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L’asso dei cieli

Bandai Namco si prepara a far decollare nuovamente Ace Combat

ANTEPRIMA di Umberto Moioli   —   21/12/2015

A scanso di equivoci diciamo subito una cosa: Bandai Namco non è pronta a mostrare Ace Combat 7 in azione; né ai fan, né tanto meno alla stampa specializzata. Ha rilasciato il trailer di annuncio, certo, ma per un video che non sia semplicemente renderizzato dal motore, un vero spezzone di gameplay, occorrerà aspettare ancora qualche tempo. Settimana scorsa mentre eravamo a Tokyo per la Jump Festa 2015, tra un Naruto e un One Piece, abbiamo ad ogni modo avuto l'opportunità per parlare con Kazutoki Kono, a capo del progetto. Come vedrete dall'articolo le informazioni non sono molte e non è stato facile farlo sbottonare su dettagli che non fossero evidenti dal filmato mostrato qualche giorno addietro, ma vale comunque la pena cercare di unire i punti per farci un'idea del quadro d'insieme che potremo aspettarci ad opera conclusa.

Ace Combat 7 si prepara al decollo: qualche prima informazione sul prossimo capitolo

Tra le nuvole

"Vogliamo rendere il gioco più strategico", ci racconta Kazutoki Kono, "in passato, nei precedenti Ace Combat era piuttosto immediato il processo di eliminazione del nemico e noi con il settimo capitolo vorremmo aggiungere nuove manovre e possibilità".

L’asso dei cieli

Un proposito interessante che però sulla carta si scontra con l'anima profondamente arcade che ha da sempre caratterizzato la serie. Per unire due esigenze così diverse, specialmente nell'ambito di un simulatore di volo, Bandai Namco ha deciso di aggiungere una variabile ambientale: "le nuvole saranno uno strumento importante nell'economia del gioco, non rappresenteranno unicamente un'aggiunta estetica". Entrando nelle formazioni nuvolose i piloti virtuali potranno nascondersi agli occhi del nemico, tentare attacchi a sorpresa e tecniche inedite, ma allo stesso il modello di volo risentirà degli sbalzi di pressione, del cambiamento dinamico delle condizioni meteorologiche e delle turbolenze. "Non vogliamo che diventino una restrizione per il giocatore, un motivo di ansia. Dovranno aggiungere profondità e divertimento senza cambiare lo spirito che da sempre caratterizza ogni Ace Combat". A proposito di elementi in continuità con il passato, la modalità principale sarà sempre la Campagna che, per struttura e alternanza tra le varie tipologie di missioni, dovrebbe grossomodo utilizzare la formula che già conosciamo. Nuovo gameplay e vecchia struttura, per semplificare in modo forse un po' brutale.

Assolutamente invariata, stando alle promesse, quella cura per la componente narrativa, quella voglia di creare un universo interessante nonostante il genere, a cui gli appassionati non hanno alcuna intenzione di rinunciare: "stiamo scrivendo una storia che segue i progressi del giocatore, più questi diventerà bravo tanto più il climax narrativo prenderà velocità così da farlo sentire un asso dei cieli".

L’asso dei cieli

Avete presente la ragazza che alla fine del trailer d'annuncio si lancia dall'enorme torre? Bene, situazioni simili dovrebbero venire trasposte anche nell'azione vera e propria, in qualche modo. Narrazione a parte, quanto detto finora sarà anche funzionale alle modalità multiplayer, dove in particolare modo l'introduzione delle nuvole potrebbe rendere le cose molto interessanti. Come oramai noto, Ace Combat 7 utilizza l'Unreal Engine 4, motore che Bandai Namco sembra stia abbracciando con sempre maggiore convinzione visto che lo stesso Tekken 7 si basa sulla tecnologia sviluppata da Epic. In che modo si traduce questo nell'economia del titolo? Non potremo saperlo finché non lo vedremo in azione - per davvero, non come nel trailer che è sì fatto con il motore ma non in game - anche se avere a disposizione strumenti già rifiniti e potersi concentrare sulla realizzazione degli asset, aiuterà non poco la vita di artisti 3D e programmatori. Per il momento ci accontentiamo di queste informazioni, nella speranza di poterlo vedere e testare già in primavera, magari per averlo nei negozi entro la fine dell'anno.

CERTEZZE

  • Interessante utilizzo dei sistemi nuvolosi
  • Un nuovo capitolo regolare della serie
  • L'Unreal Engine 4 è un motore capace di ottime cose

DUBBI

  • Di fatto non si è ancora visto nulla del gioco