Assemblare un PC da gioco è un'operazione sempre più facile, ma richiede comunque alcuni passaggi da non dare per scontati, primo tra tutti la scelta della componentistica che è protagonista della nostra guida alle migliori configurazioni PC per giocare. A questo vanno poi aggiunti l'assemblaggio, la verifica e l'installazione, tutti procedimenti relativamente semplici ma da affrontare con attenzione per evitare problemi e ottenere il massimo dalla propria configurazione. Serve quindi un po' di pazienza, o qualche soldi in più per avvalersi della mano d'opera di professionisti, ma può valerne la pena per una moltitudine di motivi.
Il vantaggio del PC da gaming è sempre stato quello di non essere solo una macchina da gioco ed è stato questo a salvare il computer dal crollo della domanda per le configurazioni da ufficio. A trarne beneficio, complice l'esplosione dello smart working e del mondo del lavoro creativo, sono stati quei PC che pur garantendo una produttività elevata godono di un appeal più elevato, grazie a soluzioni grafiche sempre più potente chi consentono di giocare, di creare contenuti di ogni genere e di fruire a 360 gradi di un ecosistema che oggi è ben diverso rispetto a quello di venti anni fa.
Oggi il PC non è più limitato da prezzi astronomici, benché la carenza di GPU abbia comunque costretto molti ad aspettare o a spendere ben più di quanto sperato, o dal fenomeno delle esclusive console che, pur continuando a esistere, escono quasi sempre in versione Windows, arricchendo una libreria di titoli immensa e non più vincolata ai problemi di compatibilità dei titoli pensati per DOS e per le prime versioni del sistema operativo Microsoft. Senza contare che molti di quei titoli, grazie a DOSBox ma anche al lavoro di piattaforme come GoG e Steam, sono perfettamente giocabili sulle macchine moderne.
Da non dimenticare inoltre il valore aggiunto della moltitudine di giochi gratuiti, degli sconti massicci, dei titoli pensati per girare su qualsiasi configurazione e degli abbonamenti tra i quali spicca senza dubbio il servizio Xbox Game Pass che va a braccetto con Xbox Cloud Gaming, integrato in modo nativo in Windows 11. Ma non è certo l'unico attore per il gioco in streaming, capace di rendere un PC da gioco di fascia bassa, ma attrezzato con buone periferiche, una macchina da gioco di prima classe. Non è un caso che la nostra guida alle migliori configurazioni PC da gaming parta proprio da una tipologia di macchina modesta ma che oggi garantisce margini di movimento un tempo impensabili a fronte di una spesa decisamente contenuta.
Le migliori configurazioni PC per giocare: i nostri parametri
Il nostro obiettivo nel definire le migliori configurazioni PC per giocare è ovviamente quello di garantire la miglior esperienza possibile in base al budget disponibile. Sotto una certa soglia i compromessi sono inevitabili e la definizione di PC da gioco vacilla di fronte ai limiti delle soluzioni integrate, ma nel caso dei processori più recenti i processori con GPU inclusa hanno compiuto passi in avanti notevoli, garantendo un certo margine di movimento in 1080p. Da qui la configurazione al di sotto dei 600 euro, consigliata però solo a chi ha la consapevolezza di essere limitato a determinate tipologie di gioco o punta a giocare con i servizi in streaming, pensati proprio per giocare in alta qualità su dispositivi modesti.
Detto questo, il nostro consiglio è quello di non cedere alla fretta e prendere in considerazione in funzione di una macchina più versatile e più longeva. D'altronde non è detto che il nostro genere preferito, per quanto popolato da titoli leggeri, non si evolva nel prossimo futuro, portando a requisiti hardware superiori. Inoltre non è detto che non venga voglia di affrontare titoli più complessi, magari legati alla realtà virtuale, in un mondo sempre più permeato dal gaming. Ed è da questi presupposti che nasce la prima vera configurazione da gioco, quella al di sotto dei 1000 euro che non eccede in lussi ma garantisce buona potenza di calcolo e gaming in 1080p di qualità.
Per quanto riguarda configurazioni più costose la risoluzione di riferimento passa al 1440p, in rapida diffusione grazie a monitor dall'ottimo rapporto tra prezzo e qualità, ma è chiaro che salendo di livello diventano possibili anche il 3440x1440p, il 4K e persino il 5K panoramico, almeno in alcuni casi. D'altronde ogni titolo ha un diverso peso sulle risorse hardware e nel computo vanno incluse tecnologie come la nuova AMD FidelityFX Super Resolution e come l'avanzatissimo upscaling NVIDIA DLSS, in futuro destinato ad essere affiancato da tecnologie simili anche nel caso delle AMD Radeon di prossima generazione e delle imminenti GPU Intel Arc Alchemist.
