Blizzard ha davvero di che essere contenta quando si parla di HearthStone: annunciato due anni or sono e nato come un progetto sperimentale dall'iniziativa di alcuni dipendenti, è rapidamente diventato uno dei successi più esplosivi dell'azienda californiana. In appena due giri di calendario si è passati dai primi test della versione alpha a celebrare, lo scorso novembre, i campioni del World Championship inaugurale tenutosi al BlizzCon. I dati dei report finanziari sembrano dare ragione ad una scommessa che ha letteralmente aperto le porte ad un nuovo modello di business seguito a ruota da Heroes of the Storm e forse in futuro anche da Overwatch. Il PAX East 2015 a cui siamo stati invitati è stato l'occasione per mostrare alcune delle novità dei prossimi mesi, dandoci modo di dare un rapidissimo sguardo alla versione mobile ma soprattutto di apprendere tutte le informazioni e testare con mano la prossima avventura single player, Massiccio Roccianera.
Massiccio Roccianera si appresta ad aprire le sue porte a partire dal prossimo aprile
HearthStone in tasca
Come detto, si è parlato della versione mobile che a quanto pare ha rappresentato una sfida più grande di quanto previsto inizialmente. È stato annunciato che il gioco è attualmente in alpha, quindi già giocato all'interno degli studi Blizzard dai dipendenti. L'idea è ovviamente di impugnare il dispositivo in orizzontale, mostrando eroi e carte più grandi in proporzione rispetto al tabellone che viene comprensibilmente sacrificato. La mole di informazioni da mettere a schermo è notevole e per questo era prevedibile la difficoltà da parte di Blizzard, ma il lavoro svolto sembra buono e, con centinaia di milioni di smartphone in circolazione nel mondo, non è difficile immaginare che il rilascio di questa versione sia considerato strategico da Blizzard per la crescita del gioco nei mesi e negli anni a venire. Dovrebbe arrivare entro un paio di mesi su iPhone e device Android, e sarà ovviamente possibile giocare anche contro gli utenti PC e tablet in un unico ambiente unificato.
Massiccio Roccianera
Curse of Naxxramas, la prima avventura single player rilasciata la scorsa primavera, è stata un successo secondo Blizzard. Anche per quanto concerne il modello di rilascio progressivo. Non poteva quindi mancare l'annuncio di una nuova espansione concepita alla stessa maniera, Massiccio Roccianera.
"Nelle sue infuocate profondità, Ragnaros e Nefarian combattono una guerra brutale per il controllo della montagna, affidandosi a perfide creature per portare a termine i loro loschi piani. In questa avventura i giocatori affronteranno molti Nani Ferroscuro, elementali del fuoco e draghi presenti nelle spedizioni e incursioni classiche di World of Warcraft, come i Sotterranei di Roccianera, il Nucleo Ardente e la Fortezza dell'Ala Nera". Ogni settimana si aprirà una parte del dungeon con boss e inedite sfide di classe. Le trentuno carte realizzate appositamente per Massiccio Roccianera verranno in modo simile messe a disposizione in modo progressivo, un po' per volta ogni settimana, modificando il metagame di questa espansione e dando ai giocatori nuove intricate sfide da portare a termine. E questo vale soprattutto se si prende in considerazione l'idea di completare Massiccio Roccianera in modalità eroica, impresa che darà accesso ad uno speciale dorso per il proprio mazzo di carte. La prima ala del dungeon ad aprirsi ai giocatori sarà Sotterranei di Roccianera con Grim Gluzzer e Dark Iron Emperor tra i boss da eliminare. Alcuni di questi duelli avranno delle meccaniche personalizzate: ci sarà ad esempio un'arena infuocata che mieterà vittime tra le nostre e le creature avversarie. Non poteva mancare un nuovo tabellone dedicato, a tema vulcanico con tanto di elementi cliccabili che fanno, al solito, da gradevole diversivo durante i momenti morti della partita.
Lo scopo dei designer al lavoro su HearthStone è stato quello di creare carte che da una parte non sconvolgano il metagame ma si limitino a farlo evolvere, ma che dall'altra siano coerenti con il tema dell'espansione. Una carta come Tecnica di Ala Nera è perfetta in tal senso: un 2/4 evocato spendendo tre punti che guadagna +1/+1 per ogni creatura di tipo drago nella nostra mano. Interessante anche Cliente Torvo, 3/3 che costa cinque ma si moltiplica ogni qual volta subisce danno senza però morire. Fino ad arrivare alle carte da late game come Rend Manonera, un 8/4 che costa sette e permette di uccidere un servitore leggendario qualora avessimo un drago in mano. La demo che ci è stata messa a disposizione contava unicamente lo scontro con Grim Gluzzer. Una battaglia semplice, soprattutto se non giocata a difficoltà Eroica, che vedeva il nemico puntare moltissimo sulla combinazione Cliente Torvo e Inner Rage, per moltiplicare rapidamente le forze in campo. Oltre che su Brawl per rimescolare il tabellone quando le cose si mettevano male. Un banco di prova incompleto essendo solo una piccola frazione di quello che sarà questo contenuto scaricabile, ma incoraggiante. I prezzi sono ancora una volta quelli di Curse of Naxxramas, quindi per l'intera stagione vanno sborsati 21.99 euro su PC e tablet Android mentre 24.99 euro su iPad. I preordini incominceranno il prossimo 19 marzo con l'incentivo di un nuovo dorso speciale, mentre il rilascio avverrà da aprile.
CERTEZZE
- Una nuova avventura ispirata all'universo di Warcraft
- Trentuno carte inedite
- Artwork e tabelloni come al solito davvero ben fatti
DUBBI
- Non sono contenuti economici
- Ancora aspettiamo di provare con mano la versione mobile