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Guida ai regali di Natale 2014 - PC

I migliori giochi per PC dell'anno per regalare o regalarsi grandi emozioni

SPECIALE di Tommaso Pugliese   —   12/12/2014

Le atmosfere tese di Alien: Isolation o lo spessore simulativo di Football Manager 2015? Sfuggire disperatamente alla morte in Dark Soul II o perseguire con tutte le forze lo sviluppo della vita in Sid Meier's Civilization: Beyond Earth? Sono tanti i colori dell'anno che si appresta a concludersi, e la piattaforma Windows li ha visti tutti. Quella che segue è la nostra selezione, per regalare o regalarsi grandi emozioni a Natale.

Quali sono i migliori giochi per PC dell'anno che si appresta a concludersi? Ecco la nostra guida

La rincorsa al GotY 2014

Fino al 9 gennaio Multiplayer.it pubblicherà delle iniziative giornaliere per accompagnarvi all'elezione del GotY 2014. Ripercorreremo le migliori uscite dell'anno, gli eventi più importanti e daremo uno sguardo a quello che il 2015 ha in serbo per il mondo videoludico. Se non volete perdervi nulla, vi invitiamo a raggiungere questo indirizzo dove verranno raccolti tutti i link e riepilogata ogni pubblicazione.

Alien: Isolation

Il gioco
Disponibile dal 7 ottobre. Prezzo: 44,90 euro.
Dopo il controverso Aliens: Colonial Marines, il franchise sci-fi in mano a SEGA necessitava di una trasposizione di qualità, che mettesse tutti d'accordo. Il publisher nipponico ha pensato dunque di affidare a Creative Assembly, il talentuoso team dietro i vari Total War, il progetto di un survival horror che fosse molto vicino alle atmosfere del primo film della saga, con più tensione e meno sparatorie. Possiamo dire tranquillamente che l'operazione è andata a buon fine, visto che Alien: Isolation si pone come un eccellente tributo all'opera filmica di Ridley Scott, citandola per larga parte e introducendo nuovi spunti narrativi, colpi di scena e sequenze memorabili, alcune delle quali avrete certamente potuto apprezzare nella nostra serie di A Pranzo Con. Il gioco ci mette nei panni di Amanda Ripley, la figlia di Ellen, quindici anni dopo gli eventi di Alien. La ragazza, che lavora come ingegnere presso la Weyland Yutani, viene a sapere del ritrovamento della scatola nera della Nostromo, la nave su cui viaggiava sua madre, e parte immediatamente insieme a una squadra tecnica per scoprire la verità sulla scomparsa dell'intero equipaggio. Ciò che troverà una volta giunta sul posto, però, potrebbe non piacerle. Artisticamente ispirato, impegnativo, dotato di un comparto audio di straordinaria solidità e di una nemesi mai così scaltra, lo xenomorfo, quest'avventura in prima persona rappresenta senza dubbio la miglior trasposizione videoludica di Alien.

Dark Souls II

Il gioco
Disponibile dal 25 aprile. Prezzo: 44,90 euro.
Capace di riportare in auge le produzioni hardcore, la serie targata From Software ha vissuto esperienze controverse sulla piattaforma Windows, esperienze che fortunatamente il secondo episodio ha fatto per gran parte dimenticare. Dark Souls II è arrivato infatti su PC forte di un boost grafico sostanziale, con un maggiore dettaglio visivo grazie all'alta risoluzione e un'effettistica più sofisticata fra ombre, antialiasing e motion blur. La vera novità è però rappresentata dal frame rate, che raggiunge i sessanta fotogrammi al secondo e ci consegna dunque un gameplay molto più fluido e dinamico, grazie a tempi di risposta dimezzati e a un miglioramento anche nella gestione del mirino. Questo impianto si colloca all'interno di una struttura notoriamente solida, fatta spesso di prove ed errori ma anche di grandi soddisfazioni quando, finalmente, si riesce a superare i punti più complessi dell'avventura. Ai comandi di un abile guerriero, il nostro obiettivo nel gioco è quello di esplorare i tetri scenari di Drangleic e sopravvivere alle numerose insidie nascoste dietro ogni angolo, cercando di scoprire qual è il nostro ruolo in questo oscuro mondo e di sconfiggere chiunque oserà impedirci di proseguire la missione. Il tutto nell'ottica di una struttura ricca di idee, in primis l'alternanza fra vita e morte, che regola i game over dandoci un motivo in più per impegnarci al massimo durante i combattimenti, ricorrendo a precise strategie e utilizzando al meglio l'equipaggiamento in nostro possesso. Affascinante, spietato, corposo e per certi versi poetico, Dark Souls II è un titolo imperdibile per chi vuole mettersi alla prova.

