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CES 2022: tutti gli annunci di AMD e le prime informazioni sulle CPU Ryzen 7000 con architettura Zen 4

Un CES 2022 decisamente ricco per AMD che ha rinnovato la sua offerta mobile, presentato una nuova CPU da gaming e mostrato il processore AMD Ryzen 7000 con architettura Zen 4.

SPECIALE di Mattia Armani   —   05/01/2022

Anche quest'anno il CES 2022 di AMD ci ha fornito una panoramica delle tecnologie che la compagnia ha in serbo per il 2022, rivelando anche qualcosa dei processori AMD Ryzen 7000 con architettura Zen 4 in arrivo nella seconda metà dell'anno. Ma c'è ancora spazio per Zen 3 con l'AMD Ryzen 7 5800X3D, un interessante processore da gioco con memoria 3D V-Cache che promette il 15% di prestazioni in più nei videogiochi, e sta per arrivare anche una nuova GPU desktop, la AMD Radeon RX 6500 XT, una soluzione budget con frequenze estreme . Per il resto, come previsto, gli sforzi della compagnia si sono concentrati sul segmento laptop, da sempre tra i protagonisti principali dell'evento che si tiene ogni gennaio a Las Vegas.

Ed eccoci quindi di fronte alla serie AMD Ryzen 6000, la nuova famiglia di processori mobile con architettura Zen 3+ a 6 nanometri che include un modello di punta, disponibile sia nella variante a basso che ad alto consumo, in grado arrivare infine alla soglia dei 5 GHz. Ma non è l'unico pezzo grosso di un serie che guarda a creator e giocatori esigenti, senza dimenticarsi della portabilità con ottimizzazioni in funzione di laptop sempre più sottili ed efficienti, un segmento che trarrà tra l'altro vantaggio dalle nuove GPU integrate RDNA 2 che promettono il gaming in 1080p con pochi compromessi anche sugli ultraportatili sprovvisti di GPU discreta.

La potenza degli ultraportatili, però, aumenterà anche grazie a nuove soluzioni discrete, pensate apposta per combinare potenza ed efficienza elevate con uno spessore inferiore. Parliamo delle GPU AMD Radeon RX 6000S, pensate per il segmento in crescita dei laptop ultrasottili, al fianco delle quali sono spuntate anche nuove soluzioni della serie AMD Radeon RX 6000M capitanate dalla AMD Radeon RX 6850M XT.

AMD Ryzen 6000, la nuova serie mobile

I processori per laptop AMD Ryzen 6000 sono basati sull'architettura Zen 3+ a 6 nanometri
I processori per laptop AMD Ryzen 6000 sono basati sull'architettura Zen 3+ a 6 nanometri

La serie di processori per laptop AMD Ryzen 6000, nome in codice Rembrandt, conta quattro modelli principali che vedono l'AMD Ryzen 5 6600H con 6 core e 12 thread a fare da fanalino di coda. Ed è tale anche per quanto riguarda la GPU integrata con architettura RDNA 2 che nel caso di questo modello si accontenta di 6 compute unit. Sono infatti 12 quelle delle GPU equipaggiate dagli AMD Ryzen 7 6800H, AMD Ryzen 9 6900HX e AMD Ryzen 9 6980HX, tutti dotati di 8 core e 16 thread e tutti pensati per laptop di alto livello. Solo il top di gamma, però, può vantarsi di essere il primo Ryzen grado di toccare quota 5 GHz, anche se condivide con l'AMD Ryzen 9 6900HX la capacità di spingersi al di sopra del TDP standard della serie di 45 W.

Tutti i processori, tra l'altro, includono versioni HS a basso consumo, che tra l'altro non rinunciano a nulla in termini di frequenze nonostante il TDP ridotto da 45 a 35 W. Ovviamente questo limite frena le prestazioni massime, ma offre vantaggi in termini di consumi che possono essere piuttosto rilevanti in ambito laptop. Tanto che AMD non si è certo dimenticata della serie U, pur limitandola ai soli modelli AMD Ryzen 5 6600U e AMD Ryzen 7 6800U, con un TDP variabile da 15 a 28 W che non si fa sentire sulle frequenze in boost, uguali a quelle dei modelli standard, ma si fa sentire sulle frequenze base, sensibilmente più basse.

