Febbraio è un mese molto importante per Apex Legends perché in questo momento dell'anno si festeggia l'anniversario della sua uscita. Era il 2019 quando il battle royale di Respawn Entertainment sconquassò il mercato PC e console con oltre 10 milioni di accessi in 72 ore e a distanza di sei anni è ancora una delle proprietà intellettuali più redditizie di Electronic Arts. Per l'11 febbraio è prevista l'uscita della ventiquattresima stagione, intitolata Conquista (Takeover in originale), che promette di scuotere dalle fondamenta l'esperienza del battle royale. Una nuova stagione che arriva per altro sull'onda degli Apex Legends Global Series, la competizione mondiale esportiva che quest'anno si è svolta a Sapporo in Giappone e che ha visto la vittoria del team europeo (partito inizialmente come sfavorito) GoNext.
I punti saldi del 2025
È convinzione comune che per rendere buona una nuova stagione di un gioco a servizio come Apex Legends serva l'aggiunta di tanti contenuti. La direzione scelta dal team di Respawn per il sesto anno del suo battle royale, però, è un po' diversa e a dirlo è proprio Evan Nikolich, Design Director: "Ultimamente l'obiettivo del team è stato quello di concentrarsi più su grossi cambiamenti alla base dell'esperienza di gioco piuttosto che aggiungere nuovo contenuto. Questa sarà la nostra direzione per il 2025, andando a migliorare gameplay e bilanciamento con maggior frequenza".
Alcuni pilastri su cui si basano le scelte dello sviluppatore includono una maggior trasparenza con la community e una costante comunicazione con giocatori e creator. Questo si riflette nello specifico su due aspetti fondamentali del gioco: il sistema anti-cheat e il matchmaking delle partite. Un contatto diretto con il pubblico, attraverso programmi come il Creator Hub o le piattaforme ufficiali di Discord e Reddit, permetteranno agli sviluppatori di raccogliere più velocemente segnalazioni su comportamenti scorretti. Un primo grande passo che Nikolich pensa verrà percepito nelle prossime settimane è stato il ban degli accessi da Linux.
Per quanto riguarda il matchmaking a parlare delle novità è stato Chris Cleroux, Player Investment Director: "Vogliamo che non ci siano dubbi o congetture sul sistema di matchmaking di Apex Legends, specialmente per quanto riguarda le partite classificate". Con l'avvio della Stagione 24 cambiano i requisiti di accesso di questi match, dove verrà richiesto ai giocatori di completare una serie di sfide che investono tutti gli aspetti significanti del gameplay, dall'utilizzo delle armi alla rotazione della mappa, comunicazione con il team, capacità offensive e difensive e così via.
Per aumentare la chiarezza nel processo di abbinamento, sono stati apportati cambiamenti all'indicatore che segnala, in fase di matchmaking in una lobby classificata, il livello medio dei giocatori. In aggiunta a questa informazione, dal prossimo aggiornamento si potrà anche vedere in quale punto si piazza il proprio team per abilità, attraverso un grafico a curva che indica la media delle capacità dei partecipanti.
Arsenale e meta armi
I grandi cambiamenti che però scuotono l'esperienza Battle Royale in Apex Legends sono dati dall'introduzione del sistema arsenale e dal meta delle armi. Nello specifico, gli arsenali sono stazioni simili alle capsule già presenti sulla mappa, dai quali i giocatori potranno prendere le proprie armi preferite. Questi sono sparsi su tutti i punti di interesse, mantenendo una posizione fissa, ma cambiando ad ogni match l'assortimento delle munizioni. Onestamente ci ritroviamo molto combattuti su questo punto e solo il tempo potrà sciogliere i nostri dubbi. Eric Canavese, Lead Battle Royale Designer, dice che le ragioni dietro questo cambiamento sono quelle di togliere dall'equazione l'elemento di alea nei combattimenti nelle prime fasi di gioco e di permettere ai giocatori di chiudere più velocemente e in modo più efficace gli scontri a fuoco, in virtù di un equipaggiamento più confortevole.
