E' disponibile da oggi un nuovo aggiornamento per PlayStation 4, che porta il software del sistema alla versione 2.50. Oltre che per questioni di sicurezza e stabilità dei vari applicativi, questo update da 245,2 MB è importante perché prevede una serie di nuove caratteristiche che riguardano le funzioni social della console, ma anche alcuni aspetti legati alle attività di gioco. In particolar modo con l'implementazione dell'attesa funzione "Sospendi & Riprendi", che come facilmente intuibile permette ai giocatori di bloccare una partita quando vogliono, per poi riprenderla in tempo reale dal punto esatto in cui si trovavano solamente premendo il tasto d'accensione, e di quella di salvataggio e ripristino dei dati dal disco interno della console a uno esterno. Certo, probabilmente si poteva fare di più in termini di migliorie e di funzioni aggiunte, ma anche così l'aggiornamento non è male. Vediamo perché.
Tutto su Yukimura, l'aggiornamento di sistema che spinge PlayStation 4 verso nuovi orizzonti
Back-up e recupero da hard disk esterno
Una delle funzioni forse più attese, certamente fra le più interessanti, è quella legata proprio alla possibilità di effettuare un back-up dei propri dati su un'unità hard disk USB, compresi i salvataggi e i giochi, per poi importarli nuovamente sulla propria console. Fino a oggi e in maniera non propriamente "ufficiale", era possibile solo collegare un HDD esterno formattato in MS-DOS FAT e usarlo per memorizzarci tutti i filmati di gameplay per salvare spazio nel disco rigido della console. Adesso, invece, con l'update di Sony è consentito agli utenti di poter salvare dati, immagini, videoclip, giochi, patch e dati associati agli utenti presenti sulla PlayStation 4 su un'unità USB grazie a una nuova funzione di back-up e ripristino dei dati del disco.
Da Sistema si accede alla voce Backup e ripristino da dove si può scegliere di eseguire una copia di sicurezza, un ripristino o l'eliminazione dei dati salvati. Peccato solo che non si possano selezionare singolarmente i file delle applicazioni che si vogliono esportare, e che tutto avvenga quindi in blocco. Molto importante è anche la funzione Sospendi/Riprendi che permette ai videogiocatori di mettere in pausa una sessione di gioco in qualunque momento, per poi riprenderla in un secondo tempo. Tale opzione consente di fatto di non dover salvare una partita e poi spegnere la console quando si è costretti a smettere per qualche ora, visto che la piattaforma viene posta in una posizione di standby a basso consumo energetico, e mantiene il titolo a cui si stava giocando in uno stato di ibernazione. Basta tenere premuto il pulsante PS in modo da avviare il menu rapido (da attivare prima spuntando l'apposita opzione in Accessibilità), selezionare l'opzione voluta, e il gioco è fatto. Una volta deciso di riprendere la partita, questa ripartirà esattamente dal punto in cui il videogiocatore si era fermato prima di sospendere la sessione. Abbiamo fatto un paio di prove con due giochi differenti, The Order: 1886 e Bloodborne, e i risultati sono stati buoni: il riavvio è stato abbastanza rapido, nell'ordine di una manciata di secondi, e tutto è sembrato funzionare bene. Per regolare questa opzione basta andare in Impostazioni di risparmio energetico, poi in Imposta le funzioni disponibili nella modalità riposo e spuntare la voce Mantieni sospesa l'applicazione. L'aggiornamento 2.50 va a influire anche sulle partite in Share Play, vale a dire quella funzione che consente di giocare con un amico di PSN come se ci si trovasse nella stessa stanza.