Parlando di alte risoluzioni, al momento l'upscaling basato sull'intelligenza artificiale di NVIDIA è quello che gode del maggior supporto e della miglior resa qualitativa, cosa che per le soluzioni più performanti ci ha portato scegliere puntualmente le NVIDIA GeForce RTX 3000, pur non avendo preferenze. D'altronde le GPU AMD Radeon RX 6000 godono di una potenza in rendering nativo eccezionale e possono risultare preferibili per chi punta al massimo framerate in specifici titoli. Ma parlando di configurazioni versatili le schede NVIDIA, complice la dotazione superiore in relazione all'illuminazione ray tracing, risultano più appetibili.
PC da gioco in streaming sotto i 400 euro
La prima configurazione della nostra panoramica non è necessariamente da gaming, ma lo diventa grazie al cloud gaming che oggi consente di giocare con impostazioni grafiche pressoché massime e prestazioni niente male con gli ultimi titoli disponibili. Questo anche su smartphone, tablet e PC datati.
Come riferimento prendiamo i requisiti minimi di Nvidia GeForce Now che non include giochi nella sua offerta ma permette di giocare ai giochi delle nostre librerie sfruttando anche tecnologie come l'illuminazione ray tracing, laddove disponibile, ma il panorama include diverse opzioni tra cui Google Stadia, Amazon Luna, Apple Arcade e Xbox Gaming Cloud, capace di funzionare su praticamente qualsiasi dispositivo Windows 10 e abbinato alla strepitosa offerta di giochi dell'Xbox Game Pass.
Tornando a GeForce Now, per sfruttare il servizio Nvidia sono sufficienti un processore dual core da 2 GHz, 4 GB di memoria e una GPU integrata Intel HD Graphics della serie 2000, disponibile già con in processori Intel Sandy Bridge usciti nel 2011. Basta quindi avere un PC dell'ultima decade equipaggiato con Windows 7 da 64-bit, anche se è consigliato Windows 10 Anniversary, per godere delle meraviglie del gioco in streaming, a patto di avere una connessione discreta.
Per giocare con il servizio Nvidia a 60 fps in 720p, una risoluzione sufficiente per laptop di vecchia data o ultraportatili, basta una connessione da 15 Mbps, ormai a disposizione di gran parte della popolazione, mentre servono almeno 20 Mbps per giocare in 1080p, sempre a 60 Mbps. Ma è possibile arrivare persino ai 120 fps in 1600p, a patto di avere una connessione da 35 Mbps, un monitor da 120 Hz e un sistema dotato di un'uscita video in grado di supportarlo. Fortemente consigliata in ogni caso, invece, una latenza di massimo 40 millisecondi, necessaria per non alzare troppo l'input lag complessivo e deteriorare l'esperienza di gioco.
BUDGET | Componente | Prezzo |
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PROCESSORE | Intel Core i3-10100 3.6-4.3 GHz | 120,00 € |
SCHEDA MADRE | MSI B460-A PRO | 85,00 € |
SCHEDA VIDEO | Integrata | 0,00 € |
RAM | Crucial 8GB 2666 MHz CL19 | 35,00 € |
ALIMENTATORE | EVGA 450 BR 80+ Bronze | 40,00 € |
HARD DISK | Kingston A400 480GB SATA III | 45,00 € |
CASE | Itek SMALLCOM-G Case Mini Tower | 40,00 € |
TOTALE | 3650,00 € |
PC da gaming sotto i 600 euro
Per la configurazione PC da gaming più economica ci affidiamo a un processore con grafica integrata, una SSD SATA III per contenere il prezzo potendo comunque contare su caricamenti rapidi e un case di fascia bassa, seppur comunque di fattura discreta.
Una delle scelte più gettonate per questa fascia è l'AMD Ryzen 5 3400G, un processore dotato di un'ottima GPU integrata e piuttosto valido anche in quanto a prestazioni complessive. L'ampia richiesta ne ha però gonfiato il prezzo, rendendolo difficile da trovare a cifre accettabili presso i grandi rivenditori.
