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Let Bions Be Bygones, un’avventura investigativa noir ambientata in un futuro distopico

In Let Bions Be Bygones il detective John Cooper è costretto ad accettare un ultimo caso: una ragazza è sparita nei bassifondi di Terrahive.

Let Bions Be Bygones, un’avventura investigativa noir ambientata in un futuro distopico
PROVATO di Giulia Martino   —   29/10/2023

"Let bygones be bygones", dicono gli inglesi: "lasciati il passato alle spalle" è il modo in cui potremmo tradurre questa espressione idiomatica. Let Bions Be Bygones fa un gioco di parole basato proprio su questa frase. Eppure, il detective John Cooper, protagonista del videogioco in sviluppo presso gli studi di Bohemian Pulp, non sembra essere intenzionato - o in grado - di voltare pagina e guardare verso il futuro.

Disponibile in occasione di Steam Next Fest, la breve demo di Let Bions Be Bygones ha mostrato le primissime fasi di un'avventura investigativa noir con elementi da gioco di ruolo (in particolare nella selezione dei tratti della personalità del protagonista) e con un forte impatto delle scelte sugli sviluppi narrativi. Fortemente ancorato nell'immaginario cinematografico espresso da Ridley Scott nel suo Blade Runner - sia a livello visivo, sia nelle sonorità, che ricordano quelle della splendida colonna sonora di Vangelis - Let Bions Be Bygones non sembra al momento brillare per originalità, ma intrattiene e riesce a immergere il giocatore in un contesto degradato, sporco, pieno di robot, mutazioni, disperazione, mistero.

Scopriamo di più sul mondo distopico di Terrahive e sulle investigazioni del detective John Cooper nella demo di Let Bions Be Bygones.

L'ultima indagine di John Cooper

Il passato bussa costantemente alla scalcagnata porta di John Cooper, detective indebitato fino al collo e protagonista di Let Bions Be Bygones
Il passato bussa costantemente alla scalcagnata porta di John Cooper, detective indebitato fino al collo e protagonista di Let Bions Be Bygones

Immerso in una viscida pozza di nostalgia e rimpianto, il mondo di Terrahive sembra aver preso una svolta inaspettata in un passato non troppo lontano. L'idea di sostituire la forza lavoro umana con esseri robotici deve essere parsa brillante e funzionale a qualcuno, ma ciò ha portato a una spirale di degrado e disperazione in cui tante persone come John Cooper si sono trovate a perdere il lavoro e a dover vivere una vita di espedienti.

A ciò si aggiungono le esistenze tremende degli umani mutati, spesso collocati ai margini della società e sfruttati dalla malavita organizzata per lavori ben oltre il margine della legalità. In questo mondo sull'orlo del collasso si colloca la scrivania su cui giace svenuto John Cooper, investigatore ormai inutile se messo al confronto con i suoi efficienti omologhi robotici, immerso fino al collo nelle bollette e nei debiti fiscali non pagati.

L'impiego di robot ha privato del lavoro tanti esseri umani, tra cui anche John Cooper, detective costretto ad accettare un ultimo caso per liberarsi dalle sue pendenze col fisco e con i creditori
L'impiego di robot ha privato del lavoro tanti esseri umani, tra cui anche John Cooper, detective costretto ad accettare un ultimo caso per liberarsi dalle sue pendenze col fisco e con i creditori

Arriva la splendida e misteriosa Miss D a salvarlo: la donna esaudisce le richieste dei creditori di Cooper e, in cambio, gli chiede di investigare su un ultimo caso. Lucy, cittadina di classe A+ proveniente da una famiglia facoltosa e appena diventata maggiorenne, è scomparsa nei bassifondi della città. Gli amici con cui era andata a divertirsi sono tornati, ma ora si trovano in terapia intensiva: sono in coma a causa di un mix di droghe. John Cooper parte da una foto di Lucy - e da una bevuta - per partire alla sua ricerca, interrogando tutti coloro che potrebbero averla vista.

