Tra gli innumerevoli prodotti simulativi (seri) dedicati a lavori e mansioni di vario genere, ve n'è uno in particolare che, sin dal debutto sul mercato, è riuscito a raccogliere unanimi ed entusiasti consensi di critica e pubblico, grazie all'eleganza con cui collima un gameplay valido e stratificato ad una genuina attinenza alla realtà.
Sviluppato con passione dai ragazzi cechi di SCS Software, studio indipendente sito nella splendida Praga, Euro Truck Simulator 2 può essere riassunto come l'opera magna dedicata all'autotrasporto internazionale, ove sono confluiti anni di esperienza impiegati su titoli a tema. Basti pensare, infatti, alla discreta saga 18 Wheels of Steel - basata su camion e territori americani - o ai numerosi spin off del primo Euro Truck Simulator (2008), come SCANIA Truck Driving Simulator e German Truck Simulator. Sebbene prodotti del genere vengano generalmente sviluppati per soddisfare la richiesta di un ristretto ma appassionato mercato di nicchia, il titolo ceco, grazie alle indubbie doti videoludiche e, soprattutto, al volano di Steam Greenlight che ne ha catalizzato la promozione, è riuscito letteralmente a sfondare tale "barriera", finendo nelle librerie di moltissimi amanti di simulazioni di guida tradizionali. Le ragioni di un siffatto successo sono molteplici e le elencammo accuratamente nella nostra recensione; da allora, tuttavia, Euro Truck Simulator 2 è stato costantemente aggiornato, ampliato e migliorato, ed è per questa ragione che abbiamo deciso di tornare a trattarne l'evoluzione sulle nostre pagine.
A spasso per l'Europa con i potenti bestioni di SCS Sofwtare
Un camion per amico
Settanta ore di gioco, oltre trentaseimila chilometri percorsi, quattro garage in altrettante città europee, una flotta di dieci camion e nove autisti assunti a tempo pieno dalla nostra florida azienda, che curiamo in prima persona sia dal punto di vista manageriale che pratico. Questa, a grandissime linee, è la carta d'identità del nostro profilo più "agguerrito" su Euro Truck Simulator 2, orgogliosamente portato a livello Maestro dopo aver iniziato, come tutti, da quello definito "Novellino", che inaugurammo con un simpatico carico di pomodori da consegnare da Verona a Milano.
Da allora non solo siamo diventati imprenditori di successo, riuscendo tranquillamente a sostenere le rate di un mutuo giornaliero stratosferico, ma abbiamo continuato a coltivare la nostra passione per l'asfalto e la carriera di camionista, conseguendo tutte le licenze ADR (dal trasporto di prodotti esplosivi fino ai pericolosissimi corrosivi) e sviluppando le abilità per la consegna di merci fragili, preziose e sul lunghissimo raggio. Insomma, Euro Truck Simulator 2 ci è sempre piaciuto, e per chi, come noi, adora percorrere strade ed autostrade virtuali a bordo dei potenti bestioni messi a disposizione, SCS Software ha continuato a sviluppare e raffinare la propria creatura, portandola sino alla recente versione 1.12.1. Al di là del naturale processo di ottimizzazione tecnica che, col tempo, anche grazie ai driver, riguarda tutti i giochi non abbandonati al proprio destino, Euro Truck Simulator 2 è andato incontro ad una solida maturazione sotto molteplici punti di vista, grazie ai feedback della community che hanno spinto gli sviluppatori a limare alcuni difetti ed a migliorare l'esperienza di gioco. Sin dall'esordio, la maggiore criticità era rappresentata dall'Intelligenza Artificiale del traffico, letteralmente in grado di intralciare le più delicate e pericolose manovre al volante, come l'immissione su un strada principale o l'entrata - talvolta disagevole - nei punti di consegna delle merci.
