Mighty Kingdom è una software house australiana che negli anni si è costruita una posizione con una serie di giochi minori, ma molto ben fatti: Sugar Slam è un puzzle piuttosto tipico ma pensato per Snapchat, Ava Manor invece è un allegro solitario per piattaforme mobile.
Per provare a creare qualcosa di più complesso, qualche anno fa iniziarono i lavori sul progetto Conan Chop Chop, un action in terza persona con elementi roguelike pensato per soddisfare praticamente ogni tipo di palato, attraverso un gameplay semplice ma sfaccettato, e una veste grafica colorata, ma accattivante.
Negli scorsi giorni abbiamo provato Conan Chop Chop, ecco quello che abbiamo scoperto.
Due anni di silenzio
Poi sono successe cose, sembrerebbero prevalentemente contrattempi, e Conan Chop Chop è scomparso dai radar per due lunghi anni. La prima e ultima volta che abbiamo provato questo gioco è stato proprio durante l'ultimo E3 in presenza: nella stessa stanza Funcom, che svolge il ruolo di publisher, c'erano l'horror fantascientifico Moons of Madness, uscito poi nell'ottobre del 2019, e proprio Conan Chop Chop. A quest'ultimo giocammo per circa trenta minuti, tempi lunghissimi che solitamente non puoi permetterti alla fiera di Los Angeles, dove gli impegni sono quasi sempre serratissimi. Ma eravamo lì con gli sviluppatori, ognuno con un pad in mano e, cosa più importante di tutte, ci stavamo genuinamente divertendo. Decidemmo così di rimanere fino a quando non sarebbe stato più umanamente possibile raggiungere il prossimo appuntamento.
Conan Chop Chop rappresenta davvero l'ABC del game design, e questo ti frega perché dopo essere cresciuti in mezzo ai videogiochi, il richiamo di un'esperienza così semplice diventa irresistibile come una vita a Super Mario Bros., come una partita ad Arkanoid. In questo gioco premi a caso due pulsanti e ti ritrovi in partita, su una mappa generata proceduralmente che ha tutto il necessario per offrirti l'avventura di cui avevi bisogno: foreste, bivi, piccoli avamposti nei quali rifocillarsi e cambiare equipaggiamento e infine l'inevitabile boss di fine livello che una volta battuto esploderà in fiotti di sangue, tintinnii di monete e una pioggia di punti esperienza.
Dual Stick
Quando poi colpisci i nemici, l'arma fa proprio chop chop: è un titolo onomatopeico e questo ci piace da impazzire. Arma alla mano, questo gioco si comporta quasi come fosse uno shooter dual-stick, dove con la leva sinistra muovi il personaggio e con quella destra fai partire il colpo nella direzione scelta. Come un classico gioco di ruolo votato all'azione, si possono scegliere diversi personaggi ispirati agli eroi di Hyboria, ognuno con delle caratteristiche particolari che ne decreteranno il ruolo: alcuni sono più votati al combattimento a distanza, altri sanno incassare meglio i colpi e altri ancora sfruttano la loro velocità per aggirare velocemente i nemici.
Avventure infinite
In Conan Chop Chop le aree di gioco sono più o meno grandi, a volte riempiono lo schermo altre prevedono un'esplorazione più estesa, quando uno dei giocatori arriva al bordo di una zona, tutti si ritrovano immediatamente nella successiva, ma molto spesso si potrà anche tornare indietro. Ogni avventura inizia in città, con la possibilità di acquistare famigli, mosse speciali, armi e armature di fattura migliore o con degli incantamenti, come anche pozioni di vario genere. Nel corso del gioco sarà possibile incontrare anche degli NPC che possono in alcuni casi anche assegnarci una missione secondaria, ma le variabili sono tante: lo erano due anni fa e nel tempo sono state moltiplicate dagli sviluppatori che certo non sono rimasti con le mani in mano.
Muori, e poi?
L'elemento Roguelike che ci consentirà alla fine di avere la meglio contro tutti i nemici designati, è dato dalla persistenza di ciò che avremo guadagnato in XP e denaro nelle partite precedenti, a patto di aver portato a casa la pellaccia. È necessario capire quando abbandonare l'avventura, che è suddivisa in vari passaggi che, una volta superati, permettono di tornare, sconfitti ma vivi, a casa. Come potete vedere dalle immagini, o in modo più efficace scaricando la demo già disponibile su Steam, Conan Chop Chop pur sfruttando la cupa ambientazione di Conan il Barbaro sfoggia una grafica assolutamente graziosa, stracolorata e adatta a ogni fascia d'età. Una scelta grafica che risponde a esigenze di budget ma che allo stesso tempo rende il gioco super compatibile con qualsiasi hardware, anche il Pc meno potente e naturalmente Switch, dove in portabilità il caro Chop Chop potrebbe davvero splendere al massimo.
Conan Chop Chop sarà disponibile su Steam, Switch, Xbox e PlayStation dal primo marzo del 2022, completamente in italiano. Si tratta di un gioco semplice ma potenzialmente molto divertente, giocabile da soli ma pensato naturalmente per essere utilizzato in compagnia, sullo stesso hardware oppure online. Dopo due anni di silenzio, ci saremmo però aspettati qualcosa di più, anche se le aggiunte più gustose potrebbero essere proprio quelle che non abbiamo ancora avuto modo di scoprire. Da tenere d'occhio se cercate cazzeggio gomito a gomito.
CERTEZZE
- Look irresistibile
- In quattro giocatori non ci si ferma più
DUBBI
- Quante sorprese potrà mai nascondere?
- Quanta profondità potrà garantire?