Nessuna differenza, invece, per quanto riguarda le tecnologie supportate che comprendono WiFi 6E, Bluetooth 5.2, HDMI 2.1, DisplayPort 2, PCIe 4.0 e memorie LPDDR5 in funzione di ultraportatili che promettono di compiere un balzo in avanti importante grazie ai nuovi processori, sia in termini di efficienza che di potenza. Inoltre sul piatto c'è anche l'USB 4.0 che equivale allo standard della concorrenza Thunderbolt e garantisce quindi velocità di trasferimento fino a 40 Gbps. Infine i processori AMD sono i primi con sicurezza Microsoft Pluton e grazie alla combinazione tra 6 nanometri e AMD Smart Technology promettono un balzo titanico nell'autonomia. La promessa, infatti, è quella di laptop in grado di funzionare per 24 ore con una singola carica.

Scendendo nel dettaglio parliamo di consumi più bassi del 30% in video conferenza, del 15% nella navigazione web e del 40% per quanto riguarda la riproduzione di video. Il tutto a fronte di incrementi prestazionali sensibili anche per l'AMD Ryzen 7 6800U che vanta, almeno su carta, un incremento rispetto al corrispettivo della serie precedente del 28% volte nella potenza multi-thread e dell'11% volte in quella single thread.

AMD Ryzen 6000, le nuove GPU integrate RDNA 2

Le prestazioni della GPU integrata RDNA 2 del Ryzen 7 6800U
Le prestazioni della GPU integrata RDNA 2 del Ryzen 7 6800U

Oltre ad aumentare in quanto a rapporto tra prestazioni ed efficienza, i nuovi processori AMD Ryzen 6000 compiono un balzo netto nella grafica integrata, abbandonando infine l'architettura Vega. Si passa infatti a quella RDNA 2 e questo significa che siamo di fronte al debutto dell'accelerazione del ray tracing nelle GPU integrate. Certo, un massimo di 12 compute uniti per le CPU da 8 core significa anche un massimo di 12 ray accelerator, con tutti i limi del caso, ma resta la promessa di prestazioni decisamente elevate, ovviamente in relazione al segmento delle GPU integrate.

Secondo quanto riportato dai benchmark interni di AMD, parliamo infatti di incrementi del 69% in video encoding e del 125% in rendering, almeno in compiti specifici, e di un balzo netto anche in gaming con un raddoppio delle prestazioni rispetto alla generazione precedente in giochi come Cyberpunk 2077, Back 4 Blood, Rainbow Six Siege, Overwatch, CS:GO e Battlefield V.

In termini di framerate si parla, accontentandosi di impostazioni grafiche basse, di oltre 60 fps in Call of Duty Vanguard e quasi 60 fps in Deathloop senza bisogno di FidelityFX Super Resolution. Attivandola, invece, diventa possibile giocare a Far Cry 6 con impostazioni medie a 59 fps, almeno secondo quanto riportato da AMD, che non sono niente male per una GPU integrata che tra l'altro è quella da 2.2 GHz dell'AMD Ryzen 7 6800U. Ci aspettiamo quindi qualche frame in più dalla versione con clock massimo di 2.4 GHz che figura tra le specifiche degli AMD Ryzen 6000 superiori. Certo, l'upscaling AMD non può garantire un'immagine perfetta, ma parlando di laptop parliamo anche di pannelli di piccole dimensioni che aiutano a nascondere compromessi di questo tipo.

AMD Radeon RX 6000S e AMD Radeon RX 6000M

Le GPU per laptop AMD Radeon RX 6000S sono pensate per portatili da gioco potenti ma caratterizzati da dimensioni e peso contenuti
Le GPU per laptop AMD Radeon RX 6000S sono pensate per portatili da gioco potenti ma caratterizzati da dimensioni e peso contenuti

I processori AMD Ryzen 6000 non sono l'unica novità di rilievo annunciata da AMD per i portatili del 2022. Al fianco dei nuovi processori, la compagnia ha presentato anche un sacco di nuove GPU per laptop, anche in questo caso costruite con un processo produttivo a 6 nanometri, tra le quali spiccano senza dubbio le nuove AMD Radeon RX 6000S, pensate per laptop da gioco sottili e leggeri. Non parliamo di ultraportatili, sia chiaro, ma di dispositivi più piccoli del 20%, con uno spessore inferiore ai 2 centimetri e un peso inferiore a circa 2 kg senza rinunciare a prestazioni elevate grazie a tecnologie di ottimizzazione che oltre a consumi inferiori promettono una migliore gestione del carico di lavoro tra GPU integrata e GPU discreta.

