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Ipad Pro: Primo contatto

Le nostre prime impressioni sul nuovo arrivato di casa Apple

PROVATO di Lorenzo Fantoni   —   16/11/2015

Quando è stato annunciato, l'iPad Pro ha immediatamente diviso il pubblico degli appassionati. Da una parte si è schierato chi lo riteneva la sintesi perfetta fra computer e tablet, l'ideale per i creativi, dall'altra chi pensava fosse una scopiazzatura del Surface e un oggetto che, con l'introduzione della Pencil, "tradiva" la memoria di Steve Jobs. Qualche giorno fa lo abbiamo provato accuratamente nella sede Apple di Milano e queste sono le nostre prime impressioni in attesa della recensione completa, che seguirà nei prossimi giorni.

iPad Pro, ecco le nostre considerazioni a caldo sul nuovo arrivato in casa Apple!

Primo impatto

Una volta accomodati non si può non rimanere colpiti dal modo in cui Apple ha deciso di presentare il prodotto. Nessun grande ambiente gremito di giornalisti, niente schermi e slide, ma solo una piccola sala riunioni in cui un addetto mostra il prodotto dialogando con uno, massimo due giornalisti per volta, in modo che ci sia tutto il tempo per provarlo, fare domande e considerare ogni dettaglio.

Ipad Pro: Primo contatto

La prima caratteristica che notiamo dell'iPad Pro è che è veramente molto leggero per la sua stazza. Pesa persino meno di alcuni tablet molto più piccoli e tenerlo con una mano sola non è particolarmente faticoso, grazie anche al fatto che è ha uno spessore di 7 millimetri. La seconda è che lo schermo ha un dettaglio veramente incredibile, perfetto per navigare, vedere film su Netflix o leggere fumetti. Parliamo infatti di uno schermo 2732 x 2048 con 264 pixel/pollice, ovvero la più alta risoluzione per un dispositivo iOS, peccato solo per la mancanza del 3D touch. Anche dal punto di vista dell'audio niente da dire: i quattro altoparlanti, uno per angolo, svolgono un lavoro egregio e se ruotiamo lo schermo si adattano di conseguenza, per emettere il suono sempre nella giusta direzione. Il processore è l'A9X che nelle intenzioni di Apple dovrebbe rivaleggiare con la potenza di calcolo dei portatili. È presto per fare dei paragoni, ma pare senza dubbio adeguato alle richieste dell'utenza, anche per quanto riguarda l'editing dei video in 4K, anche se con qualche piccolo trucco di cui parleremo poi. Per quanto riguarda la durata della batteria, Apple dichiara una decina di ore, che in effetti sono abbastanza congruenti con il nostro primo test. Tuttavia, la presentazione non si è concentrata solo sulle specifiche tecniche, ma piuttosto su ciò che possiamo effettivamente fare con iPad Pro. Eccone un assaggio.

Disegnare, scrivere, creare

Posizionato in orizzontale, lo schermo di iPad Pro è grande circa come due iPad "normali" e questo rende possibile l'utilizzo in contemporanea di due app affiancate. Se ad esempio dobbiamo disegnare qualcosa da un modello, prendere appunti o riportare il testo di una pagina web, potremo adesso farlo in tutta semplicità. Il dispositivo non è però dotato di uno stand incorporato, quindi lo si vuole adoperare per scrivere o lavorare sarà bene dotarsi di una custodia.

Ipad Pro: Primo contatto

Il passaggio tra le varie app fila liscio come l'olio e al momento quelle meglio ottimizzate sono ovviamente quasi del tutto legate al mondo della creatività e della produttività. Purtroppo le nostre doti di illustratore non sono proprio il massimo, ma abbiamo visto cosa può fare un disegnatore talentuoso con una Apple Pencil e un programma di disegno e siamo rimasti a bocca aperta. Volendo è anche possibile utilizzare iPad Pro per analizzare progetti fatti con il CAD, grazie al fatto che il chip A9X riesce a gestire file di grandi dimensioni senza troppi problemi, con livelli di zoom che vanno dalla visione d'insieme alla singola linea. Per quanto riguarda l'editing di video, ovviamente non è paragonabile a un prodotto professionale, ma iMovie è comunque in grado di gestire video in 4K visualizzandoli in 1080p e sfruttando le dimensioni dello schermo per generare anteprime più grandi e una maggiore precisione nell'applicazione di effetti o tagli del filmato. La scrittura sulla tastiera è la funzione più sacrificata, viste le dimensioni dello schermo, ma a tal proposito è possibile utilizzare la cover tastiera ufficiale o uno delle decine di prodotti simili che usciranno nei prossimi mesi.

