Sono passati oltre due anni dall'uscita di inFAMOUS: Second Son, il terzo capitolo dell'avventura action open world di Sucker Punch per console PlayStation; dopo qualche mese è arrivata anche un'espansione piuttosto corposa dal sottotitolo First Light. Il titolo dello sviluppatore americano è stato apprezzato per l'ottimo sistema di controllo e i poteri a disposizione del protagonista principale, un po' meno a causa della mancanza di momenti particolarmente memorabili e di qualche espediente narrativo incisivo. Il comparto tecnico, ad ogni modo, ha ricevuto elogi soprattutto per quanto riguarda il sistema di illuminazione e la realizzazione di Seattle, riprodotta in maniera convincente da parte degli sviluppatori in un mix di luci e colori esaltati dai poteri a disposizione di Delsin, protagonista di Second Son, e Fetch, eroina di First Light con i suoi attacchi al Neon. Per entrambi i giochi è arrivata una patch di dimensioni piuttosto corpose - rispettivamente 3.6 GB e 2.5 GB - allo scopo di abilitare ufficialmente il supporto a PlayStation 4 Pro, la nuova console di Sony orientata alle TV 4K.
Le nostre impressioni su inFAMOUS Second Son e First Light in versione PlayStation 4 Pro
Questione di scelte
Sia nel titolo originale che nell'espansione è possibile selezionare alcune opzioni per gestire al meglio le preferenze tecniche. Innanzitutto abilitando o meno l'HDR, poi scegliendo se prediligere l'alta risoluzione (lo sviluppatore non ha dichiarato esattamente con quale tecnica si arriva al 4K) in luogo di un frame rate più elevato, sbloccato oppure no.
Per accedervi bisogna compiere qualche passaggio a partire dalla pressione del tasto Start, con l'interfaccia di selezione che prende completamente l'area visibile: sarebbe stato molto più comodo poter scegliere velocemente questa opzione lasciando libero gran parte dello schermo, allo scopo di apprezzare "al volo" le differenze soprattutto quando si tratta di accorgimenti puramente legati alla qualità dell'immagine. Detto questo l'impatto più avvertibile lo si nota abilitando l'HDR, soprattutto di notte o in momenti della giornata caratterizzati da alba o tramonto: le scritte al neon risultano più definite e contrastate, i raggi di luce che attraversano gli alberi maggiormente realistici e credibili, esaltando i punti di forza del comparto grafico. Selezionando la voce risoluzione maggiore si ottiene una definizione superiore per quanto riguarda le texture del terreno, un aliasing meno marcato, una densità maggiore per la vegetazione; accorgimenti più o meno avvertibili a seconda del proprio pannello televisivo e della distanza di visione, di sicuro su schermi 4K le texture sono meno blurrate, su TV Full HD 1080p l'immagine è indubbiamente meno plagiata da scalette. Per il resto, ovviamente, i giochi sono identici: inFAMOUS: Second Son insieme alla sua espansione First Light hanno subito un discreto lavoro di miglioramento in chiave PlayStation 4 Pro, soprattutto quando si ha un pannello in grado di interpretare correttamente il segnale HDR. Ci troviamo altresì dinnanzi a modifiche marginali, applicate però con furbizia perché hanno lo scopo di esaltare le caratteristiche tecniche migliori del titolo di Sucker Punch, legate al sistema di illuminazione, la definizione dell'immagine e il colpo d'occhio generale in congiunzione con i diversi momenti della giornata.
Conclusioni
PRO
- Possibilità di scegliere tra risoluzione e frame rate
- L'HDR migliora l'immagine in maniera avvertibile
CONTRO
- Complessivamente le migliore tecniche sono apprezzabili ma in media poco incisive