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Da Parigi al mondo di Monster Hunter World

Il nuovo trailer mostrato alla Paris Game Week ha svelato il crossover con Horizon e la beta a dicembre

ANTEPRIMA di Christian Colli   —   02/11/2017

La conferenza della Paris Game Week è stata un'occasione per tornare a vedere in azione l'attesissimo Monster Hunter World, prima iterazione "next-gen" della popolarissima serie survival/adventure ideata da Capcom nel 2004. Sono passati tredici anni e sono cambiate tantissime cose da quella prima edizione per PlayStation 2: nel tempo il franchise ha cambiato casa più volte, passando per le varie console Sony a quelle Nintendo, casalinghe e portatili, con un piccolo excursus su PC. Monster Hunter World è il primo titolo della serie a uscire per PlayStation 4, Xbox One e PC, quindi in un certo senso rappresenta il primo passo della serie in un mondo più vasto, come direbbe il caro, vecchio Obi-Wan. Gli aitanti abbonati a PlayStation Plus avranno occasione di provare il gioco con mano il prossimo 9 dicembre per circa tre giorni, ma il trailer pubblicato da Capcom aveva in serbo un'altra piccola sorpresa per gli utenti Sony: una missione, probabilmente DLC, permetterà ai giocatori di fabbricare l'arma e l'armatura di Aloy da indossare in Monster Hunter World, nonché una corazza a tema per il nostro inseparabile Felyne.

Rotten Vale

Chiamata Miasmic Valley nella versione nipponica, la nuova zona mostrata nel trailer è una specie di gigantesca, inquietante gola pervasa dal gas tossico prodotto da organismi in avanzato stato di decomposizione come mostri o piante marce. A quanto pare, più ci si addentra nella gola, più densa diventa la nebbia velenosa che, oltre a limitare il campo visivo del giocatore, infligge anche danni nel tempo. Per questo motivo sembra che sia utile fabbricare proiettili, botti o altri strumenti esplosivi per diradare il gas nei punti in cui si infittisce di più, mettendo a rischio la nostra vita. Non è chiaro se i mostri siano invulnerabili o meno a questa meccanica, ma il trailer ce ne mostra comunque alcuni che esteticamente si adattano proprio bene alle atmosfere cupe e un po' schifose della zona. Il primo che abbiamo avvistato dovrebbe chiamarsi Radobaan in giapponese - ancora una volta, dovremo aspettare l'uscita per conoscere la nomenclatura occidentale - ed è una variante dell'Uragaan completamente nera, viscida e ricoperta di ossa irregolari. Il cacciatore nel trailer lo affronta in una specie di cimitero naturale, ma da quel poco che abbiamo visto il mostro non ci è sembrato differire in modo sostanziale dalla sua controparte old-gen, anche se probabilmente seguirà nuovi pattern d'attacco.

Da Parigi al mondo di Monster Hunter World

Anche l'Odobaron è un mostro inedito e in tutta onestà ci è sembrato una specie di citazione di Resident Evil. Le animazioni ricordano quelle delle viverne terrestri come il Tigrex, ma il mostro assomiglia più che altro a un cane mutante senza pelle: un ammasso di muscoli lucenti dai quali fuoriescono fauci e artigli. Questa creatura, estremamente aggressiva, è necrofaga: divora i cadaveri degli altri mostri, tant'è che se ne trova uno particolarmente appetitoso se lo trascina fino alla tana per consumare il pasto in tutta tranquillità. Bleah. L'ultimo mostro nuovo presentato nel trailer è il Gran Girros, cioè il capobranco di una specie di mostri minori chiamati appunto Girros, praticamente i Jaggi di questa zona, anche se somigliano a dei serpenti quadrupedi. I loro morsi causano l'effetto paralizzante, quindi affrontarli tutti insieme sarà indubbiamente un'incredibile seccatura. Nel trailer abbiamo comunque rivisto altri mostri nuovi, come il Legiana o il Paolumu, intenti a battersi con altre creature: se avete seguito le notizie di Monster Hunter World, saprete probabilmente che i mostri hanno la tendenza ad aggredirsi a vicenda fino addirittura a uccidersi.

Da Parigi al mondo di Monster Hunter World

Il resto del trailer ci ha mostrato in modo sibillino alcune tra le caratteristiche principali del gioco, per esempio gli scenari dinamici: in una scena, un gigantesco stalattite (anche se potrebbe essere tranquillamente la zanna di un immenso teschio!) precipita dal soffitto dritta nella testa del Radobaan. Abbiamo avuto l'impressione che Capcom, questa volta, abbia voluto strutturare il trailer soprattutto per mostrarci, nelle avvincenti sequenze d'azione, una gran varietà di armi e armature che potremo fabbricare per noi e per i nostri Felyne: alcune le abbiamo riconosciute subito, altre invece sono inedite e sfoggiano dettagli davvero incredibilmente curati. Vi ricordiamo che in Monster Hunter World non esiste più la differenza tra completi da Spadaccini e da Artiglieri e che sarà possibile cambiare equipaggiamento in qualsiasi momento anche durante le cacce, mantenendo peraltro l'aspetto preferito a prescindere da quello che si sta indossando. Questi piccoli accorgimenti migliorano la qualità della vita, ma stanno facendo discutere i fan della serie ormai abituati a una certa severità di partenza. Ormai mancano pochi mesi, poi scopriremo se Monster Hunter World è davvero il miglior Monster Hunter mai sviluppato.

Il nuovo trailer di Monster Hunter World ci ha entusiasmato ancora di più che in passato. La nuova zona mostrata è inquietante e orrida al punto giusto e il filmato, montato ad hoc, oltre a ricordarci i virtuosismi tecnici di questa edizione, ci ha persino rivelato un guizzo di quello che potrebbe essere un nuovo Drago Anziano. A dicembre gli utenti PlayStation Plus potranno scaricare una versione beta e provare con mano le nuove dinamiche del gameplay, in certi frangenti rivoluzionate con una strizzatina d'occhio ai nuovi giocatori e a un'utenza più casual che male certo non fa.

CERTEZZE

  • La nuova zona è orrendamente originale
  • Il gameplay promette una varietà senza precedenti

DUBBI

  • I tre mostri ci sono sembrati un po' troppo derivativi
  • Alcune novità strutturali sono ancora tutte da valutare