Il recente Nintendo Direct Mini si è aperto con Bravely Default 2, il sequel/reboot - si può dire? - dell'omonima serie che abbiamo giocato su Nintendo 3DS qualche anno fa. Il breve trailer è servito più che altro a svelare la data di uscita, fissata finalmente per il 26 febbraio 2021: per allora, lo sviluppatore Silicon Studio avrà implementato tutta una serie di migliorie, discusse poi in un video a parte, che sorgono dai feedback che i giocatori hanno lasciato dopo aver provato la demo svariati mesi fa. Vi ricordate? Ne abbiamo parlato anche noi, nel nostro provato, in cui sollevavamo alcune perplessità che sembra abbiano riscontrato anche molti giocatori: grazie ai loro pareri, il team giapponese sta rifinendo l'esperienza nella speranza che bissi, e magari anche superi, le ottime performance di Bravely Default e Bravely Second.
I nuovi Asterischi
Il trailer si apre con un duello tra un guerriero che indossa un'armatura inquietante e che parla come un super cattivo destinato a diventare il boss finale e un vecchietto dall'aria mite che, in realtà, è forte, agile e veloce ma non è il Guerriero della Luce che il suo sfidante crede essere. Tornano quindi i temi di Bravely Default, mutuati a loro volta dai Final Fantasy originali: i Cristalli magici che alimentano il mondo scelgono uno o più individui straordinari, solitamente quattro, che dovranno viaggiare in lungo e in largo per salvare il mondo da una minaccia non meglio definita. Neanche questo trailer delinea quantomeno l'incipit della storia, che sembra comunque ambientata in un mondo fantasy che ricorda molto quello dei precedenti Bravely Default, sebbene non lo sia: Bravely Default II, infatti, dovrebbe essere una storia completamente nuova, incentrata su personaggi inediti e che si svolge in un mondo diverso... anche se gli escamotage già visti nei due titoli precedenti potrebbero tranquillamente riservarci qualche meta-sorpresa sulla lunga corsa.
Il trailer, semmai, ci ha offerto una carrellata di personaggi e cinematiche che confermano una regia molto più dinamica e cinematografica, specialmente nelle sequenze d'intermezzo che rappresentano i momenti salienti della storia. Per il resto, il Nintendo Direct Mini si è concentrato soprattutto su quattro nuovi Asterischi che, per chi non lo sapesse, sarebbero i Job o le classi che i quattro eroi Seth, Adelle, Elvis e Gloria possono intraprendere. Solitamente bisogna prima sconfiggere il boss che detiene un certo Asterisco, poi potremo cambiare classe ai nostri personaggi scegliendo una classe primaria e una classe secondaria: la prima è quella che guadagna punti esperienza e, crescendo di livello, impara nuove abilità e incantesimi; la seconda, invece, fa come da sostegno, e garantisce una gran varietà di sinergie e strategie insieme ai tanti elementi da gioco di ruolo come l'equipaggiamento, gli accessori e i bonus permanenti.
Nella demo abbiamo imparato a conoscere il Tuttofare, il Fante corazzato, il Mago bianco, il Mago Nero e il Monaco. Il breve trailer del Nintendo Direct Mini ha mostrato in azione anche tre Job tra una scena e l'altra: abbiamo riconosciuto il Dragoon, mentre gli altri due restano senza definizione ma sembrano proprio una specie di pittore che combatte con tavolozza e pennello e l'alchimista, a giudicare dalle fiale nella cintura e dal macinino in spalla.
Il trailer, infatti, si è concentrato principalmente sugli Asterischi di quattro nuovi villain, presentati con nome e cognome. Dag Rampage detiene l'Asterisco del Vanguard e combatte impugnando un'arma a una mano e lo scudo: questa classe, naturalmente, è il tank che assorbe i colpi dei nemici e li attacca o stordisce colpendoli con lo scudo stesso. Il vanesio Orpheus Tragoidia possiede invece l'Asterisco del Bardo, un Job che i fan di Final Fantasy dovrebbero conoscere abbastanza bene: il Bardo è una classe di supporto che può potenziare i suoi compagni o indebolire i nemici, per esempio rendendoli più vulnerabili a certi elementi.
Abbiamo poi Anihal, una bambina cresciuta nella natura che possiede il potere del Beastmaster, un altro Job storico che ci permetterà di catturare i nemici e schierarli in combattimento insieme ai nostri eroi per usufruire delle loro abilità speciali. E infine c'è Shirley Clarence, che ci conferirà l'Asterisco del Gambler, un Job basato fondamentalmente sulla casualità: le sue abilità sono estremamente potenti, ma dipendono da una roulette russa che può anche danneggiare, se non direttamente uccidere, il personaggio che la utilizza. A detta del trailer, questi sono i primi villain che affronteremo nel nostro viaggio a zonzo per il mondo di Excillant, e nelle prossime settimane Nintendo svelerà anche gli altri personaggi e i relativi Job.
