Il 2020 è arrivato: sarà un anno importante per gli amanti dei giochi di ruolo nipponici, che nei prossimi mesi metteranno le mani su una sfilza di titoli davvero rilevanti. Il genere che un tempo era stato di nicchia oggi si colora di mille sfumature; ormai diventa sempre più difficile inquadrare quelle caratteristiche preponderanti che vent'anni fa distinguevano un gioco di ruolo come Dragon Quest da titoli occidentali come Baldur's Gate, e mentre molti sviluppatori rincorrono l'innovazione e la rivoluzione, altri si aggrappano alla tradizione e alla nostalgia. In questo senso, il 2020 sfoggia già un catalogo per tutti i gusti, tra rifacimenti, conversioni e titoli completamente inediti che si rivolgono a fan vecchi e nuovi del genere. Vediamo insieme quali sono i JRPG più importanti in uscita nel corso dell'anno, rigorosamente in ordine di uscita.
Tokyo Mirage Sessions #FE Encore
In uscita il 17 gennaio per Nintendo Switch.
L'anno comincia con una conversione da Wii U di Tokyo Mirage Sessions #FE, che abbiamo recensito nell'estate del 2016: la nuova edizione, sottotitolata Encore, espande il titolo originale con alcuni contenuti extra che potrebbero fare ancora più gola a chi non l'ha mai giocato. Il titolo Atlus, originariamente noto come Shin Megami Tensei X Fire Emblem, sarebbe dovuto essere un crossover tra i due popolari franchise, e invece è andato a colmare quella lacuna che sentivano i possessori della console Nintendo mentre sulle macchine Sony usciva un Persona dopo l'altro. Tokyo Mirage Sessions #FE Encore somiglia davvero moltissimo a Persona, a cominciare dal contesto urbano: i giocatori controllano un party composto da cantanti e ballerini in grado di entrare in una dimensione alternativa dove possono combattere con l'aiuti dei Mirage, spiriti custodi ispirati agli eroi di Fire Emblem. Tra canzoni, coreografie musicali e battaglie a passo di danza, il titolo Atlus potrebbe sorprendere chi cerca un RPG diverso dal solito, ma soprattutto davvero molto giapponese.
Dragon Ball Z: Kakarot
In uscita il 17 gennaio per PlayStation 4, Xbox One e PC.
Non è propriamente un JRPG, ma un action RPG con elementi picchiaduro che ripercorre la storia del manga più famoso in assoluto: Dragon Ball. Lo strano ibrido di CyberConnect2 comincia con Son Goku già adulto - segue quindi la cosiddetta parte Z dell'anime - e ci consente di esplorare liberamente il mondo di Dragon Ball, in volo e a piedi. Ci saranno risorse da raccogliere, laghetti in cui pescare, personaggi vecchi e nuovi da aiutare, tante comparse e un sacco di fanservice. Seguendo la storia, Goku recluterà vari alleati che si uniranno alla sua squadra, e affronterà testa a testa i suoi nemici storici, a cominciare dai Saiyan capitanati da Vegeta. I combattimenti impiegano una formula già giocata in titoli come Dragon Ball Xenoverse: si svolgono in scenari completamente 3D e ci permettono di attaccare attivamente con combo e tecniche speciali estremamente spettacolari, il tutto in uno splendido cel shading che fa sembrare ogni scena del gioco un vero e proprio cartone animato. Insomma, Dragon Ball Z: Kakarot si rivolge soprattutto ai fan, ma anche a chi non conosce ancora il capolavoro di Akira Toriyama.
Final Fantasy VII Remake
In uscita il 3 marzo per PlayStation 4.
