A pochi giorni dall'atteso showcase dei giochi Xbox e Bethesda, Microsoft ha voluto anticipare l'evento con una presentazione dedicata alla stampa. Si è trattato di un appuntamento molto simile a quello tenuto lo scorso anno, che non aveva lo scopo di raccontare la lineup di giochi in arrivo, bensì il modo in cui questi giochi e in generale il servizio Xbox saranno fruiti.
Se lo showcase di domenica sera sarà tutto dedicato agli annunci e ai trailer di nuovi videogame, in questo incontro della durata di quarantacinque minuti si è invece parlato della filosofia di Xbox, dell'espansione dei propri servizi e dei piani di Microsoft per far evolvere il settore nel prossimo ventennio. Il tutto ad accompagnare un paio di rivelazioni parecchio interessanti.
Andiamo quindi a scoprire il futuro di Xbox, tra Cloud e Game Pass.
Xbox su Smart TV
Ad aprire la presentazione, il CEO di Microsoft Gaming Phil Spencer ha ribadito quello che negli ultimi anni è stato l'obiettivo di Xbox: "Stiamo costruendo una piattaforma che è in grado di raggiungere miliardi di giocatori, a prescindere che avvenga su console, su PC o attraverso il cloud. Su qualsiasi dispositivo vogliono giocare devono essere in grado di trovare i contenuti di cui vogliono fruire".
Insomma, Xbox intesa non come una console da gioco ma come una piattaforma onnipresente che permette di accedere alla propria libreria su un qualsiasi dispositivo che abbia uno schermo. Proprio in quest'ottica si va a inserire un importante tassello, ovvero l'arrivo dell'app Xbox sulle Smart TV di Samsung e, quindi, la possibilità di giocare in cloud ai giochi che lo supportano senza la necessità di avere una console collegata.
L'intenzione d'invadere le Smart TV era stata già anticipata lo scorso anno, ma ora ha una data precisa: dal 30 giugno si potrà installare l'App Xbox sulla propria Smart TV Samsung (per il momento solo sui modelli prodotti dal 2022), inserire l'account Microsoft e collegare un qualsiasi controller Bluetooth per iniziare a giocare. Al netto di un'unica eccezione (Fortnite), per giocare sarà necessario avere un abbonamento Game Pass Ultimate e, ovviamente, sarà possibile fruire solo dei giochi compatibili con il servizio Cloud (per ora si contano oltre 100 giochi).
Sebbene per il momento l'app sia presente solo sulle più recenti Smart TV Samsung, l'intenzione di Microsoft è chiaramente quella di espandersi nel tempo, da un lato stringendo accordi con altri produttori di Smart TV, dall'altro permettendo al Cloud di Xbox di arrivare anche su TV e monitor non abbastanza "smart": è di pochi giorni fa l'indiscrezione che stanno proseguendo i lavori su Project Keystone, una piccola periferica HDMI che, sulla falsariga di Chromecast, permette di collegare lo schermo alla rete Wi-Fi di casa.
Sempre a proposito di Cloud Gaming, continua l'espansione del servizio in nuovi mercati, con Microsoft che ha annunciato l'arrivo del servizio (per ora ancora in Beta) in Argentina e Nuova Zelanda, mentre molto presto il catalogo di giochi che sarà possibile fruire in streaming è destinato ad aumentare. Ashley McKissick, Corporate Vice President del ramo gaming, dice: "Una delle maggiori richieste che gli utenti ci hanno fatto è stata quella di poter giocare tutti i giochi che si posseggono in streaming, anche quelli che non fanno parte del catalogo Game Pass. Per questo, nel corso dell'anno gli abbonati Game Pass Ultimate potranno giocare in cloud tutti i titoli in proprio possesso, a patto ovviamente che supportino il gioco in streaming"
Edge e Windows 11
Oltre che sulle TV, Microsoft intende espandere l'esperienza Xbox anche su PC attraverso Windows 11 ed Edge. Per quanto riguarda il sistema operativo, si è parlato di nuove ottimizzazioni per i giochi in finestra, oltre a supportare funzionalità come l'Auto HDR e il Variable Refresh Rate. È anche in arrivo un'app per aiutare nella calibrazione colore, un widget attraverso cui consultare il catalogo Game Pass ed entrare rapidamente in partita, oltre alla Controller Bar, che permette di accedere ai giochi o a Xbox Cloud Gaming su PC senza utilizzare mouse e tastiera, ma solo il pad. Chi utilizza Edge come browser web si ritroverà presto una home page rinnovata con una pagina dedicata ai videogiochi, dentro cui trovare notizie, guide, link a live streaming e informazioni su nuove uscite, su tornei in arrivo o sul catalogo Xbox Cloud Gaming.
Demo su Game Pass
Senza dubbio uno degli annunci più interessanti dell'intervento di Microsoft è stato quello che internamente viene chiamato Project Moorcroft. Si tratta di un programma che andrà ad arricchire Xbox Game Pass con la possibilità di provare in anteprima delle demo di giochi in sviluppo. Iniziative come Steam Next Fest hanno già dimostrato i vantaggi: gli utenti possono così scoprire nuovi giochi da tenere d'occhio e farsi un'idea più concreta prima di acquistarlo; gli sviluppatori, invece, possono approfittare delle demo per farsi pubblicità e, soprattutto, possono raccogliere feedback su cosa funziona bene e cosa funziona meno. PlayStation ha di recente annunciato un programma simile per gli abbonati PlayStation Plus, ma rispetto all'alternativa proposta da Sony, Project Moorcroft ha due differenze importanti: da un lato il programma è assolutamente facoltativo per gli sviluppatori, che possono decidere liberamente se pubblicare una demo oppure no; gli sviluppatori partecipanti verranno inoltre compensati per il tempo e le risorse spese a realizzare una demo, un dettaglio assolutamente non trascurabile e che potrebbe convincere col tempo sempre più team di sviluppo ad abbracciare il progetto.
E i giochi?
L'appuntamento digitale sul futuro di Xbox ha permesso ai rappresentanti della compagnia di ribadire alcuni argomenti caldi già toccati lo scorso anno. Dai continui sforzi per rendere i videogiochi sempre più accessibili, passando per il lavoro sulla moderazione degli utenti per prevenire comportamenti tossici e assicurare quindi un'esperienza di gioco online accogliente per tutti.
Infine, l'espansione del proprio catalogo attraverso l'acquisizione di nuovi studi: si è parlato molto brevemente di Activision Blizzard e del suo enorme potenziale tanto nel mercato console quanto quello mobile. Parlando di acquisizioni importanti, a chiudere la presentazione c'è stato infine Todd Howard, che ha ricordato gli ultimi vent'anni della storia di Xbox e si è detto entusiasta di far parte oggi della famiglia Microsoft. A noi non resta che attendere domenica per scoprire finalmente qualcosa in più sul suo Starfield e sulla lineup futura che attende gli utenti Xbox nei prossimi mesi.
Noi, ovviamente, seguiremo tutto in diretta su Twitch, anche live da Los Angeles: state con noi!