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Alla scoperta di Caduti e Insonni

Vediamo cosa è emerso dalla presentazione del PVE di Destiny: Il Casato dei Lupi

ANTEPRIMA di Giorgio Melani   —   07/05/2015
Destiny: Il Casato dei Lupi
Destiny: Il Casato dei Lupi
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Bungie prosegue sul percorso di avvicinamento al lancio de Il Casato dei Lupi con le sue presentazioni in sequenza dedicate ai vari aspetti della nuova maxi-espansione di Destiny. Attraverso un approccio mediatico alquanto vivace, il team ha organizzato vari livestream su Twitch mostrando, senza troppi fronzoli, i contenuti della nuova aggiunta all'epopea fantascientifica direttamente con del giocato. Il Casato dei Lupi si presta in particolar modo a una presentazione spezzettata in questo modo vista la sua natura composita e le sue diverse sfaccettature che hanno richiesto diverse puntate per essere ben introdotte al pubblico. Dopo la visita all'Atollo, dunque, ovvero l'area esplorabile che funge da hub per l'accesso a tutte le varie attività dell'espansione, la settimana scorsa abbiamo assistito alla presentazione delle Prove di Osiride, il nuovo sistema di PvP a tema "egizio" e ieri sera è toccato al PvE con la Prigione degli Anziani, oltre a qualche assaggio degli altri contenuti legati alla storia che verranno inseriti nelle missioni standard, anche se su queste Bungie ha mantenuto ancora il più stretto riserbo. Si completa in questo modo il quadro delle diverse attività che compongono Il Casato dei Lupi: rimosso il Raid, che per decisione di Bungie è stato accantonato, almeno per il momento, la nuova espansione non sarà certo parca di esperienze di gioco con le missioni legate alla storia, il PvP delle Prove di Osiride, un nuovo Assalto e il PvE in questione, ovvero la Prigione degli anziani.

Alla scoperta di Caduti e Insonni

Una storia di Caduti e Insonni

Per quanto riguarda la storia, Bungie ha intenzione di presentare una narrazione più compatta e caratterizzata con Il Casato dei Lupi rispetto a quanto visto in precedenza. Di fatto, come successo anche per L'Oscurità dal Profondo, questa nuova espansione rappresenta un arco narrativo a sé stante, che si innesta nell'universo di Destiny arricchendolo ed esplorandone alcuni risvolti particolari.

Alla scoperta di Caduti e Insonni

Un racconto breve ma più strutturato rispetto alla narrazione classica del gioco Bungie, a dire il vero piuttosto frammentata e poco consistente finora, portato avanti soprattutto dai due personaggi cardine di questa espansione, ovvero Petra Venji, capo della Guardia Reale della Regina degli Insonni, e Varriks del Casato del Giudizio. Entrambi questi figuri enigmatici rappresenteranno dunque i narratori principali de Il Casato dei Lupi, raccontando la storia dalle due prospettive opposte ma corrispondenti degli Insonni e dei Caduti, svelando qualcosa di più su entrambe le fazioni in questa storia di tradimento e vendetta. Un racconto che si svolgerà soprattutto nell'arco delle cinque missioni che comporranno la nuova storia, ma di queste il team non ha ancora voluto parlare, mantenendo il segreto a questo punto fino al lancio, distante ormai solo un paio di settimane. Bisogna però notare come anche gli altri elementi di gioco contribuiscano a costruire la particolare atmosfera che caratterizza Il Casato dei Lupi, a partire dall'Atollo che tiene insieme i fili di un discorso variegato ma non dispersivo, che trova particolare sviluppo nella caccia alle taglie poste dalla Regina degli Insonni, elemento ricorrente delle missioni così come il ritrovamento di un misterioso tesoro e la lotta contro i Pirati che rappresenteranno una nuova minaccia da fronteggiare per i Guardiani. In attesa di saperne di più, dunque, la speranza è che l'espansione porti con sé una maggiore attenzione all'elemento narrativo di Destiny, piuttosto sottotono rispetto al grande lavoro fatto da Bungie sulla costruzione e caratterizzazione del mondo di gioco.

Dopo l'Atollo e il PvP, ecco il PvE de Il Casato dei Lupi con la Prigione degli Anziani

La Prigione degli Anziani

Veniamo al dunque, esaminando il nucleo centrale della presentazione di oggi. La Prigione degli Anziani è essenzialmente una modalità PvE che pone una squadra composta da tre Guardiani all'interno di vari livelli in cui devono affrontare delle sfide a difficoltà progressiva, qualcosa di simile a quella che viene ormai considerata la modalità "Orda" standard, anche se con alcune differenze e una maggiore strutturazione delle sfide. Si tratta di affrontare cinque match a difficoltà crescente, ognuno composto da tre "round", ovvero ondate di nemici da fronteggiare. Gli incontri a livello più basso prevedono la possibilità del matchmaking, la cui assenza (sebbene ben giustificata) aveva fatto discutere alla presentazione delle Prove di Osiride, ma per i livelli più alti, che arrivano fino al 35, è comunque necessario fare affidamento su una squadra ben rodata e affiatata. Lo scontro, nel vivo, presenta un livello di sfida piuttosto alto, soprattutto perché i nemici sono veramente tanti e attaccano da ogni direzione, costringendo i giocatori ad un movimento continuo e strategie di squadra definite, complice anche un level design decisamente mosso nelle quattro ambientazioni diverse previste per questa modalità, una per razza aliena da combattere.

