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Daggerfall Unity - GOG Cut, scopriamo il progetto che modernizza il gioco di Bethesda

Daggerfall Unity - GOG Cut è un progetto che mira a modernizzare il classico di Bethesda per renderlo accessibile alle nuove generazioni.

SPECIALE di Simone Tagliaferri   —   27/06/2022
Daggerfall Unity - GOG Cut
Daggerfall Unity - GOG Cut
Video Immagini

Ci sono dei videogiochi nati sulla scena amatoriale che riescono a rifulgere di luce propria, finendo a un certo punto per attirare l'attenzione del grande pubblico. In effetti al di là del rumore e dei lustrini della grande industria, è tutto un brulicare di progetti di ogni tipo, tra i quali non mancano quelli di preservazione e di recupero di vecchi giochi. A volte gli appassionati lavorano così bene da meritare le luci della ribalta, come dimostra questo speciale dedicato a Daggerfall Unity - GOG Cut.

Il salvataggio di un capolavoro

I dungeon di Daggerfall Unity - GOG Cut appaiono molto più rifiniti di quelli delll'originale
I dungeon di Daggerfall Unity - GOG Cut appaiono molto più rifiniti di quelli delll'originale


Se dovessimo indicare quali sono i giochi che più ci hanno coinvolti nel corso degli anni, entrando in pianta stabile nei nostri ricordi di videogiocatori, diremmo che in linea generale sono tutti quelli che contenevano una promessa. Non parliamo di giochi fatti semplicemente bene o molto bene, che pur non dispiacciono, ma di quelli che lasciavano intravedere qualcosa che non si era mai visto prima, ossia delle potenzialità inespresse di un genere o del medium videoludico tutto, aprendo a prospettive completamente nuove. The Elder Scrolls II: Daggerfall era uno di questi titoli. Il gioco di ruolo di Bethesda era enorme e mostrava una tale ambizione da parte del team di sviluppo, la Bethesda Softworks di Pete Hines e Todd Howard, da avvicinarlo immediatamente per portata a quella di altri classici del genere come gli Ultima.

Certo, sicuramente partiva da quanto visto negli Ultima Underworld, che Howard e colleghi copiarono più smaccatamente con The Elder Scrolls: Arena (il primo capitolo della saga), ma andava molto oltre, tentando qualcosa che non si era mai visto prima, ossia offrire ai giocatori un mondo aperto immenso, consentendogli di sviluppare il suo personaggio un po' come voleva, grazie al flessibilissimo sistema di gioco, in cui le abilità crescevano con l'uso e non con l'assegnazione di punti esperienza (caratteristica mantenuta anche negli altri capitoli della serie). Era il 1996 e di anni da allora ne sono passati davvero molti. Il Daggerfall originale è difficile da approcciare per i videogiocatori moderni, vuoi per la grafica datata, vuoi per l'interfaccia non proprio amichevole che richiede un minimo di studio. Negli anni Bethesda non ha mai ripreso il suo gioco, dedicandosi maggiormente ai più noti e venduti capitoli successivi (Morrowind, Oblivion e Skyrim). Fortunatamente a un certo punto lo ha reso completamente gratuito, garantendo a tutti l'accesso. Come farlo però più amichevole e moderno?

Il mondo di gioco appare molto più ricco e definito
Il mondo di gioco appare molto più ricco e definito

La risposta è stata Daggerfall Unity, un progetto open source nato dalla comunità nel 2009 con l'obiettivo di ri-immaginare il gioco di Bethesda usando il motore Unity, rendendolo più amichevole, ma senza stravolgerlo nella sostanza. Nel corso degli anni l'opera del collettivo ribattezzatosi Daggerfall Workshop è cresciuta talmente tanto, da aver attirato modder e nuovi sviluppatori, diventando qualcosa di assolutamente eccezionale. Nel 2022, infine, GOG ha pubblicato in forma completamente gratuita Daggerfall Unity - GOG Cut, ossia una versione del progetto curata e aggiornata dallo sviluppatore GamerZakh per Windows, che viene gestita dal negozio di CD Projekt come tutti gli altri giochi presenti nel catalogo, cioè viene aggiornata automaticamente usando GOG Galaxy. In questo modo è stata eliminata anche la necessità di andare a installare a mano il gioco e le singole mod, e il giocatore non ha più l'onere di doverle aggiornare da solo.

Dove scaricare

Daggerfall Unity - GOG Cut è scaricabile naturalmente da GOG. Il gioco viene gestito come qualsiasi altro titolo presente nel catalogo del negozio, quindi potete installarlo a mano o tramite il client proprietario GOG Galaxy. Quest'ultima soluzione garantisce gli aggiornamenti automatici. Volendo potete scaricare Daggerfall Unity anche dal sito ufficiale del progetto, così da poterlo installare un po' dove volete. In questo modo però spetterà a voi l'onere di tenerlo aggiornato e di moddarlo. Per le mod di Daggerfall Unity fate riferimento al solito Nexus Mods, dove troverete tutte quelle della GOG Cut e tante altre.

