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I "TOTY" sono fatti

È tempo degli undici migliori dell'anno per il FUT di Fifa 18

SPECIALE di Emanuele Gregori   —   19/01/2018

A dispetto delle scorse edizioni del TOTY, una sorta di Pallone d'Oro allargato a tutte le zone del campo, per quest'anno EA ha deciso di riunire i migliori giornalisti ed influencer per decretare le nomination e i conseguenti vincitori dell'ambito premio virtuale. Partendo da una corposa lista di 55 giocatori suddivisi tra portieri, difensori, centrocampisti ed attaccanti, proprio in queste ore si è conclusa la formazione degli undici titolari, disposti sul campo secondo il più classico dei 4-3-3. A partire da lunedì, giorno per giorno sono stati svelati i giocatori relativi ad ognuna delle tre principali zone del campo, con la conseguente possibilità di trovare quegli stessi giocatori all'interno dei pacchetti per le successive ventiquattro ore e fino al termine della settimana. Andiamo quindi a vedere di che calciatori stiamo parlando e di come cambiano le loro statistiche con le nuove carte speciali.

I 'TOTY' sono fatti

Portiere e Difensori

Partiamo quindi dalla difesa, cominciando proprio dal ruolo più particolare che il calcio possa regalare: il portiere. Nonostante la concorrenza agguerritissima, era plausibile aspettarsi che ne sarebbe uscito vincitore David de Gea, lo spagnolo alla corte del Manchester United. Portiere di grandissimo talento, ancora ventisettenne, dopo una pressione forse troppo alta da gestire da giovanissimo catapultato nella Premier League, è conseguentemente tornato ai suoi livelli, arrivando a compiere prestazioni fuori dall'ordinario. Al momento si tratta senza dubbio del portiere più forte di FIFA e i valori della carta TOTY sono veramente impressionanti. 97 di overall che si conferma per quanto riguarda il tuffo e arriva addirittura a 98 per la voce riflessi. Accompagnati da 92 in presa, 95 a rinvio e 92 a posizionamento, è evidente che stiamo parlando di una vera e propria saracinesca impenetrabile. Passando ai difensori centrali, sia Sergio Ramos che Leonardo Bonucci (avere un italiano nella squadra TOTY fa sempre piacere, a prescindere da campanilismi vari) rappresentano il top del top. 97 il primo e 96 il secondo, si completano a vicenda e si presentano come due carte di tutto rispetto. Per il capitano dei blancos il tempo sembrerebbe non passare mai, e i valori tecnici della carta tendono a fare veramente spavento. 89 a dribbling, 86 a velocità e 88 a passaggio, coadiuvati dall'ovvio 98 a difesa e 96 a fisico ne fanno una carta pazzesca, in grado probabilmente di essere schierata in qualsiasi posizione e non sfigurare mai.

I 'TOTY' sono fatti

Per quanto riguarda Bonucci, il centrale del Milan rappresenta forse l'unica vera sorpresa di questa zona del campo. La sua carta è tra le più potenziate nella versione TOTY, con un aumento spropositato dei valore. Undici punti aggiunti a velocità, che fanno salire fino ad un dignitosissimo 80 e fino addirittura ai quindici punti aumentati per quanto riguarda il fisico. Da non sottovalutare anche il 92 a passaggio e il 72 a tiro con un aumento che qua ha dell'inverosimile (parliamo di 18 punti totali). Sicuramente da non perdere e bene per i colori azzurri. Concludiamo la carrellata dei difensori con i due terzini destro e sinistro. Marcelo del Real Madrid e Dani Alves del PSG fanno ancora scuola. L'esterno destro dei blancos continua a confermarsi anno dopo anno uno dei terzini più continui e straordinari della nostra epoca, nonostante non gliene venga forse dato abbastanza atto. La sua carta è straordinaria, con un 94 totale che si traduce in ben cinque caratteristiche su sei che superano il 90, lasciando solo il tiro sulla soglia del 79, valore in ogni caso non trascurabile. L'altra fascia viene invece coperta dall'altro brasiliano, Dani Alves, altro giocatore che, come Sergio Ramos, sembra non sentire il peso degli anni, nonostante la sua carta non sia esattamente il top del top. I valori di velocità e passaggio a 93, insieme a quello di dribbling a 91, lo rendono un giocatore dall'esplosività e dalla tecnica incredibile. Va però detto che l'88 a difesa e l'80 a fisico, rischiano di farlo scivolare presto nel dimenticato a prescindere dal fascino che possa generare.