Spesso i veicoli controllati dalla CPU frenavano troppo vicino alla motrice, impedendoci di fatto la libera manovra del rimorchio senza evitare (costose) collisioni; altre volte si "suicidavano" lanciandosi a tutta velocità contro il nostro mezzo pesante, nonostante avessimo segnalato l'immissione con le frecce direzionali ed iniziato la manovra con la strada sgombra. Dopo mesi di patch, che hanno lentamente rettificato il comportamento dell'intelligenza artificiale, il problema è stato quasi del tutto risolto con la recente 1.11.1 (la penultima), grazie alla quale non abbiamo più riscontrato le criticità di cui sopra, ad eccezione di una volta, quando un ingombrante autobus si è accostato sin troppo durante una manovra di svolta. A proposito del traffico, composto da mezzi chiaramente ispirati a quelli reali ma senza licenza, va segnalato che col tempo è stato arricchito con l'introduzione di nuovi veicoli, come la Mini Cooper ed i furgoni da lavoro. Nella versione 1.0 del gioco anche la nostrana Iveco era priva di licenza e veniva storpiata col nome "Ivedo", tuttavia l'accordo col gruppo italiano è stato trovato poco dopo il lancio su Steam, e lo Stralis (Truck of the Year 2003 e 2013) ha trovato regolarmente posto assieme ai vari Daf XF, Scania R-Series, Volvo FH e via discorrendo. Solamente la Mercedes Benz continua a non essere rappresentata da una licenza, ed il suo iconico Actros è disponibile sotto le mentite spoglie di una fantomatica Majestic.
Per quanto concerne il gameplay vero e proprio, il gioco è stato sottoposto ad un regolare ed intenso lavoro di cesello, ed oltre ad interventi minori come, ad esempio, il poter regolare meglio la posizione del sedile e l'aggiunta di un rinnovato cruise control, è stato rivisto il comportamento delle sospensioni, migliorato il supporto per il joypad dell'Xbox 360, ricalcolato il centro di gravità dei rimorchi e ridefinita la fisica delle collisioni, ora molto più coerenti e verosimili. Sono state riviste o implementate anche alcune interfacce ed icone, come quella relativa al consumo di carburante (molto più chiara) o alla segnalazione dei limiti di velocità, ora direttamente integrata nel GPS: a tal proposito, ricordiamo che nel menù delle opzioni è stata data la facoltà di rimuovere il limitatore di velocità impostato a 90 Km/h; una feature "politicamente scorretta" ma comunque interessante e soprattutto divertente. Del resto, sempre di un videogioco stiamo parlando.
Sono stati altresì rettificati diversi bug che provocavano crash in determinate situazioni, fissati alcuni limiti di velocità (soprattutto in Gran Bretagna) ed aggiunte nuove opzioni per l'utilizzatissimo Photo Mode, oltre che accessori per gli interni e gli esterni dei nostri camion, come specchietti, luci, minigonne e molto altro ancora. Dal punto di vista aziendale, invece, adesso è possibile vendere i garage già acquistati e spostare il proprio quartier generale, in principio fissato in una specifica località. I maggiori interventi, tuttavia, hanno riguardato soprattutto l'enorme mappa del gioco, che abbraccia buona parte dell'Europa e che è stata ulteriormente ampliata grazie a patch e a contenuti scaricabili. Con la pesante e recente patch 1.11.1, fra le altre cose, sono state aggiunte gratuitamente tre nuove città, ovvero Venezia, Graz e Klagenfurt, con tantissimi chilometri da percorrere e nuove aree da scoprire. Per quanto concerne l'iconica città lagunare italiana, l'area interessata è in realtà quella relativa a Mestre e Porto Marghera, con una buona ricostruzione di strade ed urbanistica, pur con tutti i limiti che una produzione a basso budget può avere. Il lavoro di modellazione ed ampliamento non ha riguardato solamente le nuove città, ma anche quelle presenti sin dalla versione 1.0, arricchite da ulteriori monumenti ed immerse in contesti più vari ed attinenti alla realtà. Sono stati inoltre rielaborati i punti di imbarco ove prendere il traghetto (per raggiungere la Gran Bretagna), mentre ai lati di strade ed autostrade è ora possibile osservare ambienti più ricchi, con nuove specie di alberi, animali in volo, terreni coltivati di vario genere, lavori in corso, cartelli stradali più precisi e molto altro ancora, a tutto vantaggio dell'immedesimazione e del realismo. Euro Truck Simulator 2 è dunque uno dei migliori titoli per assaporare il tema del viaggio, e dotandosi di un volante con 900° di rotazione e force feedback l'opera SCS Software è in grado di restituire un feeling di guida estremamente credibile e divertente, oltre che gratificante.
