Versione testata: Xbox 360
Novembre importante per i fan di Harry Potter: il prossimo 15 del mese arriverà sul mercato home video l'atto finale della saga cinematografica mentre tre giorni dopo, il 18, toccherà a LEGO Harry Potter Anni 5-7 sbarcare su PC, Playstation 3, Xbox 360, Wii ma anche 3DS, DS e PSP. Il secondo capitolo della versione videoludica firmata TT Games non è però solo forte di un posizionamento di favore, dato che il suo predecessore è stato accolto un paio di anni or sono come l'apice della produzione dello sviluppatore inglese.
Dopo averne parlato un paio di volte, dall'E3 di Los Angeles e poi dalla GamesCon di Colonia, Warner Bros. Interactive ci ha invitati nei suoi nuovi studi milanesi per provare una versione pressoché definitiva e incontrare Vince Graam, associate producer del gioco. L'impressione è che quanto di positivo aveva convinto in Anni 1-4 sia riproposto ancora più ricco di contenuti. Solo, aggiornati al tono cupo e alle tematiche adulte della seconda parte dell'opera firmata J.K. Rowling.
Duelli magici
Ne avevamo già discusso negli articoli precedenti ma è bene ricordarlo: LEGO Harry Potter Anni 5-7 poco o nulla cambia rispetto alla formula originale. Ci sono i soliti livelli a cavallo tra platform, action e puzzle da risolvere. E ancora una montagna di personaggi, si parla di duecento, da sbloccare e utilizzare attraverso l'avventura e poi di nuovo in modalità di gioco libero, per scoprire le aree segrete e i bonus prima inaccessibili. Alcuni elementi sono stati migliorati: i labirinti da completare controllando gli animali a disposizione di alcuni personaggi, ad esempio, si presentano in numero maggiore e più complessi, mentre le magie tornano selezionabili attraverso un menù radiale e utilizzabili tenendo premuto B e muovendo lo stick sinistro, ma godono ora di una superiore varietà di scelta. Nel primo livello giocato, quello appena fuori e poi all'interno della casa di Xenophilius Lovegood, impegnati a cercare di raggiungere il padre di Luna, abbiamo usato Aguamenti per indirizzare un flusso d'acqua verso dei contenitori da riempire e Diffindo per distruggere speciali blocchi rossi. Gli stessi che nei livelli avanzati andranno "intagliati" per ottenere da quanto estratto nuovi oggetti. Ci sono inoltre alcune modifiche secondarie, come un'interfaccia più amichevole per il pubblico di giovanissimi. Buono il level design che oramai abbiamo imparato a conoscere: gli enigmi vengono introdotti per passaggi, sempre più complessi ma senza balzi logici impossibili da risolvere. Certo la testa va usata, spesso anche, e bloccandoci in un paio di occasioni durante il test, abbiamo avuto la sensazione che qualche anno in meno e un po' di fantasia in più ci avrebbero giovato non poco. Una novità vera sono invece i duelli di magia: ne abbiamo visto giocare uno tra Harry Potter e Draco Malfoy, con il primo controllato da Vince Graam e il secondo dall'intelligenza artificiale impegnati a muoversi in cerchio, lanciarsi attacchi e difendersi con una barriera protettiva in caso di necessità.
Per vincere bisogna selezionare l'abilità corretta, la stessa utilizzata dal nemico, quindi sconfiggerlo in un breve quick time event per colpire il bersaglio e toglierli una parte dell'energia vitale. Alla resa dei conti si tratta di qualcosa di più simile a un mini gioco piuttosto che un vero combat system, però viene coreografato così bene da non risultare piatto o banale. Rivista, ampliata e in evoluzione così da seguire gli accadimenti degli ultimi tre film, l'esplorazione di Hogwarts è stata riconosciuta come una delle caratteristiche più apprezzate del passato e per questo, nonostante non ci sia stata data occasione di girarvi liberamente, abbiamo preso atto dell'impegno di TT Games per farne ancora di più parte integrante dell'esperienza. E per aumentare l'immersione ci è stato anche mostrato come sia possibile senza soluzione di continuità passare dal castello alla stazione ferroviari di HogsMeade, quindi a King's Cross e dentro il Leaky Cauldron, l'hub da cui accedere ai singoli livelli.
Rispetto agli screenshot che corredano l'anteprima, gli schemi osservati presentavano scene meno spettacolari ma lo sforzo per rendere LEGO Harry Potter Anni 5-7 il più bello graficamente dell'intera serie, è palese: da una parte il dettaglio degli ambienti è cresciuto, con una montagna di particolari che faranno la gioia dei fan, dall'altra il solito motore non è stato certo rivoluzionato, però alcuni aspetti, soprattutto gli effetti speciali, sono stati resi più spettacolari per meglio rendere magie e incantesimi. Quadri animati appesi per i corridoi di Hogwarts e scene di volo notturne sopra il Tamigi. E' già stato pianificato, infine, il lancio di una serie di DLC che, già all'uscita, aggiungeranno una decina di personaggi extra. Un ultimo bonus volto a completare un'offerta che non aggiunge moltissimo a quanto già giocato, giusto alcune piccole novità ben inserite nel clima "potteriano", ma che proprio per questo potrebbe far felici i fan più convinti.
CERTEZZE
- Clima cupo e più spazio all'azione
- Tantissimi contenuti
DUBBI
- Dopo una decina di titoli, la formula potrebbe iniziare a mostrare stanchezza
- Niente coop online