I 'TOTY' sono fatti

Centrocampisti

La categoria dei centrocampisti vedeva all'interno dei 14 nominati, giocatori del calibro di Thiago Alcantara, Paulo Dybala e Radja Nainggolan. Accompagnati da altri pezzi forti come Arjen Robben e il nostro Marco Verratti, tutti si sono dovuti piegare allo strapotere di tre principali maestri della metà campo. Ad uscirne vincitori sono stati Luka Modric, Kevin de Bruyne e N'Golo Kantè. Il primo militante nella Liga al soldo del Real Madrid, mentre i secondi due facenti parte del massimo campionato del mondo, la Premier League, vestendo le maglie di Manchester City e Chelsea. Modric rappresenta ad oggi, con molta probabilità, uno dei giocatori più forti della storia della nazionale Croata: centrocampista di innato talento, è in grado di coprire quasi tutte le zone del campo e di contrastare i giocatori avversari con una spiccata capacità di copertura e costruzione del gioco. I suoi piedi estremamente raffinati ne fanno anche un esecutore di goal straordinari, tutti elementi che è in grado di riprodurre nella versione virtuale in Fifa 18. L'overall TOTY di 96 sarebbe sufficiente a comprendere di che caratura di carta stiamo parlando, ma approfondendo le sue statistiche non si possono non notare quei magnifici 96 a dribbling e 99 passaggio, che ne fanno uno dei palleggiatori più forti dell'intero gioco. Una vera macchina per costruire azioni infallibili. Kevin de Bruyne, al contrario, è un centrocampista molto più esplosivo e dedito principalmente all'attacco. I suoi strappi e il piede fatato lo hanno reso in brevissimo tempo uno dei calciatori più ambiti del mondo, fino all'acquisto ad un prezzo folle da parte del Manchester City. Anche lui con un overall di 96, svetta con la bellezza di quattro diversi fattori dal 90 in sù: dribbling, tiro, passaggio e fisico. Difficilmente troverete qualcuno in grado di fermarlo, al contrario, per quanto riguarda la fase difensiva tende a scadere molto, accompagnato da un 58 che lo rende esponenzialmente più adatto come centrocampista avanzato. Ultimo membro del magico terzetto: Kantè. Francese di origine maliana, il classe 1991 si è messo in bella mostra un paio d'anno fa durante il miracolo della vittoria dello scudetto del Leicester, con il nostro Ranieri in panchina e l'anno successivo è esploso totalmente al soldo di Antonio Conto nel Chelsea, trasferimento che gli è valso il secondo titolo nazionale consecutivo. Centrocampista centrale quasi di vecchio stampo, divide le sue caratteristiche equamente tra la fase offensiva e quella difensiva, riuscendo a svettare nella seconda. L'overall di 95 non deve quindi trarvi in inganno. Seppur non sono presenti valori come i 99 e i 98 degli altri due, il bilanciamento di tutte le caratteristiche lo rende forse il più completo, potendo contare su tutti valori oltre il 90, a parte il tiro, che si attesta sull'87.

Attaccanti

Il fiore all'occhiello di una squadra di calcio lo si cerca sempre nella zona avanzata del campo. Gli attaccanti sono i giocatori più ambiti, nella realtà come sui campi virtuali di FIFA e nonostante le nomination con grandi giocatori come Aguero, Suarez e Lewandoski, sono stati i tre più scontati ad uscirne vincitori. Cristiano Ronaldo, Lionel Messi e Harry Kane sono quindi i tre attaccanti del TOTY 18. Il fenomeno portoghese, recentemente vincitore dell'ennesimo pallone d'oro, dopo parecchi anni all'ombra della pulce del Barcellona, ha saputo riprendersi il trono. Assiduo testimonial del simulatore calcistico di EA, si tratta probabilmente della carta più forte dell'intero gioco. Nonostante le tante richieste dei fan, gli sviluppatori hanno comunque deciso di inserirlo come AS e non ATT (posto riservato all'uragano del Tottenham). L'overall di 99 è già di per sé straordinario, se si considera che approfondendo le caratteristiche stiamo parlando di una carta con 98 a velocità e dribbling e 99 per quanto riguarda il tiro. Un giocatore quasi infallibile che può contare anche su un ottimo fisico e quindi una resistenza fuori dal comune. Se vorrete farlo vostro vi costerà una cifra quasi senza senso, ma potrebbe essere la vostra fortuna in campo. La carta dedicata a Messi non è certo da meno: nonostante la pulce viva una serie di alti e bassi non indifferenti sui campi reali, ancora oggi resta uno dei calciatori più forti della storia di questo sport, in grado di cambiare le partite da solo. Anche la sua carta vanta un 99 generale, ben bilanciata nei valori con un 96 a velocità e un 99 a dribbling che fanno il paio con il 97 per quanto riguarda il tiro e il 98 per il passaggio. Ciò che stupisce è il valore riguardante la fisicità, alzato addirittura ad 81, cosa che rende la carta TOTY di Messi quella maggiormente potenziata in questa categoria. Non fatichiamo a credere che la differenza di prezzo sarà veramente esponenziale e diventerà la spina nel fianco di tutti i giocatori che si troveranno ad affrontarlo. Ultimo, ma non in ordine di importanza (o forse sì?) Harry Kane. L'uragano inglese, giocatore più prolifico della scorsa stagione in grado di bissare e surclassare qualsiasi suo precedente record, è l'ATT di questo undici annuale e vanta un valore generale di 96. La velocità aumentata addirittura ad 86 è ciò che sorprende più di tutto ed accanto al 99 a tiro e al 96 per quanto riguarda il fisico, lo trasformano in una vera e propria macchina da guerra, in grado di segnare in qualsiasi situazione e sotto la peggiore delle pressioni avversarie. Non ci sorprendiamo a vederlo come l'attaccante puro, migliore dell'intero gioco.

I 'TOTY' sono fatti