Project Morpheus edizione E3

Dopo la nostra prova corposa durante la GDC di San Francisco, abbiamo potuto mettere nuovamente le mani su Project Morpheus, il visore di realtà virtuale secondo Sony che sarà legato a doppia mandata con PlayStation 4 e dovrebbe arrivare il prossimo anno inoltrato, magari in seguito ad ulteriori revisioni hardware. Il produttore giapponese non ha infatti ancora deciso il costo, il nome e probabilmente le caratteristiche finali di quella che a tutti gli effetti sarà una periferica della sua console ammiraglia, ma anche durante l'E3 di Los Angeles era disponibile un prototipo per la prova, col quale abbiamo passato qualche minuto in compagnia.

Le demo presenti erano due ma abbiamo saltato The Deep, identica a quella di San Francisco, e ci siamo dedicati a Street Luge, che ci ha messo letteralmente su uno skateboard ed una strada in discesa per planare verso il traguardo ed ottenere il tempo migliore in una sequela di curve, sfruttando la scia delle macchine e camion, ed evitando al contempo di colpire questi bersagli, pena la perdita di velocità. Street Luge si giocava seduti a terra e senza l'utilizzo del pad, un addetto Sony ci ha fatto accomodare e aiutato a posizionare la periferica davanti alla PlayStation Camera, per poi cominciare la discesa. Il controllo dello skate è avvenuto unicamente con la testa per virare con una buona sensibilità, supponendo che si possa impostare dalle opzioni, ed effettivamente in prossimità degli urti e di curve particolarmente nette abbiamo ravvisato una buona sensazione di velocità e coinvolgimento. Ovviamente la demo era piuttosto banale sia in termini di profondità di gameplay che di comparto grafico, i veicoli avevano una definizione media e lo scenario non era particolarmente dettagliato. Dobbiamo dire invece che nonostante qualche piccolo stimolo allo stomaco "da montagne russe" in occasione di velocità elevata, al termine della demo non abbiamo ravvisato né nausea né sensazioni di vertigine. Dal punto di vista estetico non possiamo che confermare le impressioni avute un paio di mesi or sono, Project Morpheus è davvero un bel vedere, la forma è armoniosa e il design molto piacevole. La presenza di luci blu in entrambi i lati e l'alternanza tra nero, grigio e bianco opaco restituiscono un aspetto molto stiloso.

A questo giro abbiamo indossato la periferica con gli occhiali da vista: si parte ovviamente dall'alto appoggiando sulla nuca la corona posteriore e tenendo il laccio apposito, che una volta posizionato sulla testa può essere stretto per fissare la periferica. Una leva anteriore permette di regolare l'altezza delle lenti per una corretta messa a fuoco, un'ultima regolazione permette di avvicinarle al volto, in maniera tale da accomodare gli occhiali o avere una presa ancora più stabile. L'ultimo passo è stato quello di indossare delle cuffie a padiglione coprente collegate mediante il jack dedicato sulla periferica. Anche questa volta abbiamo provato a domandare se Project Morpheus arriverà nei negozi in versione con speaker integrati o senza, e anche questa volta ci è stato risposto che non ci sono ancora piani precisi in merito, ma che molti utenti sono già in possesso del proprio set di cuffie - magari pagato a peso d'oro - e quindi ci sarà sicuramente una versione adatta a questa configurazione. L'ergonomia ci è parsa buona perché non abbiamo sentito pressione sulle guance e sul naso, con il peso ben distribuito sulla testa. Il materiale soffice utilizzato ha un buona aderenza con la pelle; anche in questa occasione non abbiamo potuto utilizzare il visore in un ambiente caldo come potrebbe accadere durante l'estate, e quindi non possiamo dire se il sudore farà capolino dopo una sessione prolungata di gioco. Con gli occhiali l'angolo di visuale ed il comfort sono rimasti praticamente identici e non abbiamo avvertito fastidio aggiuntivo. Questo è quanto per adesso, probabilmente ci vorranno ancora diversi mesi per vedere novità su Project Morpheus in termini di hardware e demo dotate di un gameplay più profondo e vicino ai gusti dei videogiocatori, noi nel frattempo rimaniamo alla finestra, virtuale e non.

L'E3 ci ha permesso di provare una nuova demo con Project Morpheus, il visore di realtà virtuale di Sony