Race&Battle, due giochi al prezzo di uno?
Se pensavate di trovarvi dinanzi ad un prodotto sulla scia dei vari Mario Kart 64 e cloni vari, siete fuori  strada.
 RaymanM offre due differenti modalità di gioco, assolutamente distinte: optando per l'opzione Race,  potrete partecipare, nei panni di uno dei personaggi disponibili, a diversi campionati, le cui piste non sono  altro che livelli platform in piena regola (da percorrere naturalmente a piedi), i quali includono scalate,  passaggi aerei sulle classiche piattaforme sospese in aria, scorciatoie e così via.
 L'obiettivo sarà naturalmente quello di tagliar il traguardo per primi, facendo mangiare la polvere ai  concorrenti controllati dalla CPU, che potranno tentare di ostacolarvi attivando le innumerevoli trappole  sparse in giro per il tracciato.
 Al contrario, la modalità Battle offre un gameplay radicalmente diverso: al posto dei tracciati avremo delle  mappe spesso simili a vere e proprie arene deathmatch, dove i personaggi di RaymanM possono darsele di  santa ragione sfruttando il vasto e originale parco armi a disposizione. 
 L'intera impostazione del gioco viene quindi rivoluzionata, a partire dalla telecamera (più ravvicinata  sebbene ancora in terza persona) fino al sistema di controllo, che in questa conversione PC è stato reso  ancora più simile a quello degli FPS, consentendo la classica accoppiata mouse+tastiera.
 Il gioco è suddiviso i diversi "Campionati" di difficoltà crescente, a ognuno dei quali corrisponde un set di  piste/arene giocabili nelle sei sotto-modalità complessive offerte dalle opzioni Race e Battle. Progredendo  e raggiungendo dei buoni risultati verranno man mano sbloccate le piste avanzate e i personaggi segreti,  con qualche bonus extra, come skin per personalizzare il proprio concorrente preferito.
L’appagamento dei sensi
Devo ammettere che la grafica del gioco è davvero una gioia per gli occhi e nonostante il numero di  poligoni non esagerato, le locazioni vantano un dettaglio di ottimo livello, anche grazie all'uso di texture  estremamente curate, al pari di quelle dei personaggi. 
 A proposito di essi vorrei spendere qualche parola a favore del lavoro svolto dagli animatori: ognuno degli  8 concorrenti (inclusi quelli segreti) possiede una vasta gamma di gag esilaranti che allietano il giocatore  in  apertura e in chiusura di ogni match e che assieme allo spassoso "metalinguaggio" fatto di grugniti e  storpiature vocali, contribuiscono a creare una precisa caratterizzazione per ognuno di loro. 
 Tornando a questioni più puramente tecniche, devo dire che la versione PC mi è sembrata generalmente  più performante di quella per Ps2, afflitta talvolta da fastidiosi quanto inspiegabili rallentamenti. Il gioco  non è particolarmente avido di risorse, ma vi consiglio comunque di usare un processore a 500 Mhz e una  bella GeForce, per non rischiare di dover sacrificare qualcosa della splendida grafica. 
 Sul fronte sonoro, siamo ancora una volta a livelli di eccellenza: le musiche di accompagnamento sono  orecchiabili e interpretano appieno l'impostazione scanzonata del gioco, con ritmi sostenuti ma al tempo  stesso piacevoli. 
 Discorso analogo per gli effetti sonori e per le "voci" dei personaggi cui ho accennato poco fa: la cura  riposta in ogni particolare non fa che confermare l'importanza di questo titolo, che punta ad essere la  nuova hit multi-piattaforma di casa Ubisoft.
Ma perché Rayman “M”?
Per quanto possa apparire paradossale (e in effetti lo è) Rayman M(ultiplayer) non si può giocare su  Internet. 