Nel caso della AMD Radeon RX 6800S parliamo di più di 100 fps in 1080p, con impostazioni grafiche al massimo, mentre scendiamo a 100 fps e impostazioni elevate con la AMD Radeon RX 6700S e arriviamo a 80 fps, sempre con parametri grafici al massimo, con la AMD Radeon RX 6600S che chiude una nuova serie decisamente interessante. Non è un caso che troveremo questi nuovi modelli in un sacco dei nuovi laptop da gioco in arrivo nei prossimi mesi, pensati proprio per accontentare un pubblico sempre più ampio che cerca il connubio tra potenza e comodità.

Parlando di mera potenza, invece, a spiccare è senza dubbio la AMD Radeon RX 6850M XT. D'altronde è la più potente, con il 7% di prestazioni in più della AMD Radeon RX 6800M, tra le cinque nuove GPU che AMD ha realizzato, anche in questo caso passando al processo produttivo a 6 nanometri, per arricchire la famiglia AMD Radeon RX 6600. Ma i nuovi chip non scendono in campo solo per alzare l'asticella della potenza. Le nuove opzioni includono infatti la AMD Radeon RX 6300 e la AMD Radeon RX 6500, due modelli con design da 35 W che guardano ai portatili da gioco a basso consumo. Inoltre le AMD Radeon RX 6650M e AMD Radeon RX 6650M XT promettono fino al 20% di prestazioni in più di una AMD Radeon RX 6600, alterando nettamente gli equilibri della serie.

AMD Ryzen 7 5800X3D

Il processore AMD Ryzen 7 5800X3D utilizza memoria 3D V-Cache per dare il massimo in gaming
Il processore AMD Ryzen 7 5800X3D utilizza memoria 3D V-Cache per dare il massimo in gaming

Passiamo alle novità desktop che hanno per protagonista l'AMD Ryzen 7 5800X3D, un processore particolare che, in arrivo a primavera, si inserisce nella lineup esistente, risultando pienamente compatibile con le schede madri AMD 400 e AMD 500. Ma si fa araldo della nuova 3D V-Cache che con un aumento della densità dell'interconnessione di oltre 200 volte riduce le latenze e permette alla nuova strana CPU AMD di competere per il trono di miglior processore da gioco. Uno strano campione, insomma, che rinuncia a orpelli come le DDR5 o il PCIe 5.0 per affrontare i processori Intel Alder Lake a suon di framerate.

A questo proposito, secondo i benchmark di AMD, il nuovo processore è in grado, in 1080p, di superare nettamente un AMD Ryzen 5900X, mettendo in campo in incremento medio del 15% e offrendo fino al 20% di prestazioni in più in Far Cry 6, Gear 5 e Final Fantasy XIV, dove può vantare, sempre secondo i test interni, lo stesso vantaggio sull'Intel Core i9-12900K.

Parlando di giochi selezionati risulta difficile soppesare le dichiarazioni di AMD che elevano l'AMD Ryzen 7 5800X3D a miglior processore da gioco in circolazione, ma è chiaro che i 64 MB di 3D V-Cache, abbinati a 32 MB di cache standard, han un impatto prestazionale importante, ancor di più considerando che il nuovo processore AMD si ferma a 4.5 GHz di clock in boost, contro i 4.7 GHz del modello base, per il resto identico escludendo ovviamente la nuova avveniristica cache.

Ma è proprio questa la protagonista, capace di evidenziare i vantaggi del design tridimensionale che abbiamo già visto applicare nel campo delle memorie ma che ha fatto un salto importante verso una diffusione capillare proprio con l'AMD Ryzen 7 5800X3D. Non a caso scommettiamo sul fatto che sarà una delle tecnologie più rilevanti anche nel caso dei processori con architettura Zen 4.

