FIFA è un gioco che fa discutere per natura, e quando l'uscita si appropinqua le cose si fanno ancor più movimentate e focose. Le discussioni si concentrano sempre su tre fattori principali: FUT, le modifiche al gameplay, e lo stato delle licenze, ma quest'anno (se si esclude il rumore per il "Piemonte Calcio") si è aggiunto un quarto argomento di cui parlare, perché EA ha deciso di dare una marcia in più alla sua creatura preferita con una modalità molto desiderata, ovvero quella VOLTA che porta FIFA Street all'interno di uno dei capitoli principali. Dite quel che volete, ma il fascino del calcetto è tutto fuorché di nicchia tra gli appassionati, e un'offerta ludica extra paragonabile a quella di un altro calcistico completo non può che far gola agli appassionati. Reduci da una presentazione tutt'altro che approfondita, ci siamo quindi buttati subito a provarla durante l'evento svoltosi all'Adidas Base di Berlino, sperando di ottenere più informazioni possibili durante il poco tempo concesso.
Svolta o rivolta
Come detto sopra, il concept della modalità VOLTA è tanto semplice quanto gustoso: calcetto giocabile in FIFA, ma non semplicemente un'opzione in più per gli amanti di questa variante dello sport più bello del mondo, bensì un campionato a parte, con tanto di narrativa dedicata, creazione del personaggio, e tutta una serie di altre chicche non trascurabili. Ora, durante la presentazione i toni erano volutamente propagandistici, e infatti lo story mode dedicato a VOLTA è stato presentato come "la prossima generazione dello storytelling". Questo è vero solo nel caso in vita vostra abbiate potuto godere esclusivamente delle magiche avventure di Peppa Pig, perché in tutta sincerità di trama ne abbiamo notata pochina al di fuori di un filmato iniziale piuttosto banale, in cui il nostro alter ego appena creato arrivava in ritardo ad una partita di calcetto tre contro tre, e si univa al gioco dopo esser stato redarguito da una compagna. Poco male, comunque, perché il campionato se non altro è effettivamente complesso e vi permette di scegliere una regione di partenza, con tanto di stadi locali modellati su location reali (ogni zona dovrebbe peraltro avere specialità proprie). VOLTA dopotutto offre vari tipi di partita, dal tre contro tre appena citato senza portiere, fino ad arrivare al calcetto a cinque con regole classiche.
Non vogliamo sembrare cinici, ma con queste premesse della storia ci interessa zero, anche perché ci aspettiamo ben pochi filmati di intermezzo tra un torneo e l'altro. La struttura del tutto è invece ben più stuzzicante, e al di fuori di un ottimo editor per il vostro alter ego, permette di strutturare al meglio il proprio team dopo ogni partita, con una gestione dettagliata dei giocatori e la possibilità di reclutare i membri delle squadre sconfitte ad ogni sfida (la crescita delle abilità delle stesse è piuttosto graduale comunque, non temete). Ci sono ovviamente anche un mare di elementi personalizzabili per ogni team, ma sono legati a dei "VOLTA Coins" il cui ottenimento ad ora non è del tutto chiaro. Dovrebbero essere ottenibili principalmente con le normali sfide, anche se l'odore di microtransazioni è pungente.
Il muro non è tuo amico
Il fulcro della nostra prova doveva però essere il giocato, e quindi abbiamo cercato di capire cosa intendessero gli sviluppatori quando hanno precisato di aver "riadattato" l'engine originale per ottenere un'esperienza nuova, ma molto vicina a Street. La risposta risiede nella fisica, che segue le regole del gioco base, ma con una velocità estremamente più elevata (qui perfettamente sensata, in verità) e un'enfasi nettamente maggiore su trick e uno contro uno. Il VOLTA vive in pratica di partite velocissime, azioni spettacolari, e scambi di una cattiveria rara, ma deve per forza di cose basarsi anche su comportamenti del tutto diversi di attaccanti e difensori controllati dall'intelligenza artificiale, sia per gli spazi più limitati che per l'ovvia necessità di gestire offesa e difesa in modi del tutto diversi.
Ecco, qui sorgono i primi problemi, perché se da una parte la fisica regge il colpo anche se sfruttata in un sistema sostanzialmente diverso e più "arcade", lo stesso non si può dire dell'intelligenza artificiale, che a volte si comporta degnamente (per lo più in situazioni di difesa statica) e altre sembra dimenticarsi di essere su un campo da calcetto, con tanto di assurdi momenti in cui gli altri attaccanti del team decidono bellamente di abbracciare i muretti come se fossero loro parenti. Per carità, la build era ancora in lavorazione, ed è presto per dare una valutazione definitiva, ma di singhiozzi qui ne abbiamo visti molti di più che nel gioco base, ed è chiaro che le cose non siano perfettamente bilanciate, perché uno step di difficoltà in più basta per far passare gli avversari da un gruppo di manichini ebeti a un team di mostri cyborg invincibili, capaci di fare gol con scambi e traiettorie che farebbero impallidire Oliver Hutton (o Tsubasa, se volete esser più fedeli al Giappone). Gli sbilanciamenti vengono peraltro smorzati quando si utilizzano giocatori mediocri, ma esplodono quando in campo ci sono atleti professionisti con statistiche alte, a dimostrazione della necessità di ribilanciare l'esperienza. In parole povere: idea ottima, ma c'è ancora molto lavoro da fare.
VOLTA è una aggiunta fantastica per FIFA 20, che potrebbe diversificare come non mai l'esperienza, grazie a uno stile di gioco profondamente più arcade, veloce e spettacolarizzato rispetto alle partite classiche. La nostra prova, tuttavia, ha evidenziato molteplici problematiche legate a bilanciamento e intelligenza artificiale, nonostante le poche ore a disposizione per testare il tutto. Chiaramente la build testata era ancora in sviluppo, e ogni problema può ancora venir eliminato, ma c'è chiaramente molto lavoro da fare. Speriamo che le cose si stabilizzino a dovere nella versione finale, perché sarebbe davvero un peccato sprecare una modalità simile.
CERTEZZE
- Gran aggiunta contenutistica, con tanto di campagna dedicata
- Più veloce, arcade e spettacolare del gioco base
DUBBI
- Seri problemi di bilanciamento e intelligenza artificiale nella build provata