Senza confini
Da quando il titolo è stato lanciato su Steam, a Gennaio dello scorso anno, sono stati rilasciati diversi DLC a pagamento in grado di arricchire l'esperienza di gioco, tuttavia, escludendo quelli dedicati a verniciature speciali ed accessori, soltanto due meritano di essere ricordati in questa sede.
Il primo è naturalmente Going East!, una vera e propria espansione che amplia la mappa di base con quattro nazioni dell'Europa Orientale, una delle quali totalmente nuova - l'Ungheria - mentre le altre, già presenti, sono state arricchite in termini di città, percorsi e paesaggi. L'espansione, uscita il 19 settembre 2013, costa circa 10 Euro ed offre un totale di oltre 20 ore di strade percorribili con tredici nuove città, tra le quali menzioniamo Cracovia, Danzica, Lublino e Varsavia. Si tratta di un contenuto indubbiamente interessante, anche per la realizzazione urbanistica delle nuove città più raffinata ed i numerosi dettagli introdotti, come, ad esempio, i mezzi corazzati russi posizionati lungo la strada principale che porta in Polonia; ciò nonostante, vista la totale assenza di Spagna e Portogallo, di buona parte della Francia e, per quanto ci riguarda, dell'Italia, oggi rappresentata da sole quattro città del nord (Milano, Torino, Verona e la nuova Venezia), un ampliamento in tal senso sarebbe stato probabilmente più apprezzato dai giocatori dell'Europa occidentale. L'altro DLC degno di interesse è il cosiddetto High Power Cargo Pack, che aggiunge trasporti speciali - eccezionalmente modellati - alla stregua di elicotteri, yacht, perforatrici e persino enormi tubi per gasdotti. Buona parte del successo di Euro Truck Simulator 2, tuttavia, deriva dalle mod prodotte in grandissima quantità dall'appassionata comunità di giocatori, che ha ritoccato praticamente qualunque aspetto del titolo. La pantagruelica mappa di gioco, ad esempio, può essere espansa con la Russia, con nuove città dell'Olanda o con la favolosa TSM Map 4.7.1 full, che aggiunge numerose città dell'Italia (sino alla Calabria), la Penisola Iberica, tutto il Nord Africa e molte altre regioni.
Come di consueto, diverse mod smettono di funzionare - del tutto o parzialmente - quando gli sviluppatori rilasciano nuove patch ufficiali, e tra quelle più instabili, purtroppo, vi è quella dedicata all'apprezzatissimo multiplayer, che i giocatori si augurano venga introdotto in via del tutto ufficiale. Ancora in fase alpha ed affetta da diversi e gravi bug, come l'impossibilità di aggiudicarsi nuovi lavori o la totale assenza di traffico su strada, la mod è comunque estremamente divertente ed i giocatori la sfruttano soprattutto per gare di consegna, come potete vedere in una delle immagini pubblicate in questo articolo. Tra le mod più gettonate vi sono inoltre i nuovi camion, skin ufficiali, texture in HD per gli interni, nuovi effetti sonori e, soprattutto, quelle che sostituiscono le auto fittizie del traffico con quelle reali, come l'AI traffic Pack 1.5. Apprezzatissime anche quelle che trasformano i brand delle merci presenti nel gioco con marchi reali, come FedEX e Coca Cola, e quelle che aggiungono tipologie di carichi differenti, alla stregua del già citato High Power Cargo Pack. Di siti dedicati alle mod per Euro Truck Simulator 2 ve ne sono molteplici e tutti offrono una quantità spropositata di contenuti, in grado di migliorare ed espandere esponenzialmente la già ottima esperienza di base approntata dai ragazzi di SCS Software. Insomma, se l'idea di viaggiare e guidare virtualmente attraverso l'Europa - ed oltre - grazie un prodotto solido, completo e rispettoso di un lavoro impegnativo ed affascinante come quello del camionista, Euro Truck Simulator 2 non può assolutamente mancare nella vostra libreria di Steam.
