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Sheep

RECENSIONE di La Redazione   —   30/04/2001
Sheep
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"Tuttavia, la razza umana era sopravvissuta..."

Ed ecco qui, con il compito di guidare in mezzo a mille insidie ed attraverso i numerosi livelli di gioco questi simpatici animaletti sino a portarli sul "Monte Muflone" luogo in cui avverrà lo storico contatto con le pecore aliene.
Cerchiamo di capire prima di tutto chi dovremo interpretare in questo gioco.
Vestiremo i panni di un novello pastore selezionabile fra 4 diversi personaggi, ognuno con diverse caratteristiche e modi di "atteggiarsi" con le pecore:
- Bo Peep: Giovane pastorella con il pallino del rock e della discoteca, ragazza gentile ma di maniere decise rappresenta il personaggio "medio" del gioco, permettendo una "manovrabilità" abbastanza buona del gregge.
- Adam Half Pint : Ex direttore di banca attualmente impiegato come investigatore privato, con il gregge ha un modo di fare duro e perentorio, cosa che, pur rivelandosi utile in molti casi, a volte incute timore nei "battufolosi" animaletti e li porta a sfuggire al nostro controllo.
- Motley: Cagnolina con il pallino di divenire un cane pastore ma con un unico problema….ha paura delle pecore più aggressive verso le quali spesso non riesce a farsi ubbidire, mentre ha un buon ascendente verso le pecore più docili che si prestano ai suoi comandi senza grossi problemi.
- Shep: Navigato cane pastore di veneranda età con un po' di acciacchi che lo rendono un più lento degli altri personaggi. Dalla sua ha però un buon controllo su tutte le tipologie di pecore, anche se con i suoi modi un po' duri tende a spaventare e a far fuggire le più timide.

Sheep
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Una volta selezionato il pastore con cui vogliamo iniziare il gioco dovremo decidere se lanciarci subito nel tentativo di giungere al "Monte Muflone" o se preferiamo prima testare la nostra abilità con dei livelli di addestramento che costituiscono un piccolo tutorial sulle funzioni ed i meccanismi del gioco.
In entrambi i casi le nostre fatiche ci porteranno a tentare di mettere in salvo le quattro razze di pecore presenti nel gioco attraverso quattro livelli che dovremo affrontare selezionando man mano con quale tipologia di ovino vogliamo affrontare le avversità.
Ogni tipo di pecora infatti ha delle caratteristiche diverse che la possono facilitarci o meno il lavoro necessario a superare i livelli, analizziamo quindi le varie razze:
- Pastoral: Le classiche pecore che si fanno spaventare da qualsiasi cosa, sono rapide negli spostamenti ma tendono a disperdersi ai 4 venti quando si tenta di guidarle.
- Factoral: Le pecore create in laboratorio per la produzione di lana, stupide all'inverosimile non distinguono un lanciafiamme da un covo di paglia cosa questa positiva quando dobbiamo farle passare vicino a dei lanciafiamme ma negativa quando, lasciate da sole, iniziano a saltellare su mine e simili!
- Long Wool: Pecore "di tendenza" amanti della musica metal e degli sport estremi. Sono abbastanza coraggiose e "intelligenti" da tenersi lontane dai pericoli più evidenti. Un po' lente tendono alla "piccola aggregazione" preferendo muoversi in branchi di pochi esemplari.
- Neo Genetics: Le pecore della nuova generazione create tramite clonazione. Veloci negli spostamenti si muovono prevalentemente in un branco compatto, cosa questa positiva per gli spostamenti ma che spesso porta a delle morti di massa imbarazzanti.

Selezionato il livello e la razza di pecora con cui abbiamo deciso di affrontarlo ci troveremo catapultati in uno scenario che dovremo far attraversare da un numero minimo di pecore in un determinato tempo.
Per condurre dove vogliamo le nostre pecore dovremo rincorrerle, urlargli contro e prenderle in braccio al fine di superare i vari ostacoli. Spesso inoltre dovremo far fare agli ovini delle azioni ben definite (premi tasto, entra in casa, sfonda porta) che porteranno all'apertura di passaggi o allo spegnimento di alcune delle macchine di morte disseminate sul percorso dal perfido "Mr Pear" e dai suoi scagnozzi che tenteranno in ogni modo di bloccare la nostra avanzata verso la vittoria (per motivi che tutt'ora rimangono ignoti!)
Una volta raggiunto il numero minimo di pecore salvate potremo decidere se proseguire nella nostra opera di "recupero mandria" (incrementando il nostro punteggio) o terminare il livello e passare a quello successivo.

