A quasi un mese dall'inizio dei principali campionati calcistici europei, Electronic Arts ha finalmente presentato EA Sports FC 24, il nuovo gioco che si trova nella complessa posizione d'inaugurare una nuova fase storica per il calcio della casa canadese dopo l'addio alla licenza FIFA.
Non ci aspettavamo di scoprire tutti i dettagli sul nuovo capitolo durante l'evento di ieri - del resto il publisher ha l'abitudine di scandire i suoi annunci nel corso di tutta l'estate - ma la diretta ha offerto alcuni spunti interessanti, oltre ad aver dato ufficialmente il calcio d'inizio alla maestosa fanfara comunicativa che solitamente precede l'uscita di un FIFA, portando sul palco dell'evento star del pallone del calibro di Figo, Drogba, Ronaldinho ed Erling Haaland, che con una stagione da record si è conquistato la copertina di questa nuova iterazione.
La serie ha consolidato negli anni una community di oltre 150 milioni di giocatori e, benché siano in pochi a credere che il cambio di nome possa comportare una reale insidia nei confronti della sua posizione di forza, EA Sports FC 24 è in fin dei conti una nuova proprietà intellettuale e come tale dovrà saper convincere, avendo meno margini di errore senza il logo FIFA sulla copertina. Ecco di seguito tutte le novità presentate durante il reveal di EA Sports FC 24, l'inizio di una nuova era per i giochi calcistici di Electronic Arts.
No FIFA? No problem
Quello che abbiamo pensato un po' tutti, nel momento in cui è stata resa ufficiale la notizia che EA Sports e FIFA non avrebbero proseguito nella loro partnership trentennale, è che la cosa avrebbe avuto delle inevitabili ripercussioni sulla quantità di licenze presenti in EA Sports FC 24. La serie, da sempre, deve buona parte del suo successo alla presenza di una vastissima gamma di diritti ufficiali relativi a campionati, squadre e giocatori di calcio, e la loro potenziale assenza avrebbe potuto rappresentare uno scoglio insormontabile nel convincere la community a rimanere fedele al nuovo capitolo dopo il cambio del nome.
Data l'importanza dell'argomento, non sorprende che uno degli argomenti più approfonditi dell'evento di ieri sia stato proprio quello delle licenze, che come in passato punteranno a riprodurre in modo capillare le principali competizioni nazionali e internazionali che ruotano attorno al pallone. Con oltre 30 campionati, 700 squadre, 100 stadi e 19 mila tra giocatori e giocatrici, EA Sports FC 24 prosegue sulla traccia lasciata dai suoi predecessori, grazie soprattutto al rinnovo delle licenze ufficiali delle competizioni UEFA, che faranno il loro ritorno anche in questo capitolo. Anche la Serie A sarà partner ufficiale di EA Sports FC 24, sebbene l'impressione è che squadre come Roma e Napoli, che hanno un accordo di esclusiva con eFootball, continueranno ad essere inserite con degli pseudonimi anche quest'anno.
Le nuove tecnologie
Un ampio segmento della diretta si è prevedibilmente concentrato sulle novità tecniche che faranno il loro esordio in EA Sports FC 24, con l'obiettivo di rendere la simulazione ancora più realistica che in passato. Innanzitutto, il nuovo capitolo accoglierà l'introduzione di una nuova generazione di HyperMotion, la tecnologia dello studio canadese che da anni è utilizzata per rendere più autentiche le animazioni dei giocatori in campo. L'HyperMotionV, dove la V sta per "volumetrico", sarà in grado di tradurre il ritmo e la velocità del calcio reale grazie ai dati volumetrici registrati in oltre 180 partite dei principali tornei nazionali e internazionali. Con questa tecnologia, lo studio ha ora la capacità di tradurre immediatamente in dati una qualsiasi azione che si sviluppa su un campo reale, inserirla nel motore di gioco in appena una manciata di giorni, e creare da questa delle animazioni mai così autentiche, come ha tenuto a sottolineare sul palco Nick Wlodyka, vice presidente di EA Sports FC 24.
Sempre in merito alle nuove tecnologie, Wlodyka ha parlato di tutti gli aggiornamenti che sono stati applicati al Frostbite, il motore su cui poggiano le simulazioni calcistiche di EA Sports da qualche anno a questa parte. Parliamo di novità all'apparenza impercettibili, ma la tecnologia EA Sports Sapien, derivata dall'evoluzione diretta del Frostbite, promette di riprodurre i calciatori e i loro movimenti con un livello di dettaglio mai così accurato. La nuova versione del motore è inoltre stata utilizzata anche per rendere più realistico il comportamento delle maglie dei giocatori in movimento, anche nel caso di contrasti, strattoni e trattenute.
