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FIFA 21 in anteprima su PS5 e Xbox Series X/S: la nuova generazione si vede

EA Sports ha presentato ufficialmente in anteprima tutte le novità di FIFA 21 per PS5 e Xbox Series X/S: un salto generazionale che si vede, più che si sente

ANTEPRIMA di Luca Forte   —   24/11/2020

L'arrivo di una nuova generazione di console è uno di quei momenti nei quali ci si aspetta sempre qualcosa di grandioso. Un salto generazionale, per l'appunto, ovvero l'avere di colpo tra le mani un qualcosa che prima non era possibile possedere. È un discorso valido in generale, ma che funziona soprattutto per i giochi sportivi. Un genere che, forse più degli altri, soffre maggiormente la lenta e progressiva evoluzione possibile con le uscite annuali. In questa anteprima di FIFA 21 per PS5 e Xbox Series X/S andremo a scoprire cosa c'è di nuovo in questo capitolo e cosa invece è identico al passato. Possiamo, però, anticipare una cosa: la nuova generazione si vede, ma nel senso più letterale del termine.

Da quanto abbiamo potuto constatare, infatti, i passi in avanti ci sono stati, ma, per il momento, sono concentrati prevalentemente sotto il profilo tecnico del gioco. FIFA 21 su PS5 e Xbox Series X/S è più bello da vedere e veloce da caricare, ma per il momento in termini di gameplay le differenze non dovrebbero essere tali da far gridare al miracolo.

Passaggio generazionale

I motivi sono tanti e vanno dalla situazione difficile che tanti studi di sviluppo hanno vissuto e stanno vivendo a causa delle restrizioni imposte dal contenimento della pandemia da COVID-19, al passaggio soft verso la nuova gamma di piattaforme scelto da Microsoft e Sony, che sta spingendo molti sviluppatori a proporre esperienze condivise, giocabili indifferentemente sull'ottava e sulla nona generazione di console.

Anche EA con FIFA 21 (e Madden NFL 21) ha scelto questo approccio e col Dual Entitlement consentirà a partire dal 4 dicembre 2020 a tutti coloro che possiedono il gioco su Xbox One e PS4 di giocarlo su, rispettivamente, Xbox Series X/S e PS5. Non si tratta di uno "Smart Delivery" totale perché il team di sviluppo non garantisce la completa compatibilità delle versioni old e next-gen, ma solo dei progressi di Volta e di quelli di FUT. Ovvero di tutte quelle cose che si poggiano su server esterni. I salvataggi della carriera (per motivi di tempo) o il cross-play (per motivi tecnici) non sono previsti.

Lo spettacolo del calcio

Come dicevamo in apertura, quello che spicca immediatamente è il salto in avanti fatto sotto il profilo tecnico. La maggiore potenza di PS5 e Xbox Series X/S c'è e si vede in FIFA 21 osservando da vicino i calciatori (principali) e gli stadi. EA promette di essere in grado di lanciare una partita in un paio di secondi e di farci immergere immediatamente nell'atmosfera dello stadio.

Se i modelli poligonali dei calciatori sono migliorati principalmente sotto il profilo della fluidità e delle animazioni, è osservando la pelle e i capelli di Messi & co. che si nota la next-gen. Merito principalmente delle luci calcolate in tempo reale, in grado di dare un aspetto molto più realistico a tutta la scena a partire dai colori, decisamente più veri, fino ad arrivare ai difetti della pelle.

Sembra strano dirlo, ma per una volta siamo felici di vedere le imperfezioni della pelle dei giocatori. Le nuove luci rendono più realistici i volti dei calciatori, più vere le loro espressioni e tangibili le magliette e i tessuti. Anche i capelli e i peli della barba, adesso, sono "veri" e non più blocchi poligonali immutabili. I ciuffi si muovono durante la corsa e l'aspetto generale dei vari campioni ne trae grosso beneficio. Diciamo dei principali calciatori perché non tutti riceveranno il trattamento tricologico, che è stato riservato al momento solo per le stelle. Una cosa che amplia ancora di più il divario tra questi e i calciatori comuni.

Lo stesso discorso vale per gli spalti, adesso avvolti da un'atmosfera decisamente più spettacolare, soprattutto durante le partite di cartello della Champions League o di campionato.

Grazie alla nuova telecamera, EA Sports sarà in grado di catturare al meglio l'atmosfera pre-partita, confezionando una presentazione coi contro-fiocchi, soprattutto nel caso in cui si tratti di stadi e squadre sotto licenza. Si va dal mostrare i giocatori che arrivano con il bus fino a nuove animazioni per l'ingresso in campo, il riscaldamento o tutte le persone che gravitano intorno ai 22 in gioco.

Fedeltà visiva

F21 Rodrygo Madrid 16X9

Non solo il contorno, ma anche il piatto principale è stato arricchito. Come dicevamo, in FIFA 21 per PS5 e Xbox Series X/S il volto e l'aspetto dei calciatori è stato migliorato, ma è vedendoli in movimento che si può respirare la next gen. Le nuove console consentono una riproduzione più accurata dei corpi, così da simulare anche la muscolatura dei calciatori. Osservando colossi come Lukaku o Pogba si potranno vedere i loro quadricipiti femorali gonfiarsi e flettersi durante la corsa o dopo un tiro. Una cosa assolutamente inutile ai fini del gameplay, ma esageratamente bella da vedere.

