A sorpresa - mica tanto: il titolo era già leakato da qualche ora! - Square Enix ha annunciato un nuovo Kingdom Hearts in uscita entro l'anno in tutto il mondo. Si chiamerà Kingdom Hearts: Melody of Memory e dovrebbe essere la tanto vociferata avventura incentrata su Kairi, la giovane protagonista che ci ha accompagnato fin dall'inizio della serie e che abbiamo visto crescere e trasformarsi da donzella in difficoltà, per usare le parole di Filottete, a portatrice di Keyblade e coraggiosa eroina. La vera sorpresa, però, è stata un'altra, e cioè che Melody of Memory non sarà un'avventura normale, ma un rhythm game sulla falsariga dei bellissimi Theatrhythm pubblicati sempre da Square Enix negli anni. E ora vi spiegheremo perché questa informazione ci ha esaltati tantissimo.
Theatrhyche?
Il primo Theatrhythm Final Fantasy risale al 2012 e fu pubblicato per Nintendo 3DS e poi per sistemi iOS. Il gameplay intuitivo e basilare dei rhythm game, intrecciato a semplici dinamiche JRPG, conquistarono subito i fan del popolare franchise e di Square Enix, ma a fare breccia nei loro cuori non fu il character design stilizzato e adorabile di Atsuhiro Tsuchiya, né le intuizioni del director Masanobu Suzui. La vera protagonista non poteva essere che la musica, una colonna sonora sconfinata che pescava nei vari Final Fantasy pubblicati fino a quel momento con un totale di 130 brani. Theatrhythm Final Fantasy: Curtain Call, nel 2014, ha perfezionato ulteriormente la formula con una campagna ancora più divertente, tantissimi personaggi da sbloccare, crescere e potenziare, un profondità strategica sopra le righe e, soprattutto, una quantità di brani semplicemente esagerata: 321 in totale, includendo i numerosi pacchetti DLC.
A quel punto la serie ha fatto un piccolo passo indietro con Theatrhythm Dragon Quest nel 2015, che in occidente non abbiamo mai visto e che proponeva ai fan soltanto 85 brani. Dopodiché Theatrhythm è sprofondato nell'oblio, il Nintendo 3DS è stato rimpiazzato da Switch e tutti temevamo che non avremmo più giocato al ritmo delle musiche di Square Enix. Perché il fascino dei Theatrhythm stava soprattutto in quei brani che ci hanno fatto sognare per anni, nelle melodie che abbiamo ascoltato e riascoltato mentre i nostri eroi stilizzati combattevano mostri o attraversavano vaste pianure, ricordandoci i momenti migliori di queste avventure. Le meccaniche, come abbiamo detto, erano semplici. Fondamentalmente si premevano i tasti, o si toccava lo schermo, a tempo di musica, rispettando i suggerimenti visivi che diventavano sempre più intricati man mano che aumentava il livello di difficoltà. In poco tempo, Theatrhythm incastrava il giocatore in un loop coloratissimo di musica, statistiche e ricordi: riportare la serie in auge con Kingdom Hearts non può che essere una scelta matematica.
L'avventura di Kairi
Memory of Melody sembra seguire proprio la stessa strada intrapresa da Theatrhythm, pur prendendosi un po' più sul serio. Square Enix ha preferito la soluzione del 3D per rappresentare i vari stage in cui Sora, Pippo, Paperino e i vari eroi Disney come Hercules o Aladdin combatteranno gli Heartless a tempo di musica. Le dinamiche di gioco ci sembrano abbastanza chiare. I protagonisti seguono automaticamente una specie di sentiero musicale e il giocatore preme i tasti che compaiono sullo schermo per colpire i nemici o compiere altre azioni. In basso a sinistra possiamo vedere un indicatore che scandisce i nostri progressi nello stage, mentre in basso a destra troviamo l'indicatore dell'energia vitale di Sora che si scarica ogni volta che sbagliamo un input. Sembra che ci siano almeno tre tipi di stage diversi: quelli in cui Sora e compagnia combattono gli Heartless attraversando vari scenari, quelli in cui si combatte un boss specifico, e quelli in cui il terzetto vola sopra le cinematiche più memorabili della serie.
Non abbiamo intravisto neppure di striscio le dinamiche RPG, sempre che ci siano, ma abbiamo notato un paio di schermate che suggeriscono una componente multigiocatore che peraltro funzionava molto bene in Curtain Call. Sembra essere confermata, invece, la possibilità di spostarsi liberamente da un mondo all'altro, e quindi tra i vari stage, pilotando la Gummi Ship: è probabile che ogni mondo rappresenti uno specifico insieme di brani musicali, sui quali è inutile anche soltanto sprecare tempo in congetture. Un gioco con un tale concentrato di Yoko Shimomura - oltre 140 brani! - può essere solo musica per le nostre orecchie, in tutti i sensi.
La seconda metà del trailer è quella che ci ha colto più alla sprovvista. Fino a quel punto eravamo fermamente convinti che Melody of Memory fosse una sorta di spin-off estemporaneo, incentrato solo sulla musica e sui vari minigiochi. Invece sembra proprio che Melody of Memory racconterà una storia importante che si incastra nello spazio e nel tempo che separa Kingdom Hearts III e il potenziale Kingdom Hearts IV. Non vogliamo anticipare nulla a chi deve ancora completare il terzo capitolo della serie, ma sembra proprio che Melody of Memory esplorerà soprattutto i ricordi di Kairi nel periodo in cui Ienzo e gli altri si sono presi cura di lei a Giardino Radioso. Forse questa storia ci svelerà qualcosa di più sul più grande mistero di tutta la saga, l'identità del Maestro dei Maestri, e questo potrebbe rendere Melody of Memory un tassello imprescindibile per capire il complicato mosaico che è diventato la storia di Kingdom Hearts.
Forse non è esattamente il Kingdom Hearts con cui molti fan credevano che la storia sarebbe proseguita, ma ci siamo divertiti troppo coi Theatrhythm Final Fantasy per non intravedere le potenzialità di quello che potrebbe essere un vero e proprio gioiellino musicale. E il fatto che si appoggi a una storyline incentrata su Kairi ci rende ancora più curiosi. Non possiamo negare, però, che Tetsuya Nomura stia davvero mettendo alla prova la pazienza del fandom: quanti giocatori saranno disposti a giocare un rhythm game solo per qualche briciola di storia in più?
CERTEZZE
- Theathryhtm Final Fantasy è un precedente illustre
- Le musiche di Yoko Shimomura e company
DUBBI
- Gameplay e varietà di situazioni da verificare
- Quanto sarà importante la storyline di Kairi?