Un gruppo di intelligenti fan ha decifrato il linguaggio Isu, l'antica razza che sta alla base della mitologia della saga di Assassin's Creed. Nello specifico, i giocatori hanno tradotto il linguaggio usato in Assassin's Creed Valhalla. Nel video che trovate qui sopra, il gruppo Access the Animus spiega nel dettaglio in che modo è stato in grado di arrivare a una soluzione. I fan sono stati elogiati anche dal narrative director di Valhalla, Darby McDevitt.
Il linguaggio Isu può essere trovato in varie aree di Assassin's Creed Valhalla. Nelle fasi di gioco ambientate nei giorni nostri è possibile vedere una serie di traduzioni nel computer di Layla: queste traduzioni sono state usate come una sorta di Stele di Rosetta per il linguaggio Isu e hanno permesso ai fan di comprendere le coniugazioni dei verbi, la grammatica e la struttura delle frasi.
Nel gioco sono anche presenti una serie di note di accompagnamento che aiutano nella traduzione. Viene anche detto che nel mondo di Assassin's Creed il linguaggio Isu è considerato un antenato dei linguaggi indoeuropei. Inoltre, viene detto che non tutti i sistemi di scrittura Isu sono identici, in quanto la cultura Isu non era unica e stabile come si potrebbe pensare. Ovviamente, è un ottimo modo per giustificare possibili variazioni nel linguaggio tra i vari giochi, inoltre si ricollega al fatto che esistevano varie tribù di Isu, come indicato nella campagna principale di Assassin's Creed Valhalla.
Il video di Access the Animus include alcuni spoiler minori, quindi se non volete assolutamente rovinarvi anche solo un dettaglio di Assassin's Creed Valhalla vi conviene non guardarlo. Infine, pare che i prossimi video saranno dedicati alla struttura numerica e a file complessi disponibili sul computer di Layla.
Infine, vi segnaliamo che l'aggiornamento 1.1.1 di Assassin's Creed Valhalla è in arrivo oggi, ecco i dettagli.