Diablo III: Reaper of Souls

Il gioco
Disponibile dal 25 marzo. Prezzo: 37,90 euro.
La Morte vuole impossessarsi della Pietra delle Anime per porre fine al conflitto che lacera il mondo ormai da troppo tempo, ma il suo proposito finirebbe per uccidere tutti gli abitanti di Sanctuarium, esseri umani che discendono dall'unione fra un angelo e un demone. In qualità di Nefilim, il nostro compito sarà dunque quello di sventare questo piano a ogni costo, nel corso di un'avventura che espande l'esperienza originale di Diablo III sotto vari aspetti, rendendola più ricca e sfaccettata. Reaper of Souls introduce un nuovo Atto, il quinto, e alza il level cap a settanta, aggiungendo al pacchetto nuove abilità, missioni extra e modalità di gioco inedite. Non mancano inoltre una nuova classe e un nuovo artigiano, rispettivamente il Crociato e la Mistica: il primo è un guerriero d'élite, resistente e abilissimo nel combattimento corpo a corpo, spesso protagonista di scontri spettacolari con gli avversari, mentre la seconda ha la capacità di modificare le nostre armi nell'aspetto e negli attributi, così da renderle ancora più efficaci e in linea con lo stile adottato. Elementi che contribuiscono a disegnare il quadro di un prodotto eccellente, che rappresenta la degna conclusione di un percorso che Blizzard ha intrapreso due anni fa, con l'uscita della prima edizione di Diablo III, e che ha rifinito nel corso del tempo, anche e soprattutto tramite il rilascio di importanti aggiornamenti.

Dragon Age: Inquisition

Il gioco
Disponibile dal 20 novembre. Prezzo: 54,90 euro.
Il caos regna su Thedas, consumata dalle guerre e sfiancata da misteriosi attacchi al suo cuore. Dopo che un'inaspettata esplosione stermina i partecipanti a un conclave tra le due fazioni contrapposte, l'unica speranza per questa terra risiede nell'Inquisitore, un condottiero abile e carismatico, in grado di guidare un manipolo di eroi e ripristinare l'ordine sterminando le forze del caos che proprio da quell'evento hanno fatto breccia nel mondo. La storia narrata da Dragon Age: Inquisition è epica e spettacolare, ricca di sfaccettature e colpi di scena, com'era lecito aspettarsi da una produzione targata BioWare. L'impianto narrativo viene però coadiuvato da una struttura incredibilmente piena di corse da fare, capace di tenervi occupati per un centinaio di ore fra una missione e l'altra, inseguendo gli intrecci della storyline principale per dare un senso all'intera vicenda. Ci sono delle piccole mancanze sia dal punto di vista del gameplay che della realizzazione tecnica, ma vengono colmate alla grande da una sistema di crescita solido e versatile, da un'ottima intelligenza artificiale dei compagni virtuali e da un valore artistico non indifferente.

Football Manager 2015

Il gioco
Disponibile dal 7 novembre. Prezzo: 49,90 euro.
Vero e proprio punto di riferimento per gli amanti del genere manageriale a sfondo sportivo, Football Manager 2015 introduce una serie di interessanti novità, in grado di migliorare l'esperienza del titolo targato Sports Interactive e renderla ancora più coinvolgente. Si parte in primo luogo dall'interfaccia, resa semplice e immediata grazie all'inserimento di una barra laterale con alcuni rimandi rapidi, utili per controllare gli aspetti principali della simulazione in qualsiasi momento anziché passare per una sequela di click e finestre di dialogo. In secondo luogo, la figura dell'allenatore ha acquistato spessore attraverso l'implementazioni di "ruoli" variabili, che bisogna scegliere all'inizio della carriera e che portano a situazioni differenti nell'ottica della crescita del manager. Più accessibile e rifinito, con nuove animazioni e il tradizionale spessore, il gioco soffre per via di alcune mancanze (in particolare relative all'intelligenza artificiale) ma conferma la solidità di un impianto ormai ben collaudato, che non deluderà i fan del franchise.