 Già perché la qui presente è una conversione dall'originale titolo uscito per Ps2, le cui velleità multiutente  si limitano all'acquisto di un multitap e a qualche sana sessione a 4 giocatori (non è un caso che anche in  singleplayer, i "bot" se così vogliamo chiamarli, non siano mai più di tre...). Intendiamoci, ho avuto modo di constatare personalmente quanto sia divertente questa modalità, tanto in  Race che in Battle, ma il concetto di "multiplayer" su PC non è sicuramente questo e dal momento che,  per giunta, in fase di conversione PC si sia deciso di limitare lo splitscreen a 2 soli giocatori (nonostante la  scatola affermi il contrario...), la dicitura  "multiplayer" che campeggia orgogliosa sotto il titolo del gioco  lascia un po' interdetti. 
 Da quel che ho potuto appurare durante una piacevole visita presso gli uffici della Ubisoft a Milano (ricordo  che il gioco è stato sviluppato a braccetto dai team italiano e francese) entro brevissimo tempo una  nuova versione di RaymanM dotata di supporto per il gioco in rete dovrebbe apparire sugli scaffali dei  negozi. 
Ma perché Rayman “M”?
Addirittura gli acquirenti del gioco "originale" (uscito il 13 dicembre, è il caso di sottolinearlo) potranno  sostituirlo in modo indolore con la nuova versione, senza spese aggiuntive (anche se non è ancora chiara  la modalità di questo "scambio"...che basti presentarsi dal rivenditore di fiducia con la scatola del vecchio  RaymanM in mano?). 
 Inutile dire che l'impressione sia quella di aver voluto far uscire a tutti i costi il gioco in tempo per il ghiotto  mercato natalizio, nonostante RaymanM sia soprattutto un titolo per console, che vedrà la proprio  incarnazione per Xbox e Gamecube a 2002 inoltrato. 
 Ad ogni modo ci auguriamo che questa bizzarra politica vada a buon fine, anche perché entrambe le  modalità di gioco risultano fin troppo semplici da completare da soli e in particolare l'opzione Battle, per  quanto frenetica e divertente, esaurisce ogni attrattiva in poche ore...
Giudizio finale? Non ancora!
In conclusione, RaymanM per PC è sicuramente un gran bel gioco, tecnicamente validissimo e originale nei  contenuti, con un sacco di trovate carine e particolari piacevoli, che sulle prime non mancheranno di  strapparvi qualche gridolino di apprezzamento. 
 Purtroppo, se non avete un fratello o un amichetto con cui giocarci, vi stuferete davvero presto: preso  come esperienza singleplayer, il gioco risulta corto e ripetitivo, e in ogni caso, giocandoci in due non  arriverete ad apprezzare la metà delle potenzialità che è in grado di esprimere la sua controparte per Ps2.  
 Insomma, la formula del party-game si è appurato che su PC non sembra funzionare, ma se la  versione "enhanced" verrà davvero resa disponibile, il gioco potrà davvero dare il melgio di se!
Rayman fu senza dubbio l'araldo del genere platform su PC, il personaggio carismatico che riuscì a sfondare  nonostante il genere storicamente più consono ai pad delle console che alle nostre severe keyboard. Sebbene con la morte delle console a 16-bit fossero spariti anche i platform 2D, i personaggi più popolari,  non tardarono a riapparire nella loro fiammeggiante incarnazione poligonale, dando inizio al nuovo filone dei  platform 3D, che la medesima Ubisoft propose anche alle utenze PC, con l'arrivo Rayman2: The Great  Escape.
 Ora, con ormai oltre un lustro di onorata militanza videoludica alle spalle, Rayman, seguendo un iter ormai  consolidato, si appresta a trasformarsi in un gioco di corse e combattimenti, portandosi dietro l'intera  cricca di personaggi fuori di testa che lo hanno accompagnato nel corso degli anni. Ma non si tratta del solito kart-game...

 
                        
                      
                     
   
   
   
   
   
   
   
   
   
  