Gli accessori

Parlando della tastiera, che è ovviamente opzionale, il nostro giudizio ha qualche ombra. Senza dubbio è un prodotto pensato bene, i tasti sono interamente ricoperti di un materiale impermeabile e antimacchia che non lascia libera neppure la più piccola fessura per eventuali schizzi o briciole, ma la sagoma dei tasti e la loro corsa richiede un minimo di pratica prima di rendere al massimo. Inoltre la forma della tastiera e la posizione dello stand rendono molto difficile l'utilizzo in situazioni che siano diverse da un normalissimo tavolo e questo rendere l'iPad Pro un prodotto scomodo da usare in totale mobilità.

Ipad Pro: Primo contatto

Chi ha scritto un articolo tenendo il computer sulle ginocchia, sul microscopico tavolino di un aereo o su un qualunque appoggio di fortuna sa di cosa stiamo parlando. Inoltre non è illuminata e per quanto sia possibile utilizzare alcune scorciatoie, non sono presenti tutte quelle disponibili su un MacBook. Visto che il prezzo è di 179 euro, ci pare un prodotto un po' troppo caro, anche se sottile e ben progettato. Per quanto riguarda invece la Apple Pencil, il giudizio da profani del disegno è assolutamente positivo. Rispetto alla concorrenza, il lag di risposta è praticamente zero, il che vuol dire che possiamo disegnare senza alcun ritardo tra il movimento della penna e il tratto sullo schermo. La penna inoltre è sensibile alla pressione e all'inclinazione, questo vuol dire che potremo tratteggiare le ombre come fosse un carboncino o inclinarla come fosse un pennello. Lo schermo è in grado di capire quando appoggiamo il palmo, così da ignorare input sbagliati quando disegniamo. La parte posteriore non può essere utilizzata come una penna, cosa che avviene nel Surface Pro, ma nasconde il connettore Lightning per ricaricarla direttamente con l'iPad Pro. Secondo Apple, 15 secondi di ricarica sono sufficienti per circa mezz'ora di autonomia, se invece si aspettano un paio di ore sarà possibile usarla per dodici ore.

Addio laptop?

Lo schermo è grande, la tastiera c'è, le app saranno sempre di più... ma potremo usare iPad Pro al posto del PC? La risposta non può essere assoluta, perché molto dipende da ciò che facciamo col nostro portatile. Le sue dimensioni consentono di farci eseguire con una certa facilità azioni elementari come guardare un film, navigare, scrivere qualche riga di testo o prendere appunti, ma i computer sono un'altra cosa.

Ipad Pro: Primo contatto

Vuoi per abitudine, vuoi per decine di anni di perfezionamento, ma usare un mouse per muoversi tra le celle di excel o per selezionare e modificare un testo richiede meno sforzo rispetto al farlo su questo grande iPad. Inoltre, per quanto il multitasking sia utile, non è paragonabile a quello di un PC e lo stesso vale per le app che per quanto semplici e ottimizzate non hanno tutte le funzioni delle loro controparti ufficiali. Detto questo, può essere comunque un valido compagno di viaggio e lavoro se non è il vostro computer principale. La batteria ha un'ottima durata, lo schermo è spettacolare, è molto leggero e permette l'editing di piccoli dettagli al volo senza grandi problemi. Allo stesso modo, se il vostro lavoro è la creazione di contenuti grafici, disegni, storyboard o altro materiale prettamente visivo, potreste seriamente considerarne l'acquisto, visto che al momento è dotato di una precisione nel disegno raggiungibile solo con tavolette grafiche professionali.