Che altro potremmo dire su un titolo come questo? Desiderato per anni, il remake del leggendario Final Fantasy VII comincerà a marzo, e diciamo comincerà perché, casomai non lo sapeste, Square Enix dividerà la storia in episodi. Non sappiamo ancora quanti saranno, né fino a che punto arriverà esattamente la prima uscita, ma intanto ogni nuovo trailer non fa che aumentare il nostro entusiasmo dato che questa operazione sembra proprio qualcosa di più di un semplice remake. Square Enix ha ricostruito ogni scena, ridisegnato ogni personaggio e progettato da zero un nuovo sistema di combattimento che abbraccia una prospettiva più action ma riesce a essere fedele a quello che abbiamo amato nell'originale del 1997. Tetsuya Nomura ha anche riscritto parte della storia, approfondendone alcuni aspetti per renderla ancora più cinematografica: siamo curiosi di scoprire queste novità e tutti i contenuti che ancora non sono stati rivelati, ma fortunatamente mancano poche settimane, un'affermazione che qualche anno fa sarebbe stato incredibile anche soltanto pensare.
Fairy Tail
In uscita il 19 marzo per PlayStation 4, Nintendo Switch e PC.
Un altro manga/anime popolarissimo si trasforma in un vero e proprio JRPG per la gioia di tutti i suoi fan: si tratta di Fairy Tail, l'omonima opera di Hiro Mashima. In questo strampalato mondo fantasy, i più potenti maghi si riuniscono in gilde, mettendo al servizio della comunità i loro poteri: il gioco dovrebbe adattare la storia a partire dal Gran Palio della Magia, ma non proseguirà fino all'epilogo perché Gust e Koei Tecmo sperano abbia sufficiente successo da svilupparne un sequel. Esplorando le città nei panni di Natsu potremo intraprendere nuove missioni per far crescere la fama della gilda e poi svolgerle nei dungeon e nelle mappe in cui affronteremo i nemici in combattimenti a turni dal sapore molto classico, schierando fino a cinque personaggi: a quanto pare, ci sarà il colorito cast al gran completo. Il titolo Gust sfoggerà un cel shading coloratissimo che rende ancora più spettacolari i vari incantesimi e le sequenze d'intermezzo. Tanto fanservice per gli amanti della serie, insomma, e magari anche per chi non la conosce e ci si vuole avvicinare.
Persona 5 Royal
In uscita il 31 marzo per PlayStation 4.
Se amate i JRPG e non avete ancora giocato Persona 5, ecco, la versione Royal è il modo migliore per colmare questa gigantesca lacuna, soprattutto se faticate con l'inglese visto che Persona 5 Royal sarà tradotto completamente in italiano. Se invece l'avete già giocato, potreste volerci pensare due volte, ma se avete amato le avventure picaresche dei Phantom Thieves probabilmente vi faranno gola tutti i nuovi contenuti, che comprendono alcuni personaggi completamente inediti, una nuova ladra da reclutare, un altro quartiere da visitare, nuovi Palazzi da esplorare, un trimestre aggiuntivo con una sottotrama tutta nuova e tanti piccoli accorgimenti all'esperienza in generale e al sistema di combattimento a turni, come per esempio gli spettacolari attacchi di coppia. Il capolavoro targato Atlus è uno dei giochi di ruolo nipponici più complessi e profondi che possiate giocare: è lunghissimo, impegnativo, e conta su un cast brillante e credibile di giovani antieroi che vi ruberanno il cuore. Tipo, letteralmente.
Trials of Mana
In uscita il 24 aprile per PlayStation 4, Nintendo Switch e PC.
Dopo tanti anni passati a sperare in una localizzazione di Seiken Densetsu 3, storico titolo per Super Nintendo del 1995 mai arrivato ufficialmente in Occidente, Square Enix ci ha preso alla sprovvista prima traducendo l'ottima Collection of Mana, e poi annunciando il remake di quel gioco perduto che finalmente si è guadagnato un titolo internazionale, Trials of Mana. E non si tratta di un remake a basso budget come i recenti Adventures of Mana e Secret of Mana, ma di una vera e propria produzione tripla A pensata per rendere giustizia a uno dei giochi di ruolo d'azione più complessi che Square abbia sviluppato nella sua età d'oro. In questa avventura, il giocatore sceglie il protagonista e i suoi due comprimari principali da una rosa di nove personaggi, determinando la storyline da seguire nel corso di una lunga avventura piena di combattimenti in tempo reale, incantesimi spettacolari ed enormi boss.