Sheep
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Nei vari livelli saranno disponibili anche vari power-up sia per i pastori sia per le pecore che ci permetteranno per esempio di disseminare caramelle sul percorso e quindi di tracciare un tragitto da far seguire alle golose pecorelle o di rivestire con una armatura medioevale gli ovini rendendoli ignifughi e resistenti ai danni.
I mondi da superare saranno 7 suddivisi in :
· Fattoria dei Poligoni
· Festa del villaggio 
· Mr Whoppys 
· Terreno giurassico
· Locali notturni
· Tempio della desolazione
· Perduti nello spazio

Ognuno con una ben definita tipologia di pericoli da superare in tema con il background in cui ci troveremo (medioevale,spaziale,cittadino….) ed ognuno composto a sua volta da 4 differenti livelli.
Sparsi sul percorso ci saranno poi degli utili cartelli che ci spiegheranno come utilizzare gli oggetti che troveremo o a quali pericoli si sta andando incontro, inoltre in ogni livello è presente una "pecora d'oro" che se raccolta per 4 volte ci attiverà un ulteriore livello bonus.
Il gioco quindi si rivela abbastanza lungo e longevo, longevità aumentata anche dalle 3 diverse difficoltà selezionabili (facile,medio,difficile) che man mano incrementano il numero di pecore da salvare e diminuiscono il tempo concesso per farlo.
La difficoltà ,in generale, risulta abbastanza ben calibrata anche se già dal secondo mondo in poi i percorsi iniziano a farsi abbastanza ostici ed in alcuni tratti un po' frustranti, anche a causa del comportamento delle pecore che spesso non appaiono stupide ma dei veri e propri kamikaze votati al suicidio.
Da notare che durante le nostre fatiche è possibile salvare la nostra posizione in modo da poter continuare il gioco dal livello in cui siamo arrivati.

Sheep
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A livello grafico siamo di fronte ad un buon prodotto contenente personaggi ben caratterizzati e filmati di intermezzo di buona fattura ed anche il sonoro del gioco è piacevole e divertente ed il motore di "stupidità artificiale" che muove le azioni delle nostre pecorelle fà egregiamente il suo lavoro facendole agire spesso da veri e stupidi animaletti.

In conclusione possiamo dare un giudizio abbastanza buono a "Sheep" riscontrando però una certa frustrazione in alcuni frangenti del gioco dovuta alle azioni totalmente insensate (ma volute dai programmatori) delle creature che con tanta fatica tentiamo di tenere lontane dai guai.
Ricordiamo inoltre che il gioco è totalmente localizzato in italiano.

"Tuttavia, la razza umana era sopravvissuta..."

Dopo le incredibili rivelazioni della preview ecco tutta la verità su quegli strani esseri chiamati pecore!

Data stellare 4320…
Diaaaariooo del capitaaanooo Muflonix, ci stiaaamooo avvicinandolo al pianeeetaaa teerraaa… a breveee pootreeemoo riaaabracciaaareee lee nooostreee sooorelleee inviaateee seecooliii fa in missioooneee… ci appreeestiamooo a preeendeere contattooo con gli uuumaaaaani (chi è il Pastoreee®? n.d.Pucci)

Queste devono essere state le parole del comandante dell'astronave di ovini che, giunta dagli spazi interstellari, ci ha prelevato dalle nostre faccende giornaliere per coinvolgerci in un'incredibile e vitale missione… radunare il numero maggiore possibile di pecore terrestri per ricongiungerle con i loro avi spaziali.
Come? Non sapevate che le pecore in realtà sono esseri "intelligenti" provenienti da un altro pianeta?
Beh… posso capirvi, infatti sono approdate sulla Terra millenni fa in missione esplorativa ed innamoratesi del nostro verdeggiante pianeta hanno dimenticato il proprio dovere e smarrito il loro lignaggio sino a"regredire" nelle pecore che siamo abituati a vedere.