unici e personali nonostante alcuni di essi siano uguali per tutti. Ogni elemento poi ha una profondità notevole, con meccaniche interessanti che terranno sempre alta la vostra attenzione. Anche coltivare delle carote in una serra sotterranea necessiterà una serie di accortezze che rendono divertente una così banale azione.
Per quanto riguarda aspetti come grafica e sonoro invece, Mr. Prepper non punta chiaramente a impressionare dal punto di vista tecnico e anzi, alcuni modelli lasciano un po' a desiderare. Avremmo preferito una pulizia maggiore soprattutto delle aree esplorabili. I vari livelli della foresta ad esempio possiedono lo stesso pattern in sequenza e le texture in generale ci sono sembrate un po' meno rifinite di quelle nell'abitazione. Per quanto riguarda la casa e il bunker siamo invece molto soddisfatti dei risultati ottenuti, soprattutto per quel che concerne l'illuminazione degli ambienti (che ha una sua implicazione anche a livello di gameplay) e nella gestione del meteo, anch'esso importante ai fini di alcune dinamiche di gioco. A livello di sonoro il gioco non offre grandissimi spunti e anche in questo caso forse si sarebbe potuto osare nelle aree aperte, magari per renderle più memorabili.
Conclusioni
Mr. Prepper offre svariate ore di divertimento. La mente del giocatore è costantemente stimolata al fine di una oculata gestione delle risorse, di una sapiente organizzazione del tempo e di una continua ricerca dell'ottimizzazione. Mr. Prepper non è perfetto, sia a livello ludico che tecnico, ma è sicuramente un'esperienza peculiare che, soprattutto in questo periodo, può offrire numerose ore di intrattenimento. C'è un aspetto del gioco che però non ci ha proprio convinto ed è l'introduzione alle meccaniche, il tutorial. Non è detto che chi giochi a Mr. Prepper sia un navigato esperto del genere e nemmeno che chi si approcci al titolo abbia svariate ore di dimestichezza nelle dinamiche survival come chi vi sta scrivendo, per questo motivo riteniamo che un tutorial meno diluito e più ricco di segnalazioni riguardo a meccaniche chiave (dare per scontato che l'acqua per le piante sottoterra venga inizialmente recuperata dal lavandino non deve essere dato per scontato ad esempio) sarebbe stato un ottimo metodo per rendere il gioco più accessibile a chi non è appassionato del genere.
PRO
- Idee di base efficaci e realizzazione intrigante
- Le dinamiche di commercio e gestione dei materiali funzionano
- Il sistema di fame e sonno mette la giusta pressione
CONTRO
- Il tutorial è troppo approssimativo e diluito
- Le aree aperte sono molto anonime
- Tecnicamente non sempre rifinito