Avviando Share Play, da oggi è infatti possibile verificare la velocità di connessione dell'ospitante, che può regolare l'impostazione del frame rate da utilizzare durante le sessioni di gioco da 30 frame al secondo fino ai fatidici 60 frame al secondo (nei giochi che lo supportano) tramite Impostazione party > Qualità video per Share Play > Frequenza fotogrammi. Per quanto riguarda gli aspetti legati ai servizi di rete sociale, l'aggiornamento 2.50 aggiunge una serie di nuove funzioni a supporto, come una maggiore facilitazione nell'effettuare richieste di amicizia e del nome autentico della persona contattata, operazioni eseguibili in un'unica soluzione, e la ricerca dei propri amici di Facebook, grazie alla quale tramite il proprio account della piattaforma social di Mark Zuckerberg si possono cercare i contatti da importare poi all'interno della propria lista di amici su PlayStation 4 e giocare insieme. Allo stesso modo, volendo, gli utenti che sono amici su Facebook possono essere visualizzati in Giocatori che potresti conoscere. Se invece si volessero condividere i migliori momenti di una partita tramite il tasto Share, Yukimura permette di caricarli in video in tempo reale anche su Dailymotion. Sempre secondo quest'ottica e usando il pulsante sopra citato, è stata migliorata l'integrazione dei Trofei: adesso viene infatti scattata un'istantanea in automatico nel momento del conseguimento di uno di essi e salvata in Gallerie catture, in maniera tale da poterla poi mostrare su Facebook, Twitter o tramite messaggi. Sempre in tema di Trofei, adesso si possono ordinare per data di ottenimento, non ottenimento o Grado, e quelli dei giochi con percentuale di completamento pari allo 0% possono essere eliminati dalla lista. Facilitate anche la creazione di un Party e gli accessi alle partite degli amici: in quest'ultimo caso è stata aggiunta una nuova tile al feed Novità, in modo tale da poter vedere a cosa stanno giocando e consentire, a patto di disporre dello stesso gioco, di entrare immediatamente nella loro partita. Inoltre c'è la funzione di ricerca "amici di titolo", che evidenzia gli utenti in quel momento online che stanno giocando a un prodotto specifico, offrendo la possibilità anche qui di decidere in fretta se entrare o meno nella loro partita.
Altri aggiornamenti
Un'altra aggiunta importante di Yukimura è la possibilità di fare un upgrade dei sotto-account e trasformarli quindi in account principali. Una novità attesa da tutti coloro che ne hanno attivato uno da minorenni e che, adesso, hanno raggiunto la maggiore età. Mantenendo il proprio profilo PlayStation Network con tutti i trofei e i titoli già conquistatiti, i titolari di account secondari possono quindi effettuare la conversione in account master direttamente da PlayStation 4, rimuovendo le limitazioni della chat e avere la possibilità di aggiungere fondi al loro Portafoglio, di acquistare contenuti e altro ancora.
In aggiunta, l'aggiornamento di sistema 2.50 introduce un'ampia varietà di funzionalità progettate per migliorare l'esperienza di gioco, inclusa la possibilità di invertire i colori dello schermo e di formattare il testo come l'ingrandimento del carattere o il grassetto, ma anche l'introduzione della sintesi vocale, un maggiore contrasto nelle opzioni dell'interfaccia utente, così come la possibilità di fare uno zoom sull'immagine del profilo. Queste funzioni si attivano o disabilitano sempre partendo da Sistema e arrivando poi questa volta ad Accessibilità. In questa area gli utenti possono inoltre personalizzare le configurazioni dei pulsanti del DUALSHOCK 4 per adattare i controlli in base alle abitudini di gioco di ciascuno. Altri update riguardano infine l'abilitazione per l'installazione automatica per gli aggiornamenti di sistema, l'uso del touch pad per la riproduzione di video su dischi e la verifica tramite badge degli account di sviluppatori, producer, designer e community manager. Anche PlayStation App per smartphone e tablet e PlayStation Vita hanno ricevuto i loro aggiornamenti al software di sistema, passando rispettivamente alla versione 2.50 e 3.50. Grazie a questi update sono state introdotte delle nuove funzionalità complementari a quelle lanciate su PlayStation 4. In particolare per la console portatile di Sony è stato abilitato il supporto per lo streaming a 60 frame al secondo per la funzione di Riproduzione remota, vale a dire quella che permette di trasferire, per quei contenuti che la supportano, l'azione di gioco da una PlayStation 4 a una PlayStation Vita tramite una connessione wireless. In questo modo, avendo ovviamente una connessione internet ad alta velocità, la qualità di visualizzazione dovrebbe mantenersi ottimale anche sul secondo device.