AMD Radeon RX 6500 XT e non solo

La AMD Radeon RX 6500 XT nella versione Sapphire Pulse
La AMD Radeon RX 6500 XT nella versione Sapphire Pulse

L'altra novità desktop di AMD per il CES 2022 è la AMD Radeon RX 6500 XT, una scheda video di fascia bassa ma che stabilisce un nuovo record per i clock di fabbrica con un Game Clock di 2610 MHz e un boost di 2815 MHz. Non male per un modello budget che può però far leva sull'efficienza maggiore di nuovi transistor a 6 nanometri, gli stessi di tutti i nuovi prodotti AMD presentati al CES. Ma i miracoli non sono di questo mondo e le frequenze estreme pretendono comunque un tributo che in questo caso equivale a un TPD di 107 W, non proprio basso per una scheda da 1024 stream processor e 4 GB di memoria.

La AMD Radeon RX 6500 XT, in arrivo il 19 gennaio con prezzi che per i modelli custom supereranno inevitabilmente i 199 dollari consigliati, monta memorie GDDR6 veloci, in grado di raggiungere i 18 Gbps che sono altrettanto atipici per una soluzione entry level e contribuiscono senza dubbio a prestazioni interessanti, nettamente superiori a quelle della AMD RX 570 e GeForce GTX 1650. Non male considerando che parliamo di appena 16 compute unit che tra l'altro corrispondo a 16 Ray Accelerator, incapaci di promettere grandi prestazioni con il ray tracing.

La scheda non manca di potenza di rendering e, secondo i dati pubblicati da AMD, permette di giocare in 1080p a 61 fps in Call of Duty: Vanguard, 62 fps in Deathloop e 59 fps in Far Cry 6, con impostazioni grafiche elevate e senza sfruttare la upscaling FidelityFX Super Resolution. Attivandola in qualuità ultra, infatti, si spinge a oltre 80 fps con i tutti e tre i giochi, almeno secondo le slide mostrate da AMD.

Non ci aspettiamo invece di poter godere dei giochi di ultima generazione con la AMD Radeon RX 6400, una scheda che non a caso ha avuto anche un piccolo spazio durante la conferenza AMD essendo destinata ai soli preassemblati di fascia bassa. Vale comunque riassumere le caratteristiche che scivolano a 12 compute unit e 768 stream processor. Inoltre i 4 GB di memoria rallentano fino a 16 Gbps ma tutto questo contribuisce a consumi contenuti che crollano fino a 53 W.

AMD Ryzen 7000, primi dettagli ufficiali per i processori Zen 4

Nuovo e nuova architettura per i processori AMD Ryzen 7000
Nuovo e nuova architettura per i processori AMD Ryzen 7000

Purtroppo durante la conferenza AMD lo spazio concesso all'architettura delle future CPU della compagnia non è stato molto e non ci ha riservato grandi rivelazioni al di fuori di un packaging particolare, mostrato da Lisa Su che ha impugnato un prototipo di un processore Zen 4 sul palco del CES 2022. Per il resto abbiamo solo trovato le conferme di rumor, anticipazioni e ovvietà come l'uso di un produttivo a 5 nanometri, il supporto per le memorie DDR5 e il supporto per lo standard PCIe 5.0.

Certo, possiamo immaginare che la 3D V-Cache ci sarà e avrà un ruolo importante nel garantire un ulteriore balzo in avanti nelle prestazioni single thread, ma non avremmo disdegnato qualche informazione in più sulla struttura della CPU che con tutta probabilità è cambiata in modo importante. Lo si vede anche dal passaggio del socket AM5 al formato LGA, con lamelle al posto dei fori dei socket precedenti, per quella che sarà una piattaforma completamente rinnovata. Pur cambiando approccio, AMD si è assicurata di mantenere la compatibilità con i dissipatori per socket AM4 ed è una cosa apprezzabile così com'è apprezzabile la decisione di non sovrapporre la nomenclatura dei nuovi processori per laptop con i futuri processori desktop.

Avremo infatti i processori AMD Ryzen 7000 che con tutta probabilità andranno a braccetto con le GPU AMD Radeon RX 7000, presumibilmente in arrivo nella seconda metà del 2022 proprio come le nuove CPU Zen 4. Ma è anche possibile che i processori arrivino prima, magari a fine estate. D'altronde un processore Zen 4 è stato utilizzato durante la conferenza, con tutti i core a 5 GHz e Halo Infinite fatto girare a framerate elevato su grande schermo, a dimostrazione di uno stadio di sviluppo decisamente avanzato.