Da una parte troviamo questo ragionamento assolutamente comprensibile, poiché una delle situazioni più frustranti all'interno di una partita tipo di Apex Legends è proprio quella di atterrare, non trovare equipaggiamento e correre alla disperata ricerca di almeno una pistola venendo abbattuti da una squadra meglio equipaggiata. Rendere più equa la fase iniziale del confronto crea un'esperienza sicuramente più divertente e che soprattutto si traduce in un minore abbandono del pubblico.
Dall'altra parte, però, ci sembra che questo tradisca un po' quello che è il vero senso del battle royale: nonostante mira e abilità siano essenziali all'interno di un trio forte, a fare la differenza in un match ben giocato sono strategia e piazzamento sulla mappa. Il voler atterrare in un punto di interesse particolarmente ricco, e per questo anche molto affollato, dovrebbe essere parte del rischio calcolato che una squadra è disposta a correre. Anche il dover fronteggiare un'intera partita imbracciando armi non particolarmente amate è una parte della sfida, dove l'adattabilità del giocatore diventa un importante capacità.
Altro grande cambiamento è un globale miglioramento di tutte le armi presenti in gioco. Ogni modifica è stata fatta a partire dalle qualità uniche delle armi, andando a migliorare diversi aspetti come gettata, cadenza di tiro, rinculo eccetera, per rendere ogni pezzo dell'arsenale interessante. Sul fronte inventario, armature bianche, azzurre e viola non saranno più disponibili per la raccolta e il livello massimo di potenziamento delle armature con punti Evo si ferma alla classe viola; infine è stata eliminata la percentuale di protezione dai danni da colpo alla testa per tipologia di elmetto. Non fa eccezione nemmeno il nuovo oggetto di livello mitico, l'elmetto rosso, che aumenta a prescindere dall'armatura in possesso la capacità scudi a 125 punti danno, ma rimane soggetto ai danni dei colpi alla testa
Novità delle classe assalto e miglioramenti generali
È chiaro come questa pesante rivoluzione sul fronte armi, porti il gameplay della modalità battle royale verso una direzione che predilige l'attacco. Nel corso dei sei anni di vita di Apex Legends abbiamo visto come i bilanciamenti portati avanti dal team di sviluppo siano talvolta più improntati su una linea difensiva, che privilegia strategie conservative, in altri casi marcatamente più aggressivi. Un'altalena su cui Respawn si è dondolata in base ai feedback della stazione precedente. Con Conquista è chiaro come lo sviluppatore voglia che i giocatori sparino un po' di più. Per questo dopo l'introduzione del nuovo sistema classi la prima a ricevere una rilavorazione è quella di Assalto.
Attualmente le Leggende che fanno parte di questa classe possono accedere al bottino nascosto nelle capsule rosse per ottenere armi e oggetti, e possiedono uno slot inventario extra dedicato alla munizioni. Queste due abilità sommate, a due slot in più per le granate, sono state accorpate in un'unica abilità chiamata "Combat Reserve"; a questa se ne aggiungono altre due, ovvero "Stowed Reload", un'auto ricarica della durata di due secondi delle armi riposte (e che ha costretto gli sviluppatori a bilanciare il caricatore esteso di livello oro) e "Surge Battle". Questa abilità passiva di classe è molto interessante perché permette a una Leggenda Assalto di acquistare bonus velocità sul movimento e ricarica delle armi dopo aver rotto lo scudo di un nemico, informazione che verrà condivisa in tempo reale con il resto della squadra.
Dopo aver illustrato i nuovi cambiamenti per la classe Assalto, Devan MC Guire, Lead Legend Designer, ha annunciato che Ballistic e Ash subiranno alcuni cambiamenti, per reintegrarli nel meta dei personaggi.
Vi è infine una lista di miglioramenti generali, che riportiamo in questo breve elenco:
- Nomi visibili dei punti di interesse durante la fase di lancio, per permettere un coordinamento più ordinato delle squadre;
- Un nuovo sommario di fine partita che tiene conto delle statistiche avanzate del giocatore;
- Una pagina dedicata nella lobby per la progressione account, per visualizzare in anticipo le prossime ricompense sbloccabili;
- Un nuovo display nell'interfaccia della lobby dedicata alla progressione degli obiettivi e delle sfide giornaliere.