Senza lasciarsi il passato alle spalle

La demo di Let Bions Be Bygones è piuttosto breve, ma sembra chiaro che le nostre scelte nei panni di John Cooper potranno avere conseguenze anche molto drammatiche
La demo di Let Bions Be Bygones è piuttosto breve, ma sembra chiaro che le nostre scelte nei panni di John Cooper potranno avere conseguenze anche molto drammatiche

Ad affiancare John nell'investigazione c'è il fantasma di Carmen, sua vecchia socia, sempre pronta a commentare mentre chiacchieriamo con gli abitanti degli squallidi bassifondi di Terrahive. Un po' come accaduto al detective Harrier Du Bois in Disco Elysium, John Cooper sembra soffrire di amnesia, anche se non in una forma violenta come quella del personaggio del videogioco prodotto da ZA/UM: il protagonista di Let Bions Be Bygones sembra non ricordare soltanto il destino di Carmen, fatto su cui, con ogni probabilità, l'avventura farà luce.

Nel breve spazio della demo abbiamo potuto fare soltanto poche scelte di dialogo con qualche significato per gli sviluppi della storia, ma è chiaro che la presenza di più opzioni porterà a varie diramazioni sia nel dipanarsi della trama, sia nei rapporti con i personaggi che incontreremo a Terrahive. Sono presenti anche missioni secondarie. Nessuna scelta sarà considerata sbagliata, ma John Cooper dovrà sopportare il peso delle sue conseguenze, e ciò verrà rispecchiato dalla presenza di vari finali radicalmente diversi tra loro.

Non abbiamo potuto utilizzare l'inventario, in cui raccoglieremo oggetti rilevanti nell'investigazione principale e nei vari lavoretti che potremo portare a compimento. Abbiamo apprezzato la presenza di un'area del menu dedicata ai personaggi, in cui si tiene traccia delle missioni che riguardano ciascuno di loro e si traccia un loro profilo.

Detective buono o detective cattivo?

A seconda delle nostre scelte, John Cooper potrà essere più empatico, violento, cinico o calcolatore nel suo approcciarsi all'investigazione e ai personaggi che incrocerà nel corso del suo cammino
A seconda delle nostre scelte, John Cooper potrà essere più empatico, violento, cinico o calcolatore nel suo approcciarsi all'investigazione e ai personaggi che incrocerà nel corso del suo cammino

Altro aspetto da approfondire è quello GDR: sappiamo che John Cooper potrà avere quattro diverse personalità, ma non abbiamo potuto fare esperienza delle conseguenze di questa scelta all'interno della demo da noi testata. Si va dall'approccio logico-scientifico a quello violento, passando per un modo di fare empatico e comprensivo, fino ad arrivare al cinismo più totale, con ovvie conseguenze che impatteranno sullo sviluppo degli eventi.

Di buon livello il doppiaggio, anche se - come avverte un messaggio degli sviluppatori all'inizio della demo - è ancora incompleto. Il sound design è capace di accompagnare adeguatamente la pixel art nell'esplicare la malinconia e la decadenza di un mondo al limite. Segnaliamo che al momento i testi sono disponibili soltanto in lingua inglese.

L'avventura di John Cooper sembra avere le carte in regola per tirare i giocatori dentro al mondo decadente di Terrahive e mantenere alta la loro attenzione. Abbiamo trovato buono il livello di scrittura, pur con alcuni errori e vari elementi che indicano chiaramente il fatto che lo sviluppo non è ancora a un livello avanzato: non a caso, la finestra d'uscita di Let Bions Be Bygones non è stata ancora annunciata. Tematicamente ed esteticamente si tratta di un prodotto forse fin troppo vicino a Blade Runner e, in generale, a opere letterarie di fantascienza (in particolare quelle di Philip Kindred Dick, autore del romanzo da cui Blade Runner fu tratto). Nonostante ciò l'opera di Bohemian Pulp ci ha intrigati grazie alla sua curatissima pixel art e a una storia che sembra aperta a interessanti sviluppi.

CERTEZZE

  • L'intrigo investigativo prende
  • Ottimo utilizzo della pixel art
  • Sound design adeguato rispetto al contesto

DUBBI

  • Sa di già visto su più livelli
  • Non abbiamo potuto testare gli aspetti GDR
  • Da rifinire sul lato tecnico