Infine, il comportamento di ogni atleta all'interno della simulazione sarà più fedele che mai alla sua controparte reale, grazie alla mole di dati raccolti da Opta, che ha stretto una partnership di collaborazione con il publisher canadese per EA Sports FC 24. La società di elaborazione di dati sportivi ha messo a disposizione tutte le informazioni che abitualmente raccoglie, e lo studio le ha utilizzate per creare i PlayStyle, ovvero dei veri e propri stili di gioco che dovrebbero rappresentare meglio le peculiarità di ogni calciatore, ben oltre il loro overall. I migliori atleti del pianeta, poi, potranno avere nel gioco un PlayStyle+, ovvero uno stile ricamato su misura capace di tradurre nella simulazione le loro caratteristiche principali, come ad esempio il tiro ad alta potenza di un bomber come Haaland, che in EA Sports FC 24 sarà apparentemente indistinguibile da quello reale. Insomma, tante novità che non vediamo l'ora di testare sul campo, ma la notizia in assoluto più sorprendente è che queste saranno in buona parte incluse anche nella versione per Nintendo Switch, che quest'anno non si limiterà ad essere una Legacy come accaduto in passato.
Ultimate Team accoglie il calcio femminile
Sebbene l'evento abbia prontamente dribblato qualsiasi comunicazione in merito alle novità delle modalità di gioco di EA Sports FC 24, una parte della presentazione è stata dedicata a Ultimate Team, la componente più amata dalla community dei calcistici firmati da Electronic Arts. La notizia era già filtrata nelle ultime settimane, ma in occasione del reveal di ieri sera è stato confermato ufficialmente che Ultimate Team accoglierà a partire da quest'anno anche il calcio femminile, attraverso l'integrazione di sei competizioni che confluiranno direttamente nel pool di atleti che potremo scegliere per creare la nostra squadra dei sogni.
Nel gioco non ci sarà alcuna distinzione tra uomini e donne, quindi giocatori e giocatrici potranno competere sullo stesso campo da calcio ed essere schierati fianco a fianco in un'unica formazione ibrida, senza che il loro genere abbia un ruolo nella costruzione dell'intesa. Le atlete potranno essere trovate negli stessi pacchetti in cui si ottengono le loro controparti maschili, saranno protagoniste di iniziative durante la stagione e ci saranno inoltre carte Icona ed Eroe ispirate alle più importanti leggende del calcio femminile. Purtroppo, i campionati inclusi saranno solo quello inglese, tedesco, francese e spagnolo, ma grazie alla presenza delle principali nazionali e della UEFA Women's Champions League potremo riuscire ad integrare in rosa anche qualche giocatrice della Serie A femminile italiana.
Le altre novità di Ultimate Team
Come dicevamo, EA Sports si è guardata bene dal trattare più da vicino qualsiasi novità in merito al gameplay del nuovo capitolo, tuttavia un piccolo approfondimento su Ultimate Team ci ha permesso di catturare qualche dettaglio su due rilevanti novità che andranno a caratterizzare l'esperienza di quest'anno. Il primo elemento inedito è indubbiamente rappresentato dalle Evoluzioni, una nuova meccanica apparentemente legata alle carte di quei giocatori molto giovani, che su Ultimate Team hanno spesso degli overall alquanto contenuti. Ottenendone uno e conservandolo nel club, nel corso dell'anno avremo l'opportunità di coltivarne gli attributi completando delle specifiche sfide, facendo lievitare di conseguenza la sua valutazione. Potremo scegliere un PlayStyle da applicargli per specializzarlo in determinate mansioni sul campo da gioco, ma anche personalizzare la sua carta con un design speciale, in modo che gli avversari sappiano che quel giocatore è cresciuto nel vivaio del club. L'idea non è male dato che infonde in Ultimate Team uno degli aspetti più stimolanti della Carriera allenatore, e non vediamo l'ora di saperne di più nel corso dell'estate.
Abbiamo parlato di come i PlayStyle generati in collaborazione con Opta avranno un impatto sul realismo di una partita, ma in Ultimate Team sembra che diventeranno una vera e propria variabile nella costruzione di una rosa, potendo influire radicalmente sul rendimento di un giocatore nel corso del match. I dettagli sono ancora pochissimi, ma a quanto pare ogni carta mostrerà quale PlayStyle+ è assegnato a un calciatore, e avremo la possibilità di ottenerne e applicarne di nuovi per personalizzare ulteriormente le capacità della squadra. Non è chiaro al momento se i PlayStyle+ sostituiranno lo Stile Intesa così come lo conosciamo, ma quel che è certo è che contribuiranno a rendere ancora più complessa la selezione dei giocatori da inserire nella formazione.
Con l'uscita prevista su PC e console il prossimo 29 settembre, c'è ancora tempo per scoprire e approfondire le novità di EA Sports FC 2024, e soprattutto di provarlo con mano prima dell'arrivo sugli scaffali.