Verso la release
Il producer Masashi Takahashi ha poi illustrato, in un altro video, tutti i più importanti aggiustamenti che il team ha apportato al gioco dopo la pubblicazione della demo, che è stata scaricata e testata da oltre 1 milione di giocatori. Square Enix ha quindi ricevuto, nell'arco di un paio di mesi, più di ventiduemila risposte al questionario che aveva preparato sulla demo: i giocatori avrebbero generalmente apprezzato soprattutto le musiche e il Job System, un po' meno la caratterizzazione dei personaggi che, in effetti, anche noi avevamo ritenuto abbastanza stereotipata. Se c'è qualcosa che non è andato proprio giù ai giocatori, invece, è il bilanciamento della difficoltà, effettivamente troppo punitivo per una semplice demo che avrebbe dovuto dimostrare anche ai novizi le potenzialità del gioco e del suo peculiare sistema di combattimento chiamato Default. Takahashi ha ammesso di aver tarato appositamente la demo a quel modo, e di aver adesso implementato tre livelli di difficoltà intercambiabili in qualsiasi momento che dovrebbero rendere molto più accessibili le prime ore di gioco anche a chi mastica poco i JRPG.
Un altro aspetto del gioco su cui il team sta lavorando duramente è l'interfaccia, che molti utenti hanno trovato poco intuitiva, specialmente ora che il sistema di combattimento ha abbracciato una rotazione dei turni diversa rispetto ai precedenti Bravely Default. Per questo motivo, Silicon Studio ha semplicemente implementato degli indicatori che ricalcano l'Active Time Battle System dei vecchi Final Fantasy: collocati sotto i parametri dei personaggi, questi indicatori si riempiono lentamente e suggeriscono l'ordine con cui sarà possibile dare ordini ai quattro protagonisti. I nemici, però, non hanno indicatori specifici, poiché avrebbero potuto garantire un vantaggio eccessivo ai giocatori: Takahashi ha così mostrato un compromesso sotto forma di un'icona a forma di punto esclamativo che comparirà sui nemici in procinto di attaccare. In questo modo, i giocatori sapranno quali nemici stanno per agire, pur non conoscendo esattamente l'ordine con cui attaccheranno. L'interfaccia ha subito una rivisitazione in generale, con l'aggiunta di dettagli che rendono più chiare e intuitive alcune informazioni, soprattutto in combattimento e in alcune schermate, come quella dell'inventario.
Il team ha anche apportato alcune limature all'esplorazione, specialmente per quanto riguarda l'interazione coi nemici, che ora appaiono sullo schermo: se più forti del team, saranno circondati da una minacciosa aura rossa, ma è pur vero che sconfiggendoli si guadagnerà un importante bonus ai punti esperienza come ricompensa per le nostre fatiche. È stata modificata, inoltre, l'animazione del colpo di spada con cui è possibile tagliare l'erba e rompere gli oggetti che nascondono tesori e collezionabili, ma anche colpire i nemici prima di uno scontro per ottenere un vantaggio iniziale: l'attacco è ora più veloce e ha una maggiore portata. Dato che i movimenti dei nemici sono stati rallentati, sarà ora più facile aggirarli e scappare, oppure intercettarli con la spada per cominciare il combattimento alle nostre condizioni. Insieme a una serie di aggiustamenti minori - per esempio, sarà possibile cambiare il sistema di controllo e impostare la corsa automatica - questi importanti cambiamenti dovrebbero soddisfare tutti i giocatori che avevano provato la demo ma avevano riscontrato qualche problema.
Il nuovo trailer di Bravely Default II non ci ha detto poi niente di nuovo sul gioco in sé e per sé, limitandosi a svelare ufficialmente quattro nuovi Job. Molto più interessante, invece, l'approfondimento di Square Enix su tutte le migliorie che lo sviluppatore ha apportato ispirandosi ai feedback dei giocatori che hanno scaricato la demo. In questo senso, il nuovo JRPG in uscita a febbraio promette di andare incontro al favore dei giocatori, nella speranza che questo valga anche per la storia e il cast che, ad oggi, restano i suoi aspetti meno convincenti.
CERTEZZE
- Le migliorie apportate sono intelligenti e promettono bene per la release
- Il Job System ha potenzialità enormi
DUBBI
- Storia e personaggi ancora da valutare
- Continua a sembrare un po' troppo simile ai precedenti Bravely