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Mario Kart Live: Home Circuit, l'anteprima: tutto quello che c'è da sapere

Nintendo ci ha mostrato nel dettaglio come funziona Mario Kart Live: Home Circuit, dandoci un'idea più chiara dei contenuti e delle modalità.

ANTEPRIMA di Vincenzo Lettera   —   02/10/2020

C'è qualcosa di incantevole quando si avvia Mario Kart Live: Home Circuit per la prima volta. Dopo aver associato il piccolo kart di plastica al proprio Nintendo Switch attraverso un codice QR, Mario si guarda attorno disorientato, sorpreso di ritrovarsi in una gigantesca camera d'appartamento. La vostra. Si volta indietro e col pugno picchietta la telecamera, sorridendo al giocatore al di là dello schermo e facendogli cenno di essere pronto a una nuova gara fuori di testa. "Let's-a-go!"

Nei quasi trent'anni passati dal primo Super Mario Kart, la serie Nintendo si è reinventata in più occasioni, si è adattata al touch screen di dispositivi mobile, è arrivata in sala giochi, ha visto un'esperienza in realtà virtuale e molto presto diventerà un'attrazione in un parco divertimenti. Mario Kart Live rappresenta però una declinazione ancora diversa, che attraverso l'utilizzo di una telecamera, una macchina radiocomandata e un Nintendo Switch abbraccia il concetto di mixed reality per proporre un Mario Kart dal sapore tutto nuovo. L'obiettivo è creare un tracciato sul pavimento di casa e guidare il kart (reale), mentre si interagisce con oggetti, ostacoli e avversari (digitali) sullo schermo della console. Un'idea così originale e intrigante ha fatto giustamente sorgere parecchi interrogativi, e così, a un paio di settimane dall'arrivo nei negozi, Nintendo ha organizzato un evento online per mostrarci il gioco nel dettaglio, raccontarci le diverse opzioni disponibili e rispondere a tutte le nostre curiosità.

Mario Kart Live Home Circuit 4

Come funziona

Al primo avvio di Mario Kart Live: Home Circuit, un tutorial insegnerà come si controlla il kart radiocomandato utilizzando i comandi di Nintendo Switch, ma soprattutto come si costruisce il tracciato in cui gareggiare. Avviato l'editor delle piste, Lakitu sporcherà di vernice le ruote del kart, permettendo al giocatore di "disegnare" il circuito guidando direttamente la macchinina nella stanza. L'unico requisito è quello di passare sotto quattro porte, ovvero quattro archi di cartoncino disposti in diversi punti del pavimento. Questi archi hanno due funzioni principali: da un lato obbligano il giocatore a seguire un percorso preciso, fungendo sostanzialmente da checkpoint (sebbene sia concesso saltare un porte durante una gara); dall'altro lato possono essere personalizzati con oggetti oppure trappole di diverso tipo. Una sfida contro Bowser Jr. e i malefici Bowserotti permetterà poi di provare il tracciato in una simulazione di gara.

Nel creare un percorso si può decidere di posizionare dei Cubi Oggetto - contenenti degli strumenti casuali come Funghi, Banane e, ovviamente, Gusci Blu - oppure degli ostacoli, come sfere Amp che danno la scossa, piante piranha che azzannano chi ci passa sotto, o l'infame Magikoopa, che specchia la ripresa della telecamera e costringe a guidare per qualche secondo coi comandi invertiti e la stanza "al contrario". Il bello è che quasi tutte queste trappole hanno un effetto reale sul kart radiocomandato: la macchina di plastica si blocca immediatamente se nel gioco viene schiacciata da un Twomp, avrà una breve accelerazione se passa sopra un turbo, oppure risulterà più difficile da controllare nel caso di una tempesta di sabbia. Questo finisce inevitabilmente per avere effetti imprevisti sul comportamento di alcuni oggetti. Nei classici episodi di Mario Kart, per esempio, il Categnaccio è sempre stato un'arma da usare a proprio vantaggio per aumentare la velocità ed eliminare gli avversari lungo il percorso, ma in Home Circuit diventa un malus, finendo per strattonare a destra e a sinistra il kart del giocatore e rendendo difficile proseguire lungo il tracciato.

Mario Kart Live Home Circuit Track 5

Il contenuto della confezione

Mario Kart Live: Home Circuit arriverà nei negozi in due versioni, una con un kart di Mario e l'altra con Luigi, assolutamente identiche fatta eccezione per il colore e il personaggio. Entrambe le versioni contengono poi 4 porte, 2 segnali di curva (utili per indicare curve strette all'interno del gioco) e un cavo USB-C per la ricarica del kart. La batteria del kart può durare per circa 90 minuti di gioco continuo quando si corre a 150cc, mentre impiega circa 3,5 ore per caricarsi completamente. Infine, per quanto riguarda la distanza massima tra il kart e la console, Nintendo consiglia di rimanere a circa 5 metri l'uno dall'altro.

