Attenzione: questo articolo contiene enormi anticipazioni sul finale di Kingdom Hearts III.
Se non avete ancora giocato l'ultimo capitolo della saga Square Enix, e ovviamente intendete farlo, scappate a gambe levate. Se invece avete già completato Kingdom Hearts 3, e visto il finale, l'Epilogo e il finale segreto che si sblocca fotografando un certo numero di emblemi di Topolino in giro per i mondi (o che potete guardare comodamente su YouTube nel caso siate troppo pigri) allora accomodatevi a fare qualche congettura con noi su cosa ci riserva il futuro di Kingdom Hearts, perché il viaggio di Sora continua: il problema è che non sappiamo ancora come ma, soprattutto, quando!
Il finale
Cominciamo dal principio, anche se stiamo parlando della fine, cioè la conclusione cui assistiamo dopo aver sconfitto il boss finale di Kingdom Hearts III. Ancora una volta, vi ricordiamo che nelle prossime righe scenderemo nel dettaglio, quindi fuggite (sciocchi!) se non avete ancora finito il gioco. Dunque... dopo aver sconfitto Xehanort - che prima di scomparire insieme allo spirito di Eraqus consegna la χ-blade a Sora - i nostri si godono il meritato riposo. Topolino, Pippo e Paperino tornano al Castello Disney insieme a Yen-Sid e si riuniscono con Paperina e Minni sotto i fuochi d'artificio che festeggiano il ritorno del re. Aqua, Terra e Ventus finalmente possono seppellire il loro maestro e cominciare una nuova vita: in questo frangente, Ventus ritrova anche il suo Chiriti. Lea, Roxas e Xion si ritrovano in cima alla torre dell'orologio di Crepuscopoli a mangiare il loro adorato gelato salmastro e vengono raggiunti da Odette, Pence, Hayner... e Isa, ritornato alla sua forma umana.
Naminé si sveglia invece nel suo nuovo corpo, sotto gli sguardi attenti di Ansem il Saggio, Even e Ienzo. Accompagnata all'esterno da Aeleus e Dilan come una vera principessa, Naminé incontra Riku che la porta con sé a scoprire il mondo - o i mondi - con una Gummiship. Tutto è bene quel che finisce bene, quindi? Non proprio. Tutti i protagonisti si ritrovano a festeggiare sulla riva che ben conosciamo delle Isole del Destino e sul tronco che si affaccia sul mare vediamo Kairi e Sora tenersi per mano. Ma Kairi non era stata uccisa da Xehanort nel Cimitero dei Keyblade? E così, quando tutto fa pensare che Kairi sia un'allucinazione... è invece Sora a scomparire nel nulla. Xemnas l'aveva detto, in fondo, che il suo potere di unire i cuori aveva un prezzo e che non sarebbe stato più possibile salvarlo. Allora... lieto fine per tutti tranne che per il protagonista?
L'epilogo
Il primo filmato sbloccato da Square Enix svela alcuni retroscena illuminanti su tutta la storia di Kingdom Hearts. Nel Cimitero dei Keyblade compare una figura incappucciata che impugna il Keyblade del Maestro dei Maestri e convoca... i Veggenti. Sono in quattro a rispondere alla sua chiamata, e cioè Aced, Ira, Gula e Invi. Essi riconoscono subito Luxio, l'apprendista del Maestro dei Maestri, e quello abbassa il cappuccio, rivelando il suo volto, e così scopriamo che Luxio, in realtà, è Xigbar. Il lacchè di Xehanort sembrerebbe quindi aver manipolato tutto e tutti dall'inizio, seguendo l'ordine che il Maestro dei Maestri gli diede prima che cominciasse tutta questa storia.
Xigbar rivela ai Veggenti che Ava non c'è perché ha portato a termine una missione molto specifica che lui stesso le ha dato, mentre lui si occupava di un altro incarico. Interrogato sul suo ruolo nella vicenda dai Veggenti, Xigbar si prepara a raccontare una lunga storia e abbassa lo sguardo sul famoso forziere nero affidatogli dal Maestro dei Maestri che Malefica e Pietro hanno cercato per tutto Kingdom Hearts III, e infatti possiamo intravedere i due villain Disney osservare tutta la scena da un'altura. Un ultimo flashback ci mostra la conclusione della storica partita a scacchi tra i giovani Xehanort e Eraqus... e l'inizio di una nuova partita, sul quale si conclude Kingdom Hearts III.
Il finale segreto
Le cose si complicano nel criptico finale segreto che, come abbiamo detto, si sblocca soddisfacendo alcuni requisiti specifici per livello di difficoltà. In questo filmato, Sora si risveglia in un agglomerato urbano estremamente realistico che i più attenti riconosceranno subito: è Shibuya, il famoso distretto di Tokyo. Ma non è la nostra Shibuya: il 104 Building che si vede in una scena tradisce la sua appartenenza, è infatti la Shibuya di The World Ends with You, un JRPG che Square Enix ha pubblicato per la prima volta diversi anni fa e riproposto recentemente anche su Switch.