In questa stessa categoria mettiamo anche la nuova gestione della struttura del pallone, che si comprime in maniera realistica quando colpito con forza dai calciatori, e i nuovi festeggiamenti dei "gol importanti". Come tutti sappiamo il 4° gol al 43' del primo tempo segnato dal Napoli contro l'Atalanta ha un sapore diverso rispetto al pareggio al 93' di Sergio Ramos durante la finale di Champions League del 2014 contro i rivali dell'Atletico Madrid. Quindi se in un caso il festeggiamento sarà classico, nell'altro si assisterà ad un'animazione particolare, nella quale l'autore del gol sarà sommerso dai compagni e lo stadio esploderà di gioia.

In questi frangenti si potranno notare anche i miglioramenti del comparto audio, ancora più ricco di campionamenti, cori ed effetti "ufficiali" presi dalle vere partite di Premier League, La Liga e la Bundesliga. Una fedeltà che EA definisce "senza precedenti" nel mondo dei videogiochi sportivi.

Scendiamo in campo

Nonostante siano più limitati ci sono anche dei cambiamenti una volta scesi in campo. EA Sports ha detto che per il momento le spaziature, il modo con il quale si muove la palla e il gameplay in generale sarà molto simile a quello dell'edizione PS4, Xbox One e PC.

La maggiore potenza di PS5 e Xbox Series X/, però, ha consentito agli sviluppatori di espandere e migliorare alcuni processi esistenti così da rendere più fluida e realistica la partita in campo. Per esempio il sistema di animazioni è stato rivisto per far sì che abbiano dei punti in comune che consentano di passare in maniera fluida da un movimento ad un altro. In passato le animazioni, soprattutto quelle lunghe, dovevano essere completate prima di poterne "agganciare" una successiva. Su PS5 e Xbox Series X/S sono stati introdotti nuovi punti di contatto tra diverse animazioni, così da non dover interromperne una per passare alla successiva (magari dopo un contatto irruento), ma in modo da avere un punto sicuro grazie al quale passare al movimento successivo.

Similmente FIFA 21 calcolerà in maniera più precisa anche il modo nel quale i calciatori posano il piede sul terreno di gioco, limitando la sensazione di pattinamento che si ha in alcune occasioni.

Un miglioramento tangibile è l'estensione delle battaglie fisiche a più situazioni di gioco contemporaneamente. Su PlayStation 4, PC e Xbox One queste sono limitate a dove il pallone sta per arrivare, mentre su PlayStation 5 e Xbox Series X/S, durante i corner, per esempio, si vedranno tanti spintoni e interazioni tra i calciatori, il tutto calcolato in maniera più realistica.

Infine, lontano dalla palla i calciatori si comporteranno in maniera più verosimile. Non solo indicheranno ai compagni i movimenti da eseguire o dove passare la palla, ma assumeranno un atteggiamento più rilassato quando non saranno coinvolti direttamente dell'azione.

Sono queste differenze che rendono impossibile il cross-play, perché, anche se di poco, ma i due giochi calcolano elementi diversi durante la partita, incompatibili tra di loro.

Differenze su PlayStation 5

Dualsense Ps5 Controller Recensione 9

La versione PlayStation 5 di FIFA 21 ha delle piccole differenze rispetto a quella Xbox Series X/S. La più tangibile è l'introduzione dei feedback aptici grazie al DualSense. I tiri particolarmente potenti, le parate spettacolari o i legni si sentiranno letteralmente nelle vostre mani. Anche la stanchezza dei calciatori sarà tangibile. Alla fine della partita sarà possibile sentire più resistenza nel grilletto della corsa, così da capire attraverso le dita le condizioni fisiche dei nostri calciatori.

Sotto il profilo dell'interfaccia, invece, su PlayStation 5 si potrà saltare direttamente nella propria modalità di gioco preferita già dalla home della console. In questo modo impiegherete pochi secondi per entrare subito nella vostra partita di Volta o per giocare un nuovo match di campionato.

FIFA 21 non va a stravolgere la serie di EA Sports, ma introduce un salto tecnologico notevole, che farà da base ai futuri miglioramenti che la potenza messa a disposizione da PS5 e Xbox Series X/S consentirà. La partita è più bella, realistica, autentica. Si carica tutto velocemente e si può gustare una fluidità ancora maggiore nelle animazioni e nella narrazione della partita, con nuovi stacchetti, animazioni e cori. La nuova telecamera riesce ad inquadrare una porzione maggiore di campo e mima in maniera molto credibile il taglio registico delle principali produzioni mondiali.

Ad una veloce occhiata le differenze tra FIFA 21 PS5 e Xbox Series X/S e una partita reale sono minime. Certo avremmo preferito qualcosa di più anche sotto il profilo del gameplay, ma va considerato che con una copia PS4 e Xbox One potrete fare l'upgrade gratuitamente, con in più la possibilità di giocare a Volta e a FUT indifferentemente su di una piattaforma o l'altra.

FIFA 21 sarà disponibile per PS5 e Xbox Series X/S a partire dal 4 dicembre.

CERTEZZE

  • Grafica next-gen
  • Piccoli miglioramenti nel gameplay
  • Upgrade gratuito

DUBBI

  • Mancano grosse novità
  • La carriera va rigiocata da capo