Durante l'evento Intelligent Evolution della Gamescom 2019, ASUS non si è dimenticata degli schermi da gioco tirando fuori dal cappello un treppiede per l'apprezzato monitor portatile XG17 e due nuovi monitor di fascia alta, entrambi dedicati ai giocatori che non vogliono compromessi. Parliamo infatti di modelli 4K con refresh da 144Hz, entrambi dotati di tecnologia Display Stream Compression (DSC) che permette di godere godere di tutte le funzionalità dei pannelli utilizzando una singola DisplayPort 1.4, senza rinunciare all'HDR, alle tecnologie di sincronizzazione o alla fedeltà del colore. Ciononostante non mancano differenze marcate tra i due pannelli, a partire dalle dimensioni che arrivano a 43 pollici per il primo (parte dell'iniziativa Large Display) e 27 pollici per il secondo che guarda al grosso dell'utenza PC.
I nuovi monitor ASUS 4K con 144Hz di refresh
L'ASUS ROG Strix XG43UQ è un 43 pollici con HDR 1000, copertura del colore DCI-P3 del 90% e FreeSync 2 HDR, garantendo il massimo in ottica gaming, almeno con una GPU AMD, senza il prezzo aggiuntivo del modulo G-Sync. Inoltre, comprensivo di telecomando, è pensato per poter rimpiazzare anche un televisore, viste le dimensioni generose e l'ottimo contrasto garantito dal pannello VA. Certo, pur esaltando i neri questa tecnologia rende difficile mantenere il minor tempo di risposta possibile, ma ci aspettiamo comunque un input lag complessivo ridotto visti i precedenti e visto il target principale di un modello che non ci fa mancare il logo proiettato dal basso verso la superficie di appoggio. Lo stesso logo che ritroviamo sull'ASUS ROG Strix XG27UQ, anche questo dotato di tecnologia DSC ma limitato a soli 27 pollici per poter stare comodamente su una scrivania.
La risoluzione è sempre 4K e il refresh sempre 144Hz, cosa che permette di mostrare fino a 144 frame per secondo sullo schermo, ma in questo caso su un pannello IPS, cosa che valorizza i colori e il tempo di risposta, in questo caso con 1 millisecondo dichiarato, a discapito del contrasto. Non si fa però mancare l'Adaptive Sync, utilizza tecnologia Quantum Dot e non rinuncia nemmeno all'HDR, anche se in questo caso la certificazione scende a quota 400 per un prodotto che presumiamo avrà un prezzo inferiore a quello delle soluzioni attuali, puntando a contrastare le soluzioni 4K a 144Hz di altri marchi pensate per essere alla portata del portafogli di un'utenza più ampia di quella a cui erano diretti i primi monitor di questo tipo. Ci aspettiamo però cifre comunque corpose per una tecnologia che è ancora difficile da sfruttare anche con GPU decisamente potenti, a meno di non puntare esclusivamente a determinate tipologie di gioco basate su motori grafici pensati per garantire framerate estremamente elevati.
Un robusto treppiede per una nuova generazione di schermi portatili
ASUS ha portato sullo showfloor della GamesCom anche il ROG Tripod, un treppiede pensato per trasformare il monitor ROG Strix XG17 in un vero e proprio monitor da scrivania, con la possibilità di sfruttare la base per utilizzare il pannello anche come estensione verticale da incolonnare sullo schermo di un portatile. Tutte cose impossibili con lo stand pieghevole incluso nella confezione del monitor che con questo nuovo sostegno dovrebbe risultare decisamente più versatile anche per chi ha esigenze superiori al portarsi una Switch in vacanza. Ci troviamo infatti di fronte a un display che, seppur limitato a 17,3 pollici, vanta ben 240Hz di refresh, monta un pannello IPS Full HD di buona qualità, gode della tecnologia Adaptive Sync a partire da 48Hz e dichiara 3 millisecondi di latenza. Caratteristiche del genere sono adatte anche a sparatutto estremamente concitati e sono peculiarità uniche di un prodotto che, non a caso, è stato accolto con parecchio entusiasmo da parecchi giocatori, anche grazie alla capacità di funzionare al massimo del refresh per ben 3 ore con una singola ricarica, effettuabile in poco più di un'ora, nonostante il monitor sia sottile, sia dotato di altoparlante e pesi solo un kilogrammo.
Risulta quindi abbastanza leggero da scongiurare qualsivoglia problema di stabilità per il treppiede, anche se parliamo di un sostegno pensato per agganciarsi rapidamente al monitor, con uno scatto, e per chiudersi su sé stesso fino a diventare minuscolo, per arrivare quasi a sparire una volta riposto dietro al monitor. Ma si tratta anche di un prodotto ideato per sostenere persino monitor portatili più grandi, in arrivo in futuro, oltre a schermi più piccoli, come quello di uno smartphone. Serve invece il massiccio sostegno tipico degli ASUS ROG di grosse dimensioni per garantire un appoggio adeguato al ROG Swift PG65UQ, il non plus ultra dei 4K a 144Hz di ASUS che, annunciato da tempo, sarà finalmente disponibile nel mese di settembre. Anche in questo caso non abbiamo avuto notizie ufficiali sul prezzo, ma ci aspettiamo una bella botta da un Big Format Gaming Display da 65 pollici, utilizzabile tranquillamente come televisione di fascia estrema, che vanta risoluzione 4K, illuminazione FALD a 384 zone, 1000 nits di luminescenza, 144Hz di refresh, HDR 1000, Quantum Dot, telecomando e G-SYNC di ultima generazione.