Alla scoperta di Caduti e Insonni

Il quinto match, quello finale per ogni sessione della Prigione, prevede lo scontro con un boss, e in questo caso potrebbero emergere delle sorprese interessanti considerando che Bungie ha previsto la presenza di alcuni boss inediti. Da notare anche la presenza di alcuni modificatori applicati agli incontri nella Prigione che hanno la funzione di cambiare un po' le carte in tavola e offrire un elemento di variazione, considerando anche la quantità di volte che probabilmente ci si troverà ad affrontare le sfide in questione, una volta raggiunto l'endgame. Alcuni round all'interno della Prigione richiederanno inoltre il conseguimento di obiettivi specifici, anche in questo caso variando in maniera significativa lo svolgimento dello scontro con la necessità di colpire determinati soggetti, difendere zone, conquistare luoghi della mappa o evitare che i nemici raggiungano determinati punti, ad esempio. Così come diversi sono i tier di difficoltà in base al livello d'accesso, differente sarà ovviamente il valore delle ricompense ottenute: affrontando la Prigione degli Anziani al livello 28, ad esempio, si ottengono equipaggiamenti della regina, entrando invece al livello 32 fino al 35 si ottengono armature e armi dei Caduti oltre alla possibilità di ricevere l'Etheric Light, nuovo e prezioso materiale raro indispensabile per far raggiungere il livello massimo al proprio equipaggiamento anche a quello precedente rispetto alla nuova espansione. La prigione sarà disponibile tutta la settimana e oltre al solito bottino casuale permetterà quindi di acquistare equipaggiamento specifico spendendo i frammenti guadagnate ai livelli 34 e 35. Ogni settimana questi item cambieranno natura, ma almeno il sistema permetterà di avere sempre del bottino garantito, non affidandosi unicamente al caso, anche qui come accade già da tempo con lo Stendardo di Ferro. Resta comunque il dispiacere per la mancanza di match making per attività per tre giocatori che si suppongono comunque abili e arruolati visto il livello di equipaggiamento che sarà necessario avere.

Un nuovo Assalto

Il Ladro di Ombre è il nuovo Assalto presente ne Il Casato dei Lupi, una lunga missione alquanto articolata, come da tradizione. La missione ci pone all'inseguimento del pericoloso criminale Taniks, partendo dal Tempio di Crota sulla Luna e proseguendo a bordo di un Ketch dei Caduti e dietro le linee nemiche. Un percorso dinamico e variegato, durante il quale Taniks (che si presenta come una sorta di incrocio tra il Prelato Arconte e un Capitano) continua a palesarsi e poi scomparire, tendendo trappole e imboscate ai Guardiani lanciati all'inseguimento e dimostrandosi un osso alquanto duro, grazie anche alla sua particolare arma chiamata Scorch Cannon, che rappresenterà anche una ricompensa alquanto ambita all'interno di altre sezioni dell'espansione, come dentro alla Prigione degli Anziani.

Alla scoperta di Caduti e Insonni

Le varie sezioni dell'Assalto comprendono scontri contro i vari scagnozzi modificati di Taniks e anche una battaglia contro un Camminatore, elemento già noto ai giocatori di Destiny ma che in questo caso viene calato all'interno di un contesto ancora più frenetico, con rigenerazione costante dei nemici da cui guardarsi mentre si cerca di abbattere il carro. Infine, lo scontro con il boss avviene all'interno di un'area piuttosto vasta, sviluppandosi per certi versi in maniera simile alla battaglia contro Crota ma caratterizzandosi per un maggiore dinamismo. La zona ampia non offre grossi elementi di riparo, cosa che costringe a movimenti continui e gioco di squadra intenso, considerando anche che Taniks è in grado di utilizzare un'abilità di teletrasporto a raggio alquanto lungo, rendendo la collaborazione e la mobilità dei Guardiani un elemento cruciale per portare a termine la missione. Con questo si conclude anche questo excursus sugli elementi che compongono Il Casato dei Lupi, a questo punto non resta che attendere il lancio dell'espansione previsto per il 19 maggio e poter provare finalmente in prima persona quello che hanno da offrire l'Atollo e i suoi variegati abitanti. Tenendo d'occhio però un altro stream che Bungie dovrebbe tenere settimana prossima...

CERTEZZE

  • Il PvE in stile Bungie sembra ricordare il Firefight di Halo 3: ODST
  • Modificatori e variazioni interessanti all'interno della Prigione degli Anziani
  • L'intenzione di concentrarsi sulla narrazione è condivisibile

DUBBI

  • Le missioni della storia restano ancora un mistero
  • Da valutare l'effettiva longevità dei contenuti e la varietà del bottino, che diventa fondamentale