Sid Meier's Civilization: Beyond Earth

Il gioco
Disponibile dal 24 ottobre. Prezzo: 49,90 euro.
Il pianeta Terra è destinato alla distruzione e la razza umana deve trovare rapidamente un nuovo mondo abitabile: è questo l'incipit di Sid Meier's Civilization: Beyond Earth, che ci porta per la prima volta nello spazio pur senza perdere di vista i propri presupposti. Il nostro obiettivo, trovato un luogo colonizzabile, è infatti quello di stabilirci, cementificare e prosperare, affrontando le eventuali sfide che la sorte ci proporrà nel corso degli anni. Non saremo soli nella nostra nuova casa, bensì avremo a che fare con razze aliene che possono anche rivelarsi pericolose, nonché con eventi climatici potenzialmente micidiali. Potremo condurre un'esistenza basata sulla virtù e la pace, inseguire lo sviluppo tecnologico più sfrenato oppure imporre la nostra esistenza a tutte le altre forme di vita: tre tipi di condotta mescolabili fra di loro a vario grado, che andranno a determinare l'esperienza di gioco e le situazioni che ci troveremo ad affrontare. Certo, alla fine dei conti chi si aspettava da Civilization: Beyond Earth una vera rivoluzione potrebbe rimanere deluso, ma la qualità del prodotto targato Firaxis è innegabile e gli basteranno pochi minuti per conquistarvi.

World of Warcraft: Warlords of Draenor

Il gioco
Disponibile dal 13 novembre. Prezzo: 39,90 euro.
"Sarai tu a guidare il disperato assalto su Draenor, il selvaggio mondo degli Orchi e l'ultimo rifugio dei Draenei, nel momento più delicato della sua storia." Ecco le prime battute di Warlords of Draenor, l'espansione di World of Warcraft che si pone l'ambizioso obiettivo di rinverdire l'offerta dell'MMO Blizzard e di fargli recuperare terreno rispetto a un'utenza che aveva comprensibilmente perso parte dell'entusiasmo iniziale. Pur non introducendo novità sostanziali, la nuova avventura punta sul fascino di un'impresa epica, l'ennesima per i fan del gioco, e ci catapulta in una serie di missioni ambientate nei pressi del Portale Oscuro, dove infuria una battaglia dagli esiti inaspettati. Intrappolati su Draenor, avremo la possibilità di esplorare scenari inediti, pieni di quest caratterizzate da una struttura ben collaudata ma non per questo meno divertenti, complice anche una revisione delle statistiche atta a normalizzarne i valori e a bilanciare il gameplay. A dare manforte a questo impianto troviamo un comparto tecnico visibilmente migliorato in termini di texture e qualità dei modelli poligonali: un concreto passo in avanti per una produzione che difficilmente deluderà le attese.

I migliori indie dell'anno

Il panorama delle produzioni indie ha raggiunto negli ultimi anni livelli qualitativi incredibili, offrendo talvolta un'esperienza vicina a quella dei migliori titoli tripla A. Nel 2014 sono stati numerosi i giochi appartenenti a questa categoria che ci hanno entusiasmato e che meriterebbero senz'altro di essere regalati a Natale, a maggior ragione visti i prezzi particolarmente contenuti. Se vi piacciono le sfide a matrice casuale, ma in cui non vengono sacrificati stile e personalità, The Binding of Isaac: Rebirth è il prodotto che state cercando, con il suo peculiare mix di azione e shooter collocato in un contesto di sfida costante e sempre differente. Chi apprezza invece le esperienze in prima persona in stile dungeon crawler verrà senza dubbio conquistato da Legend of Grimrock 2, un prodotto ricco e realizzato in modo eccellente, dotato peraltro di un editor che consente di creare i propri sotterranei e condividerli con la community. Se pensate che una vanga non possa essere l'arma migliore per un cavaliere, Shovel Knight vi farà ricredere: il titolo sviluppato da Yacht Club Games è una dichiarazione d'amore verso gli action platform degli anni '90, di cui ricalca lo stile grafico, e risulta assolutamente splendido da giocare. Volendo rivolgersi al filone degli RPG, l'eccellente Divinity: Original Sin propone un'interpretazione moderna dei grandi classici, coadiuvata da una struttura ricca e da un gameplay di qualità. Non potevamo, infine, dimenticarci del genere adventure, rappresentato più che degnamente nella sua connotazione indie da Broken Age, un gioco finanziato con successo su Kickstarter e nato dalla collaborazione fra Tim Schafer e Ron Gilbert, due veterani dell'industria che non hanno bisogno di presentazioni. Pur essendo un po' facile, l'esperienza vanta personaggi straordinari, una bella narrazione e una grafica ricca di personalità.