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Il prezzo di Xbox Scorpio

Esaminiamo una delle più grandi incognite di quest'anno

SPECIALE di Dario Rossi   —   10/01/2017

Il 2017 è l'anno di Xbox Scorpio, la nuova console Microsoft arriverà entro Natale e Microsoft ha acceso gli interruttori della curiosità in largo anticipo: anche se mancano molti dettagli per il successorie di Xbox One, la casa di Redmond continua a non fare troppo mistero sul fatto che la macchina sarà generosa sul lato della potenza tecnica, gestendo in scioltezza la retrocompatibilità Xbox 360 stavolta in modo totalmente nativo. Ma il principale punto di interesse rimane il florido mercato 4K, tutto da conquistare e già invaso da Sony con la sua PlayStation 4 Pro. Anche in questo caso, non sembra ci sia l'intenzione di scendere a compromessi, si parla infatti di gaming a 2160p nativi, un'operazione molto onerosa che richiede i giusti attributi. I numeri al momento sono dalla parte di Scorpio, con i suoi 6 Teraflops di potenza, che poi alla fine è l'unica, attuale e convincente carta di identità della macchina. Altre caratteristiche le scopriremo nel corso dell'anno, ma per il momento il punto interrogativo più grande riguarda il prezzo con cui Microsoft ha intenzione di lanciare la console, e le supposizioni in merito cominciano a ad assumere i contorni di vere e proprie necessità.

399 dollari rappresentano un prezzo di lancio adeguato per Xbox Scorpio?

Pachter, Spencer e l'interpretazione del prodotto premium

Facciamo qualche passo indietro. La questione prezzo non sembrava così nebulosa alla presentazione della console, avvenuta nel corso dell'E3 2016. Microsoft dichiarò per l'occasione che si sarebbe trattato di un prodotto "premium" destinato a posizionarsi all'apice dell'ecosistema comprendente Xbox One e Windows 10. La stessa presentazione, ma soprattutto la decisa collocazione verso il gaming 4K nativo, indicava un prodotto d'eccellenza, con pochi compromessi. Un vero e proprio mostro. Risultava difficile quindi elaborare un prezzo premium allineato alla concorrenza attuale, inclusa la stessa PlayStation 4 Pro, la console di Sony che andrà inevitabilmente a scontrarsi con Scorpio nel segmento high end. Però il tempo passa per tutti e annunciare un hardware un anno e mezzo prima del suo lancio porta a dei potenziali inconvenienti: i componenti invecchiano in fretta e lo scenario a fine anno potrebbe già essere profondamente diverso nell'ottica dei costi.

Il prezzo di Xbox Scorpio

In sostanza, pensare oggi a un tetto massimo equivalente a PlayStation 4 Pro può sembrare folle, ma lo sarà meno tra dodici mesi, e comunque potrebbe non sembrare inappropriato considerando che la differenza in velocità tra le due macchine, 4,2 contro 6 Teraflops, è del 40% in favore di Scorpio. Tuttavia, Microsoft non si è fatta problemi a considerarla una differenza cruciale, ribadendo ulteriormente la presunta capacità della sua console nel gestire nativamente la risoluzione 4K. La console non avrà un prezzo basso, dicevamo, ma se poi risultasse eccessivo? Phil Spencer ha ben visto di correggere lievemente il tiro, specificando che non sarà proibitivo, ma sostanzialmente allineato alle logiche di mercato console. Da qui sono partite le basi per proiezioni più o meno audaci. Ha aperto le danze, manco a dirlo, l'analista di Wedbush Securities, Michael Pachter, mettendo in chiaro un'ipotesi che probabilmente si faceva strada nei pensieri di qualcuno: ha infatti affermato che sarebbe un suicidio vendere Scorpio a più di 399 dollari, ipotizzando al contempo un abbassamento di prezzo di PlayStation 4 Pro. Con grande tempismo abbiamo assistito a una replica indiretta di Phil Spencer, offerta nel corso di un'intervista del capo di Xbox con LevelUp. Il concetto è che la console costerà più di Xbox One S, abbandonando quindi definitivamente la soglia dei trecento euro, sarà un prodotto "premium" e si rivolgerà ai giocatori più intransigenti.

Il prezzo di Xbox Scorpio

Ok, il prezzo è sbagliato?

Il punto della nostra analisi è sostanzialmente questo: 399 dollari possono rappresentare un buon riferimento per Project Scorpio? Sicuramente abbiamo più di un dubbio in merito, anche con le attenuanti inquadrate in precedenza. La continua e quasi ossessiva ostinazione verso l'orientamento "premium" della console non riesce a conciliarsi facilmente con l'ottimistica previsione di Pachter, tanto meno con la fascia di utenza a cui l'hardware va sfacciatamente a rivolgersi.

Il prezzo di Xbox Scorpio

L'indizio più importante è quello relativo al supporto Ultra HD, non ci sono infatti mai stati dubbi da parte di Microsoft su questo versante: la console sarà in grado di far girare i giochi a 4K nativi e qualche sviluppatore sta già facendo cassa di risonanza alla casa di Redmond, si è parlato per esempio della capacità di arrivare a frame rate elevati con questa risoluzione, mentre 343 Industries è rimasta addirittura spiazzata nelle parole di Frank O' Connor, che ha affermato di trovare l'hardware più performante di quanto previsto. Una console che sembra condividere fattezze più affini a una belva, tanto che qualche esperto di hardware ipotizza l'eventuale presenza di una scheda grafica con architettura Vega, quindi particolarmente costosa. Tutto questo è molto difficile da immaginare nei confini del price tag auspicato da Pachter, anche considerando la necessità di mantenere un equilibrio di fascia in un ecosistema Xbox già stabilito e che prevede, come già detto, la piena convivenza di Xbox Scorpio con Xbox One S. Non ultimo, la scelta sarebbe anche controproducente, come indicato anche dal nostro saggio Pierpaolo Greco: la ricerca di un prezzo di lancio competitivo potrebbe finire per nuocere alla componentistica utilizzata, ostacolando allo stesso tempo la possibilità di un ciclo vitale completo, senza revisioni intermedie, stimato in almeno cinque o sei anni.

Ritorno al Futuro

Ricollegandoci a quanto detto all'inizio, ci sono sicuramente dei dettagli da non scartare a priori nella valutazione del prezzo di Project Scorpio: tra un anno i prezzi dei componenti caleranno e le specifiche della console faranno forse meno paura. Considerando che Sony è riuscita, con qualche rinuncia, a raccogliere i 4,2 Teraflops di PlayStation 4 Pro rimanendo nella soglia dei 400 dollari, non sembra completamente folle immaginare un'operazione simile da parte di Microsoft a Natale di quest'anno, aiutandosi come già detto da un potenziale scenario dei costi più favorevole. Ciò detto non esclude quanto esposto precedentemente: in questo caso è decisamente improbabile rinunciare a compromessi apparentemente in contrasto con l'indole della console. Ovviamente nel corso di quest'anno verranno forniti maggiori indizi per ipotizzare concretamente un potenziale prezzo di vendita per Xbox Scorpio. La curiosità è davvero molto alta, staremo a vedere.