Nella giornata in cui Konami lanciava sul mercato il suo eFootball PES 2020, Electronic Arts ha rilasciato la demo di FIFA 20 in quella che è stata una mossa astuta di marketing per rompere le uova nel paniere all'azienda di Tokyo. Vista la serrata battaglia che quest'anno imperversa tra i due calcistici videoludici, vediamo un po' cosa offre questa demo e che spaccato ci permette di osservare sul capitolo annuale di FIFA.
Calcio d'inizio e Volta
La demo in questione propone una risicata selezione di contenuti. Due per l'esattezza, il classico calcio d'inizio e una partita 3v3 senza portiere nella nuova modalità VOLTA. Partiamo proprio da quest'ultima: grande novità di quest'anno, VOLTA, vi permette di testare il calcio da strada sia in modalità classiche "Street" come il 3v3 o il 4v4, ma anche in partite con regole FUTSAL per un'esperienza nuova ed intrigante. Nella demo potrete effettuare un match rapido 3v3 tratto dalla modalità World Tour (ovvero la modalità storia dedicata a VOLTA), che vi metterà a disposizione Vinicius Jr, giovane stella brasiliana del Real Madrid che affonda le sue radici calcistiche nel calcio da strada prima di essere tesserato per il Flamengo. Nel match verrete affiancati e fronteggiati da cinque stelle del calcio da strada per quello che potremmo definire un dream match tra esponenti del funambolismo.
Per quanto riguarda il gameplay, al di là delle lapalissiane differenze con il calcio normale (come la possibilità di fare sponda, rubare palla in maniera più veemente, ecc), VOLTA differisce per la maggiore quantità di mosse abilità effettuabili (alcune sono esclusive di VOLTA come la pressione del tasto L2/LT e R3 per alzarsi la palla in maniera più spettacolare) e per la possibilità di concatenare più mosse dello stesso tipo, azione che non si può fare nelle modalità classiche di FIFA 20. Se dunque lato gameplay ci viene offerto solo un maggior numero di mosse abilità, è proprio il ritorno di una modalità differente dal classico calcio su rettangolo verde che porta una ventata di aria fresca in game. Lato VOLTA dunque, questa demo non ci permette di giudicare appieno come e quanto sia effettivamente determinante questa nuova modalità. Considerando poi che il cuore di questa aggiunta saranno le diverse componenti, la longevità del World Tour e il consistente o meno sistema di sviluppo del proprio alter ego, capite bene che un match rapido non è il miglior modo per giudicare questa sezione.
Quello che invece ci ha permesso di saggiare diverse novità è il calcio d'inizio classico. Sei le squadre disponibili: Real Madrid, PSG, Borussia Dortmund, Liverpool, Tottenham e Chelsea, una la cornice disponibile, ovvero un match nella fase a gironi della UEFA Champions League. Il gameplay di FIFA 20 è decisamente cambiato rispetto al suo predecessore: estremamente più compassato, privo di gran parte dei funambolici movimenti repentini ora relegati solo ai giocatori con massima abilità come Hazard, Neymar, Mbappè, ecc. Se lo scorso anno le partite online ma anche offline premiavano le scorribande sulla fascia, una conversione verso il centro, un paio di "Croquete" e si segnava in maniera facile, quest'anno già solo riuscire a superare l'avversario sulla fascia sarà difficile. Complice di questo scenario è l'impossibilita di "spammare" una mossa abilità più di due volte, pena il mancato equilibrio del giocatore e la conseguente perdita della sfera. Una grossa novità è la fisica del pallone, ora più realistica, con rimbalzi credibili che impediscono un approccio monocorde ai tiri e ai passaggi, aumentando quel fattore di situazionismo che nel calcio virtuale così come in quello reale deve essere più preponderante. Interessante anche il mutamento del manto erboso che ora subisce l'usura con il passare del tempo, creando degli smottamenti delle zolle in grado di modificare il rimbalzo del pallone. Anche in questo caso però, il calcio d'inizio classico, per altro con squadre di simile livello tecnico, non offre la possibilità di entrare più a fondo in un'analisi che invece deve essere minuziosa e legata a diversi dettagli ad oggi indisponibili. Modalità carriera, FUT, differenziazione del gameplay in base al tasso tecnico delle compagini in campo: sono tutte cose che necessitano di una prova del gioco completo.
La demo di FIFA 20 ci ha offerto uno spaccato interessante sulle novità che vedremo nel calcistico di casa EA. VOLTA sembra molto promettente come innesto in un parco modalità che iniziava a soffrire degli anni sulle spalle, mentre il calcio d'inizio ci ha permesso di saggiare il nuovo gameplay e alcune delle sue situazioni. Grande risalto alle animazioni che sembrano finalmente raggiungere un numero sufficiente a offrire varietà e diversificazione durante i 90 minuti. Mancano poche settimane all'uscita di FIFA 20 momento nel quale la battaglia dei calcistici entrerà nel vivo dello scontro, in EA sembrano agguerriti, ma ora la palla torna inevitabilmente al centro dopo un uno-due senza esclusioni di colpi.
CERTEZZE
- Gameplay compassato ma soddisfacente
- Fisica della palla migliorata
- VOLTA sembra intrigante
DUBBI
- I portieri ci sono sembrati ancora poco reattivi
- Il single player di VOLTA è ancora troppo nebuloso