La cosa che fa più effetto, quando si guarda una partita di qualche sport negli Stati Uniti, è che il risultato finale in discipline come il baseball, il football o il basket, per i tifosi americani, sia qualcosa di potenzialmente secondario. L'importante è assistere a un bello spettacolo, mangiare, bere, magari partecipare a una "kiss cam" e ancora bere, e alla fine non è così determinante se la partita poi l'hai vinta o l'hai persa.
In Europa è decisamente il contrario, il tifoso medio tende a dare estrema rilevanza al risultato di una partita di calcio, che può finire col rovinare l'umore di una serata, ma perché no, anche quello di un'intera settimana. Il calcio vive di rivalità, e non è un caso che praticamente solo nel mondo del pallone esista un concetto come quello del derby.
A settembre se n'è giocato uno, anche se non ha coinvolto due squadre ordinarie, ma due filosofie agli antipodi, in merito a come si deve sviluppare una simulazione calcistica per PC e console. EA Sports FC 25 e eFootball 2025 si sono contesi anche quest'anno il posto sul divano accanto a milioni di videogiocatori, e adesso che le loro due recensioni sono online - qui quella di FC 25, mentre qui quella di eFootball 2025 - abbiamo scelto di mettere a confronto questi due prodotti per comporre una comoda guida che potrebbe rivelarsi preziosa per capire quale dei due, quest'anno, sia più adatto a voi. Qual è quello che vi accompagnerà durante questa lunga stagione calcistica?
Il gameplay rimane una questione di gusti
Non potevamo non battere il calcio d'inizio di quest'analisi nella parte in assoluto più importante del campo, per una simulazione sportiva. Potremmo dedicare interi articoli al confronto tra le filosofie alla base dei gameplay di EA Sports FC 25 ed eFootball 2025, ma la verità è che, più di ogni altra cosa, a incidere sulla scelta tra i due prodotti sono i gusti di ciascun videogiocatore. Generalmente, chi preferisce i titoli della serie sviluppata dalla casa canadese ama ritmi di gioco più elevati e un flusso di gameplay più dinamico, mentre invece quello del rivale giapponese è considerato più lento e realistico, ragionato, ma anche imprevedibile, considerato quanti errori commettono i giocatori su eFootball.
C'è però da dire che, almeno in queste prime settimane dall'uscita della nuova edizione, FC 25 si è presentato al pubblico con un gameplay significativamente più compassato del solito. I giocatori sono pesanti, è facile percepire la loro fisicità attraverso il controller quando gli si impone di cambiare direzione, e finiscono quasi sempre con lo sbagliare quando li si costringe a effettuare un passaggio o un tiro se sono impegnati in una postura scomposta. Non c'è quindi quell'"effetto flipper" che molti dicono di non sopportare nei prodotti EA Sports, anche se non è escluso che, come successo in passato, le cose possano cambiare nei prossimi mesi. Infine, un ruolo di primo piano in questa rivoluzione ce l'ha sicuramente FC IQ: il sistema di tattiche è stato completamente ripensato, e ora l'impressione è che il risultato di una partita dipenda più dall'assetto tattico che si è dato alla propria rosa piuttosto che dalle carte trovate nei pacchetti.
Curiosamente, anche dall'altra parte della barricata abbiamo assistito quest'anno a degli interventi dedicati a migliorare l'aspetto fisico dei calciatori. Con eFootball 2025 Konami ha scelto di affidare un peso maggiore, negli equilibri di gioco, alla fisicità degli atleti: i calciatori più imponenti adesso sgomitano e si guadagnano il pallone più facilmente quando vanno a contrasto con un avversario più sparuto di loro, cosa che ha un discreto impatto sulla sensazione di realismo trasmessa dal gameplay.
Non solo, il calcistico di Konami riceve in quest'edizione anche una nuova funzionalità di gameplay, il Dribbling di precisione, utile a controllare meglio il pallone quando ci si inserisce tra la linea dei difensori. Le novità di questo settembre sono interessanti e non c'è dubbio che il gameplay di eFootball sia migliorato notevolmente con gli ultimi aggiornamenti, tuttavia troviamo doveroso sottolineare che, rispetto all'avversario canadese, questa sia un'esperienza simulativa ancora leggermente grezza, meno rifinita, anche a causa di un comparto tecnico che soffre di diverse lacune, come vedremo nel paragrafo dedicato.
Il confronto tra i contenuti e le modalità di gioco
Spostandoci invece nel merito dei contenuti inclusi in ciascuna delle due simulazioni calcistiche, può essere molto complicato mettere sullo stesso piano di paragone la loro offerta.
Va infatti considerato che una è venduta a prezzo premium e con Ultimate Team è improntata a condurvi ad un'innumerevole serie di acquisti digitali, mentre l'altra è completamente gratuita e nemmeno troppo aggressiva nel suo modello di business.