Final Fantasy Crystal Chronicles Remastered
In uscita nel 2020 per PlayStation 4, Nintendo Switch e sistemi mobile.
Tra i numerosi spin-off di Final Fantasy, Crystal Chronicles è certamente uno dei più amati, soprattutto per la forte componente multigiocatore che lo caratterizzava quando uscì la prima volta su GameCube nel 2003. La versione rimasterizzata uscirà la prossima estate: è stata infatti rimandata di parecchi mesi per consentire a Square Enix di apportare le ultime modifiche all'aspetto del gioco, che vanterà una risoluzione tutta nuova, e ai contenuti in generale. In Final Fantasy Crystal Chronicles, i giocatori scelgono e personalizzano i loro avatar: l'obiettivo del gioco è scoprire nuovi dungeon, esplorarli e accumulare le risorse necessarie a purificare il mondo da una nebbia mortale che lo sta logorando. La trama è molto meno incisiva rispetto ai Final Fantasy classici, infatti il gioco punta tutto su un sistema di combattimento action in cui contano non solo i riflessi dei giocatori, ma anche la strategia... e magari la compagnia di qualche amico.
Granblue Fantasy: Relink
In uscita nel 2020 per PlayStation 4.
Ispirato al titolo mobile che ha riunito il compositore Nobuo Uematsu e il il direttore artistico Hideo Minaba - che avevano già lavorato insieme a svariati Final Fantasy, e non solo - Granblue Fantasy: Relink è un gioco di ruolo vero e proprio che dovrebbe uscire nel corso dell'anno in Giappone e, si spera, anche nel resto del mondo. Nelle ultime settimane sono affiorati nuovi trailer che ci hanno mostrato il gioco in azione; lo sviluppo è stato travagliato, ma sembra che CyGames abbia trovato la giusta direzione, a giudicare dal riscontro positivo dei fan del franchise che, pur essendo poco conosciuto in Italia, sono comunque numerosi grazie all'anime e al manga. Il gioco ci consentirà di formare un party di quattro personaggi attingendo al nutrito cast e di esplorare enormi mappe piene di nemici e collezionabili da soli o in modalità multigiocatore. Il sistema di combattimento ricorda, a tratti, quello di Xenoblade Chronicles, e mischia la strategia con una deriva action interessante e spettacolare. Lo terremo d'occhio per voi, sperando di poterlo anche giocare il più presto possibile.
Yakuza: Like a Dragon
In uscita nel 2020 per PlayStation 4.
Ryū ga Gotoku 7: Hikari to Yami no Yukue uscirà in Giappone il 16 gennaio, praticamente tra pochi giorni, ma per una versione localizzata dovremo aspettare alcuni mesi, forse la fine dell'anno. No, non c'è alcun errore: stiamo elencando anche Yakuza tra i JRPG in uscita perché questo nuovo capitolo, sotto molti aspetti, è esattamente un gioco di ruolo nipponico vecchia scuola. SEGA ha deciso di prendere temporaneamente le distanze dai canoni della serie, tranquillizzando già i fan che, dovesse andar male, si tornerà a un'impostazione tradizionale. Nel frattempo, Yakuza: Like a Dragon cambia scenario, poiché si svolge principalmente a Yokohama invece che a Tokyo oppure Osaka, e cambia anche protagonista, affidando quel ruolo all'inedito Ichiban Kasuga piuttosto che al solito Kazuma Kiryu. E la deriva JRPG esplode nel sistema di combattimento che, invece di essere action, si svolge a turni con un'impostazione a metà tra Persona e Dragon Quest. Premendo il pulsante giusto al momento giusto si possono persino potenziare gli attacchi come accadeva in alcuni vecchi JRPG, per esempio quelli della serie Mario e Luigi. Tanti cambiamenti che faranno discutere i fan, insomma, anche se il gioco sembra davvero esilarante.