Mentre Sora si risveglia a Shibuya, Riku compare misteriosamente in un'altra città realistica che è più difficile identificare: si tratta comunque sempre di Tokyo, più precisamente il distretto di Shinjuku (si riconosce dal palazzo del governo metropolitano della città). Nella confusione, Riku non sa di essere osservato da due individui. Uno è Yozora, appollaiato sulla cima di un palazzo con l'aria contrita, e l'altro è un personaggio incappucciato che indossa il cappotto scuro caratteristico dell'Organizzazione XIII. Considerando che Luxio ha rivelato la sua identità nell'Epilogo, possiamo dedurre che si tratti di qualcun altro, forse il Maestro dei Maestri. L'individuo incappucciato, comunque, alzo lo sguardo alla luna piena e forma un cuore con le mani. Sullo schermo appare scritto: "Reconnect. Kingdom Hearts".
Il finale segreto rimanda ovviamente al futuro della serie, anche se non possiamo sapere se stiamo parlando di Kingdom Hearts IV o di un altro episodio intermedio. Cominciamo dunque da quello che sappiamo: alla fine di Kingdom Hearts III, Sora decide di andare a cercare Kairi, che Xehanort ha apparentemente disintegrato poco prima di spostarsi a Scala ad Caelum. A giudicare dalla forma cristallina che Kairi ha assunto prima di scomparire, è probabile che la ragazza sia finita nel Mondo Finale già visitato da Sora e che quest'ultimo si sia recato nuovamente in quello strano aldilà per riportarla a casa. Dunque il finale segreto di Kingdom Hearts III si svolgerebbe prima del finale ordinario, e Sora sarebbe arrivato a Shibuya cercando Kairi, oppure è lì che Sora è finito dopo averla salvata ed essersi poi dissolto durante la festa alle Isole del Destino?
Un altro indizio sul possibile futuro della serie ce lo dà il fatto che Sora si risveglia a Shinuya da solo. Prima di partire alla ricerca di Kairi, infatti, Sora rifiuta l'aiuto di Paperino e Pippo, segnando un momento di svolta nella storia di Kingdom Hearts: è infatti come se Tetsuya Nomura volesse troncare in parte o del tutto i collegamenti coi mondi Disney. Allora in che mondi si svolgerebbero le prossime avventure di Sora? Be'... quelli di Square Enix sono ottimi candidati. In fondo, ci siamo chiesti tutti che fine abbiano fatto Leon, Auron, Cloud e tutti gli altri personaggi di Final Fantasy che in Kingdom Hearts III sono completamente assenti. E non possiamo più escludere i mondi dei videogiochi perché nel mondo di Toy Story abbiamo scoperto che quei mondi, nell'universo di Kingdom Hearts, esistono davvero: Sora viene infatti catapultato in quello di Verum Rex, lo strano videogioco sparatutto coi mech che Nomura ha stranamente voluto introdurre con una lunga e sofisticata cinematica, nonostante fosse soltanto una pubblicità.
E Yozora, il ragazzo con gli occhi eterocromi che spia Riku dalla cima del palazzo, è proprio il protagonista di Verum Rex. Ovviamente non sappiamo se sarà un alleato o un avversario, ma ci sono alcuni dettagli curiosi che riguardano questo personaggio e il gioco in questione. Innanzitutto, il brano musicale che accompagna il filmato segreto ricorda in modo impressionante uno dei primi trailer di Final Fantasy Versus XIII, il JRPG di Nomura che si è poi trasformato in Final Fantasy XV. In questo senso, la città in cui compare Riku somiglierebbe molto a Insomnia, la capitale del regno di Lucis in Final Fantasy XV. È più probabile, tuttavia, che Nomura abbia soltanto voluto omaggiare il gioco che non è mai divenuto realtà, anche attraverso il titolo: Verum Rex significa infatti Vero Re. E quello è latino. Yozora, infatti, in giapponese significa "cielo notturno". Che è più o meno il significato di Noctis Caelum, il nome del protagonista di Final Fantasy XV.
Insomma, tutto sembrerebbe suggerire che il prossimo Kingdom Hearts si svolgerà soprattutto nei mondi dei videogiochi. Il che avrebbe senso, se consideriamo che Sora è scomparso in Kingdom Hearts III per comparire proprio in quella Shibuya: il nostro eroe ha già incontrato il protagonista di The World Ends with You, Neku Sakuraba, in Dream Drop Distance, e per chi non lo sapesse la storia di The World Ends with You ruota tutta intorno a un gruppo di ragazzi che, dopo essere morti, sono stati intrappolati in un gioco perverso dagli dèi della morte. Chi vince può tornare in vita. Una premessa perfetta per la nuova avventura di Sora, no? D'altra parte, non possiamo sapere come mai anche Riku sia finito nel mondo di Verum Rex, ma questo potrebbe significare che nel prossimo Kingdom Hearts i due eroi visiteranno i mondi videoludici di Square Enix. Forse ci ritroveremo a vagare per le strade di Midgar insieme a Cloud, a visitare i Garden di Final Fantasy VIII, a viaggiare in auto con Noctis, Gladio, Prompto e Ignis o a solcare i cieli di Gaia insieme alla cricca di Final Fantasy IX.