Modalità e limiti

Non ci è stato detto se c'è un limite massimo nella lunghezza di una pista, e non sappiamo quindi se sarà possibile realizzare un circuito capace di attraversare più stanze dello stesso appartamento, ma il rappresentante di Nintendo ci ha riferito che lo spazio consigliato entro cui costruire il tracciato è di 3x3 metri. La qualità e varietà del circuito dipenderà però dalla fantasia di chi gioca: si potranno utilizzare oggetti per creare ostacoli e variabili lungo il percorso, piste che si intersecano al centro, o chissà, magari si potrebbe creare un piccolo ponte che passa sopra al tracciato. Probabilmente Nintendo non vuole che le persone trasformino Mario Kart Live in una pista delle Hot Wheels, ma siamo curiosi di scoprire fin dove possiamo spingerci: dopotutto non sarebbe Mario Kart senza un paio di rampe nel mezzo, non trovate? Un dettaglio importante riguarda tuttavia l'impossibilità di salvare i tracciati che vengono creati, una limitazione chiaramente legata alla necessità di posizionare i quattro checkpoint lungo il percorso, ma che richiede di disegnare un nuovo circuito ogni volta che si vuole fare una partita.

Mario Kart Live Home Circuit 3

Questo vale sia per la modalità Time Trial - in cui segnare record di velocità e sfidare il proprio Ghost - sia nella più ricca opzione Gran Prix, divisa in otto trofei da tre circuiti ciascuno. Anche in questo caso il giocatore deve costruire il proprio percorso utilizzando l'immaginazione o seguendo alcuni esempi suggeriti dal gioco, ma ogni circuito introduce variabili e tematiche diverse. La pista "Lightning Lagoon" presenta la stanza in una variante sottomarina, con sfere Amp lungo il percorso e coralli che addobbano i checkpoint. In maniera simile, in "Piped Wetlands" il tracciato è bagnato da una forte pioggia, le porte si trasformano in tubi verdi attraverso cui passano Cubi Oggetto, mentre lungo il percorso ci sono zone con l'erba alta in cui crescono dei funghi. Altri esempi spaziano dalla Fortezza di Boo, prevedibilmente piena di fantasmi lungo il percorso, a Ember Island con le sue pericolose bolle di lava, fino a tracciati innevati o ambientati nella giungla.

Mario Kart Live Home Circuit 5

All'inizio sarà possibile affrontare questi circuiti alla velocità minima (50cc), ma giocando e vincendo i trofei si avrà accesso alle classi 100cc, 150cc e 200cc, modalità che ovviamente si rifletteranno in maniera molto netta sulla velocità del kart radiocomandato. Come si intuiva dal trailer d'annuncio, coppe e modalità non saranno però gli unici contenuti da sbloccare, e collezionando le monete sparse lungo il tracciato si possono ottenere nuovi kart, costumi per Mario o clacson da strombazzare. Kart a forma di galeone o di ruspa sono solo un esempio, mentre abbiamo visto Mario vestito da cavaliere, da cowboy oppure nella sua divisa da costruttore vista in Super Mario Maker.

Mario Kart Live promette insomma abbastanza contenuti per tenere impegnato anche chi vuole giocarci da solo, ma come qualsiasi altro episodio della serie, il gioco sviluppato dal team americano Velan Studios per conto di Nintendo potrebbe dare il massimo nella modalità multiplayer fino a 4 giocatori. Sfortunatamente, organizzare una sfida con più persone non sarà affatto facile, poiché ciascun giocatore avrà bisogno di un kart radiocomandato (che non costa poco, vedi box) e di un Nintendo Switch. Mario Kart Live potrà essere giocato in modalità portatile, con Joy-Con separati o anche con la console collegata alla TV, ma per qualche limitazione poco chiara non sarà possibile condividere un'unica console quando si gioca in multiplayer locale.

La sfida della moquette

Uno dei nostri dubbi riguarda la capacità del kart di essere guidato senza problemi su superfici irregolari, e anche se dovremo provare il gioco in prima persona per toglierci ogni dubbio, in uno dei video mostrati durante la presentazione abbiamo visto Mario sfrecciare sopra un tappeto. L'esperienza dovrebbe essere quindi godibile a prescindere dal tipo di pavimento di casa, sebbene le piccole dimensioni delle ruote e l'assenza di una stabilizzazione della telecamera renderà più o meno evidenti gli sbalzi del kart.

Mario Kart Live: Home Circuit non sarà quel nono capitolo della saga che i fan aspettano da tempo, ma la presentazione digitale a cui abbiamo partecipato è bastata a incuriosirci su questa strana declinazione della serie. L'arrivo nei negozi è previsto per il 16 ottobre, quindi non manca molto prima di poter mettere le nostre mani sui kart e trasformare la redazione nella nuova Pista Arcobaleno.

CERTEZZE

  • Un modo tutto nuovo di giocare Mario Kart
  • Tanti trofei ed extra da sbloccare
  • Diversi eventi e oggetti influenzano la guidabilità del kart

DUBBI

  • Il multiplayer sembra poco accessibile
  • La varietà delle "ambientazioni" sarà determinante per la modalità Grand Prix
  • ...e se ho un gatto?