Ve lo avevamo preannunciato solo qualche settimana fa, Blizzard non ha la minima intenzione di fermarsi con gli aggiornamenti di Heroes of the Storm. Anzi, ora potrebbero addirittura arrivare ad essere settimanali visto l'arrivo sui server di tutte le novità che porterà la patch 2.0 a fine mese. Questa volta trattiamo però un update piuttosto classico, che include un nuovo eroe ma anche un battleground inedito, una mappa che farà la gioia di tutti quei giocatori che amano Blizzard e adorano ogni titolo che la compagnia propone. Con il prossimo aggiornamento il cyborg ninja Genji e la mappa di Hanamura verranno aggiunti a Heroes of the Storm e qualche settimana fa a Parigi abbiamo avuto modo di giocarli in anteprima. Vi riportiamo oggi le nostre impressioni e vi spieghiamo per filo e per segno cosa troverete sui server nei prossimi giorni. Impugnate la vostra katana e preparatevi a combattere tra ciliegi in fiore e draghi dorati.
Genji e Hanamura sono due aggiunte magnifiche a Heroes of The Storm
Benvenuti ad Hanamura
Partiamo subito fortissimo con la prima mappa di Heroes of the Storm ad essere tratta dallo shooter Blizzard. Overwatch ritorna di prepotenza su Heroes of the Storm con una delle location più caratteristiche e lo fa vedendo però il concetto della mappa stessa completamente rivoluzionato. Hanamura da area di battaglia con punti di conquista si trasforma per l'occasione in un match dove i carichi saranno la chiave della vittoria e dove distruggere le torri avversarie sarà solo un modo per avvicinarsi più velocemente alla fine del match, piuttosto che l'obiettivo chiave dello scontro. Blizzard ha preso gli elementi più caratteristici della mappa giapponese e li ha trasportati in una location che fa del sol levante l'elemento distintivo.
I Nexus sono enormi draghi poggiati sul parquet dei templi votivi della famiglia Shimada, mostrando addirittura i segni del mitico scontro tra Hanzo e il fratello Genji osservato nel corto animato di Overwatch. La sabbia bianca che circonda i ciliegi in fiore serve a fare da forte contrasto, per una location molto luminosa e in contrapposizione netta con quelle dedicate a StarCraft rilasciate solo qualche mese fa. Hanamura è una mappa a sole due linee dove i combattimenti tra i due team sono all'ordine del giorno e dove le tattiche di squadra possono tranquillamente appoggiarsi sulle basi costruite con Torri della Rovina, altra mappa dove la vittoria viene raggiunta bombardando direttamente il Nexus avversario senza mai toccarlo con le abilità dei nostri eroi. Piuttosto che affidarsi a qualche strana entità, questa volta i due team dovranno scortare una serie di carico fino al punto di destinazione, contestando contemporaneamente quello dell'avversario. Le opzioni strategiche sono tantissime visto che più giocatori spingeranno il carico più questo andrà velocemente lungo il percorso, mentre ne basterà anche solo uno sul carico avversario per fermarne temporaneamente la corsa. Abbandonate il vostro obiettivo e questo inizierà velocemente a retrocedere per partite che diventano così estremamente dinamiche. Durante tutta la nostra prova ci è stato praticamente impossibile raggiungere il livello 20 perché uno dei due team ha sempre ottenuto la vittoria in maniera anticipata. La distruzione delle fortezze vi permette di avere un colpo aggiuntivo da sparare quando consegnerete il carico e basteranno solo sette colpi per portarsi a casa il match. Al centro dell'arena non poteva mancare ovviamente il classico boss, un samurai enorme che può divorare un eroe nello stesso identico modo in cui Tritacarne si ciba dei suoi avversari e che scatena danni ad area e colpi singoli corpo a corpo estremamente potenti. A portare maggior varietà ci pensano poi dei campi di mercenari che tentano di rivoluzionare il sistema a cui Blizzard ci ha abituato. Una volta conquistati i campi, sempre a tema Ninja, questi invece che spingere sulle linee lasceranno cadere dei potenziamenti che possono essere utilizzati a nostro piacimento durante il match. Potremo collezionare una torretta semovente da piazzare sul carico o in un'altra zona della mappa per tenere lontano gli avversari, una cura ad area, e un colpo che va a ricercare i nemici rivelando addirittura gli eroi invisibili. Nuove idee per un battleground che ci ha particolarmente entusiasmato, proposte che aggiungono linfa vitale a un titolo che sta letteralmente esplodendo di contenuti.
Fratello, dove sei
Non abbiamo nominato Genji a caso all'inizio di questo articolo. Il cyborg arriva infatti nel roster di Heroes of the Storm proprio con questa patch, orfano però del fratello Hanzo per cui ci sarà ancora da aspettare. Una bella patch con una doppio eroe ci sarebbe piaciuta molto di più, ma dopo aver provato Genji non possiamo certamente lamentarci visto che, come era già stato per Lucio e Zarya, la sua trasposizione è riuscita alla grande. Genji è esattamente come ve lo aspettate: dotato di una mobilità incredibile, possiede un dash per attraversare intere porzioni di schermo, lancia shuriken in continuazione e può addirittura creare una barriera che respinge qualsiasi colpo al mittente, persino i mortali colpi delle torri.
Genji diventa così un hard counter per Tracer, rendendole sia impossibile danneggiare il ninja sia dileguarsi in fretta vista la possibilità per il nuovo eroe di balzare in qualsiasi direzione a proprio piacimento, grazie ad una passiva che amplifica ulteriormente il ruolo di assassino imprendibile. Nelle mani adatte Genji è sostanzialmente irraggiungibile, imprevedibile e impossibile da essere fermato tramite body block, anche se Varian con un buon taunt o Dehaka con Drag possono facilmente renderlo inefficace. Un eroe che per essere giocato richiede quindi grandissima abilità, visto anche il suo basso quantitativo di vita, ma che potrà regalare immense soddisfazioni. Non può poi mancare ovviamente la sua ultimate caratteristica, una serie di colpi corpo a corpo con la Spada del Drago capaci di infliggere un gran quantitativo di danno e un'abilità definitiva secondaria che invece lo rende immortale per un breve periodo di tempo e causa danno in un'area a forma di X, essenziale per terminare gli eroi in fuga o come estremo tentativo di scappare da una situazione scomoda. La patch di Hanamura porta in dote anche altre skin a tema orientale. Arrivano nuovi aspetti per Auriel e per Li Ming, tanto per citarne alcuni, per un nuovo update dall'incredibile valore. Se ancora non lo avete fatto, il nostro consiglio è quello di prendere in mano Heroes of the Storm e dedicargli qualche ora del vostro tempo libero. Blizzard non ha la minima intenzione di mollare il colpo e la guerra a League of Legends sembra finalmente essere entrata nel vivo.