Bravely Default II
In uscita nel 2020 per Nintendo Switch.
Il nuovo titolo del Team Asano, gli autori di Bravely Default e Octopath Traveler, è praticamente avvolto nel mistero. Sappiamo davvero poco e niente, a parte quel poco che abbiamo dedotto grazie al breve trailer diffuso durante i The Game Awards: per esempio, sappiamo che le musiche le comporrà di nuovo Revo e che il gioco mescolerà nuovamente sfondi disegnati a mano e modelli poligonali, ma tutto il resto andrà chiarito nei prossimi mesi. Per esempio: quando si svolge questo sequel? Il titolo potrebbe destare un po' di confusione, visto che Bravely Default ha già avuto un seguito, solo che quello si chiamava Bravely Second, quindi questo potrebbe essere un'altra cosa, sebbene c'entrino sempre i cristalli e i quattro eroi destinati a proteggerli in puro stile Final Fantasy. Del resto, Bravely Default si è imposto proprio grazie al citazionismo sfacciato dei vecchi classici e agli escamotage narrativi veramente originali legati ai sottotitoli, Flying Fairy nel primo e End Layer nel secondo. Questo sembrerebbe non avere ancora un sottotitolo... a meno che non sia proprio quel II che fa da suffisso...
Tales of Arise
In uscita nel 2020 per PlayStation 4, Xbox One e PC.
Per finire, il 2020 sarà l'anno della rinascita di Tales, la serie Bandai Namco che abbiamo giocato l'ultima volta nel 2017 quando uscì Tales of Berseria, una serie che aveva bisogno di una bella rinfrescata. Purtroppo conosciamo ancora pochissimi dettagli di questo nuovo Tales of Arise: i brevissimi trailer ci hanno mostrato un sistema di combattimento apparentemente più dinamico, ma non abbiamo ancora scoperto nulla sul cast. Conosciamo i nomi dei due protagonisti, Alphen e Shionne, che provengono da regni in guerra ma dovranno fare fronte comune, e possiamo solo fare ipotesi sulle poche ma suggestive cinematiche. Tales of Arise sarà senz'altro un appuntamento imperdibile per i fan della serie, nella speranza che Bandai Namco non abbia stravolto una formula collaudata che l'ha distinta per anni dai tanti concorrenti.
Xenoblade Chronicles: Definitive Edition
In uscita nel 2020 per Nintendo Switch.
Il JRPG rivelazione di Monolith Soft torna sulla nuova console Nintendo a quasi dieci anni di distanza dalla prima release per Wii, ma non è una semplice conversione come quando uscì per Nintendo 3DS, bensì un vero e proprio remake: lo sviluppatore giapponese ha rimesso mano al gioco per intero, ridisegnando ogni personaggio, mostro e scenario con una grafica al passo coi tempi che rende giustizia a uno dei titoli più amati nella storia del genere. Chi ha giocato soltanto Xenoblade Chronicles 2 scoprirà ora i geniali collegamenti tra i due giochi e l'affascinante mondo in cui due divinità hanno combattuto fino a uccidersi a vicenda, trasformandosi nei colossi su cui sono sorte varie civiltà in guerra tra loro. Il protagonista Shulk, forte della misteriosa spada Monade, intraprende un viaggio incredibile, esplorando scenari immensi insieme ai suoi compagni di avventura: il sistema di combattimento mescola strategia e azione in tempo reale, mettendo alla prova i giocatori con una campagna lunghissima e ricca di missioni secondarie. Impreziosisce il tutto la colonna sonora semplicemente straordinaria di Yasunori Mitsuda, Yoko Shimomura e Manami Kiyota. Un capolavoro da giocare o rigiocare.