D'altro canto, EA Sports FC 25 tende a volersi meritare ogni centesimo dei 79,99€ necessari all'acquisto: anche quest'anno sono incluse nel prezzo una sfilza di modalità online e a giocatore singolo, proposte in questa nuova edizione accompagnate da un discreto pacchetto di novità. Ci sono le carriere allenatore e professionista per gli amanti del single player, Ultimate Team e Club per quelli che invece preferiscono modalità multigiocatore strutturate e con una progressione, ma anche tutte quelle attività più casual come Calcio d'inizio o Stagioni che permettono di giocare da soli o in compagnia in assoluta liberta, e senza troppo impegno.
eFootball aveva sempre dimostrato svariate lacune nel campo dei contenuti di gioco, tuttavia il calcistico di Konami è al culmine di un'evoluzione durata anni ed ha finalmente un catalogo di modalità di tutto rispetto, per di più totalmente gratuite. Tutto il gioco rimane focalizzato su Squadra dei Sogni, una versione alternativa di Ultimate Team, ma discretamente più profonda e strutturata, incentrata più sullo sviluppo e sulla personalizzazione delle carte, che sull'apertura incondizionata di pacchetti per ottenerne delle nuove.
In Squadra dei Sogni si può utilizzare la propria rosa per giocare online e contro l'IA tanto in delle modalità meno complesse, per ottenere ricompense e potenziamenti, quanto in playlist strutturate come i campionati, che cercano di tamponare la grande assente all'interno del pacchetto, la Master League. Di recente, Konami ha inoltre aggiunto la possibilità di staccarsi da Squadra dei Sogni, per giocare sia on che offline, anche con un amico, controllando le squadre reali.
C'è insomma tantissimo da fare, ma è evidente che permane del distacco tra le batterie di contenuti che compongono le rispettive offerte di EA Sports FC 25 ed eFootball 2025. Meno male, considerato che questo distacco è tangibile, si può quantificare. È il becco del quattrino che non dev'essere speso, per giocare a calcio col titolo di Konami.
Licenze: eFootball compie dei progressi ma il confronto rimane impietoso
Non potevamo non soffermarci, per un paragrafo, sulla questione delle licenze ufficiali incluse in ciascuno dei due prodotti, tema sappiamo molto caro per un'ampia fetta degli appassionati di giochi di calcio. Sotto questo aspetto, il confronto si fa necessariamente meno equilibrato. EA Sports FC 25 rimane, anche dopo l'addio della licenza FIFA, l'unico punto di riferimento per chi pretende una vasta gamma di diritti ufficiali sulle squadre più importanti del mondo. Il calcistico della casa canadese può vantare le licenze delle leghe e di tutte le squadre dei cinque principali campionati europei (comprese le formazioni delle divisioni cadette), fatta come unica eccezione i club italiani che invece sono stati convinti a firmare un accordo d'esclusività con eFootball: Atalanta, Inter, Milan e Lazio.
Le licenze si allargano anche ad altri campionati europei e del resto del mondo, oltre che alle formazioni del calcio femminile, presente in EA Sports FC 25 con interi campionati ufficiali. eFootball, al contrario, offre ai giocatori solo un grappolo di squadre reali su licenza. Basti pensare che la Bundesliga è del tutto assente se non per il Bayern Monaco, la Liga spagnola è rappresentata solo dal Barcellona, mentre la Premier League inglese dall'Arsenal e dal Manchester United. eFootball cerca di colmare queste enormi lacune sulle licenze con tantissimi diritti relativi a campionati secondari, ma non c'è alcun paragone con l'offerta messa in piedi da EA Sports. Sul tema delle licenze, la serie calcistica di Electronic Arts è avanti anni luce, rispetto a quella sviluppata da Konami.
Chi prevale, sotto il profilo tecnico?
Dal punto di vista tecnico, è complesso trovare delle buone ragioni per non preferire, su tutta la linea, il calcistico di EA Sports.
FC 25 si attesta su un livello di eccellenza che continua a lasciare il segno, soprattutto per la qualità delle animazioni e la resa visiva, che rimangono irraggiungibili per il concorrente giapponese. Anche quest'anno, il lavoro di EA Sports si distingue per la fluidità con cui i giocatori si muovono sul campo, con volti e movimenti dei calciatori più popolari talmente realistici da sfiorare la perfezione. Certo, qualche imperfezione nella fisica dei contrasti persiste e la fedeltà nei dettagli dei calciatori delle squadre di seconda fascia lascia ancora a desiderare, ma nel complesso non c'è un'altra simulazione sul mercato che possa vantare una simile cura nella rappresentazione degli ambienti di gioco e della profondità del campo, compresi i dettagli che lo circondano.
eFootball 2025, nonostante i miglioramenti apportati alle animazioni - che ora riescono a trasmettere con maggiore efficacia il dinamismo degli scontri fisici - fatica a tenere il passo, con un comparto tecnico che appare ancora macchinoso e meno rifinito. Molti dei movimenti degli atleti, nonostante i progressi, risultano spesso rigidi in molte situazioni, mentre la fisica del pallone continua a rappresentare un punto debole: i passaggi e i tiri danno una sensazione di pesantezza e imprevedibilità, cosa che finisce col penalizzare il feedback offerto dal gameplay. Anche dal punto di vista scenografico, il titolo di Konami rimane arretrato, con modelli e ambienti di qualità disomogenea e un campo che manca della profondità visiva che caratterizza i calcistici sviluppati da EA Sports. In definitiva, il divario tecnico tra le due simulazioni appare ancora netto, con EA Sports FC 25 che stabilisce uno standard difficilmente eguagliabile.
E voi che ne dite, quale dei due sceglierete quest'anno? Chi tra EA Sports FC 25 ed eFootball 2025 è riuscito a convincervi di più?