I contenuti

Gli interni sono molto migliorati, pur avendo mantenuto lo stile dell'originale
Gli interni sono molto migliorati, pur avendo mantenuto lo stile dell'originale

La storia che fa da sfondo all'azione è rimasta la stessa: nella baia di Iliac è stato ritrovato l'antico golem Numidium, un'arma potentissima utilizzata in passato dall'imperatore Tiber Septim. Alla scoperta segue l'omicidio del re di Daggerfall, il cui spirito inizia a perseguitare il regno. Toccherà al giocatore, incaricato dall'imperatore Uriel Septim VII, dare pace alla vittima ed evitare che Numidium cada nelle mani sbagliate.

Come già accennato, Daggerfall Unity - GOG Cut non mira a stravolgere Daggerfall, ma vuole solo renderlo più accessibile e ampliarlo. Quindi, a fronte del mantenimento della maggior parte delle meccaniche dell'originale, introduce delle grosse novità in ambito tecnico. Intanto partiamo da quelle base: c'è il supporto nativo per Windows (l'originale è per MS DOS), che aumenta a dismisura la compatibilità del gioco. Poi ci sono il supporto per più risoluzioni, una maggior pulizia del codice (quindi meno bug), un'intelligenza artificiale dei nemici più sviluppata, un sistema di generazione del terreno completamente rivisto per avere paesaggi più vari, una distanza visuale enormemente maggiore rispetto al titolo del 1996, una revisione completa delle quest e il supporto per le traduzioni native. Infine, è stato potenziato il supporto per le mod, così da permettere ai giocatori di personalizzare ed espandere l'esperienza come vogliono (sul sito ufficiale di Daggerfall Unity si trovano anche dei tool per modder).

Le texture sono molto più definite
Le texture sono molto più definite

Come accennato, la versione GOG è curata da GamerZakh, che ha selezionato e preinstallato molte mod nel pacchetto, per migliorare ulteriormente alcuni aspetti del gioco. La maggior parte sono delle mod grafiche, come D.R.E.A.M., Better Ambience, Enhanced Sky, Real Grass 2 e tante altre ancora, che vanno a modificare la resa visiva, ad esempio cambiando il sistema di illuminazione, aggiungendo dettagli al mondo di gioco, che viene ancora generato proceduralmente, o sostituendo alcune texture con delle nuove in alta risoluzione. Ce ne sono però anche di più sostanziali come, i pacchetti Roleplay and Realism, che vanno ad aggiungere quest, a migliorare le cavalcature, a modificare alcuni valori dell'equipaggiamento e ad aggiungere molti oggetti, armi comprese. C'è anche la mod Bestiary, che fa esattamente ciò che dice, introducendo in gioco un bestiario consultabile, con tutte le creature che si possono incontrare durante le varie peregrinazioni per Iliac Bay. I Daggerfall Unity Quest Pack 1 e 2, invece, aggiungono più di trecento quest, ampliando enormemente ciò che è già immenso.

L'artwork di Daggerfall
L'artwork di Daggerfall

Diverse anche le mod per migliorare la qualità della vita del giocatore, come ad esempio Leveling Inspiration, che aggiunge dei testi motivazionali ai pop-up che annunciano la crescita di livello (qualcosa di simile si è vista in Morrowind e Oblivion), oppure Travel Options, che aggiunge delle opzioni di viaggio, così da dare al giocatore più scelte per gli spostamenti e rendere più interessante questo aspetto del gameplay. Molto utile anche World Tooltips, che aggiunge delle descrizioni pop-up quando si evidenziano elementi interagibili, fornendo ad esempio informazioni sul livello di una serratura o sulla classe di un determinato personaggio.

Conclusioni

Daggefall è da riscoprire
Daggefall è da riscoprire

A oggi non esiste un modo più semplice per riscoprire Daggerfall di Daggefall Unity - GOG Cut, che consente di accedere al gioco senza dover combattere con installazioni, problemi di compatibilità e ricerca delle mod. Per chi fosse curioso di scoprire o riscoprire il secondo capitolo della celebre saga di Bethesda, non c'è modo migliore di farlo. Qualcuno potrebbe obiettare che si tratta pur sempre di un rifacimento e che, quindi, non è paragonabile all'originale come esperienza. Vero, ma in questo caso la maggiore accessibilità lo rende preferibile, in virtù anche del fatto che gli sviluppatori sono riusciti a essere rispettosissimi dell'opera di partenza.

Se si hanno dei dubbi, ricordiamo che Daggefall Unity - GOG Cut e The Elder Scrolls II: Daggerfall sono entrambi gratuiti, quindi si possono scaricare e confrontare senza spendere nulla, per poi scegliere quale proseguire. In ogni caso ci si troverà a vivere in un mondo pieno di cose da fare, di dungeon generati proceduralmente da visitare, di quest da risolvere e di nemici con cui combattere. Sviluppando certe abilità si ottiene anche una libertà di movimento che non esiste in nessun altro gioco di ruolo (o quasi), ma volendo potremmo indicare molti altri motivi per cui vale ancora oggi la pena di giocarci. Quindi, cosa state aspettando?