A salvarci, però, c'è un'alternativa che nonostante il prezzo consigliato superiore risulta più abbordabile. Parliamo del nuovo AMD Ryzen 5600G, alternativa meno spinta dell'AMD Ryzen 5600X ma include una GPU integrata che risulta più performante di quella dell'AMD Ryzen 3400G nei titoli più recenti. Inoltre gode di margini di overclock abbondanti che permettono di recuperare parecchio terreno rispetto al modello della serie X.
In quanto a prestazioni effettive questa configurazione è in grado di garantire in 1080p oltre 100 fps in CounterStrike:GO e 70 fps in Grand Theft Auto V, con impostazioni grafiche medie. Accontentandosi invece delle impostazioni minime tocca 30 fps in Assassin's Creed: Valhalla, quasi 50 fps in DOOM Eternal e circa 25 fps in Cyberpunk 2077, con una qualità visiva comunque elevata e con la possibilità di scendere alla risoluzione 720p per superare i 30fps.
BUDGET | Componente | Prezzo |
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PROCESSORE | AMD Ryzen 5 5600G 3.9-4.4GHz | 295,00 € |
SCHEDA MADRE | MSI B550M-A PRO | 80,00 € |
SCHEDA VIDEO | Integrata | 0,00 € |
RAM | Crucial Ballistix 2x8GB 3200 MHz CL16 | 80,00 € |
ALIMENTATORE | EVGA 450 BR 80+ Bronze | 40,00 € |
HARD DISK | Kingston A400 480GB SATA III | 45,00 € |
CASE | Cooler Master MasterBox Q300L Mini Tower | 45,00 € |
TOTALE | 585,00 € |
PC da gaming sotto i 1000 euro
Entriamo nel mondo delle configurazioni PC da gaming vere e proprie con il passaggio a una GPU discreta in grado di offrire un'ottima esperienza di gioco in 1080p. Inoltre passiamo a un case di fascia più alta, un alimentatore più potente e una SSD M.2, con interfaccia PCIe 3.0, decisamente più performante e potenzialmente compatibile con la tecnologia DirectStorage.
Per quanto riguarda la CPU passiamo a Intel con l'Intel Core i5-11600K, paradossalmente reperibile a prezzi non molto diversi da quelli dell0Intel Core i5-11400 nonostante la velocità maggiore e la natura sbloccata. Non guardiamo però all'overclock, accontentandoci del dissipatore di serie e di una scheda madre B560 in funzione del prezzo complessivo della build.
Passando alla GPU siamo costretti ad affrontare il grosso problema della carenza di chip che ha alzato i prezzi di tutte le GPU in circolazione. Tra l'altro in questo caso le occasioni sono ancora più rare rispetto ai modelli di ultima generazione che di tanto in tanto sono disponibili al prezzo consigliato o comunque a prezzi più ragionevoli nel caso dei modelli custom. Ma qualche offerta, cercando e pazientando, si trova, come nel caso della ASUS GeForce GTX 1660 Phoenix O6G 6 GB.
Per quanto riguarda le prestazioni una configurazione di questo tipo combinata con la risoluzione 1080p e impostazioni al massimo promette quasi 40 fps in Assassins Creed Valhalla e un valori simili in Cyberpunk 2077, ovviamente senza ray tracing vista la mancanza di hardware dedicato sulla GPU. Per DOOM Eternal, sempre in qualità Ultra visti i requisiti di memoria della modalità Ultra Nightmare, parliamo invece di oltre 100 fps e nel caso di CounterStrike: GO la conta sale fino a circa 240 fps, con la possibilità di sfruttare monitor dal refresh molto elevato.
GAMING | Componente | Prezzo |
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PROCESSORE | Intel Core i5-11600K 3.9-4.9GHz | 260,00 € |
SCHEDA MADRE | ASUS PRIME B560M-K | 100,00 € |
SCHEDA VIDEO | GIGABYTE GeForce GTX 1660 SUPER OC 6G | 320,00 € |
RAM | Corsair Vengeance LPX 2x8GB 3200MHz CL16 | 80,00 € |
ALIMENTATORE | Sharkoon WPM Gold Zero 550W 80+ Gold | 60,00 € |
HARD DISK | Crucial P2 CT1000P2SSD8 1 TB M.2 PCIe 3.0 | 100,00 € |
CASE | MetallicGear Neo Silent Mid Tower | 60,00 € |
TOTALE | 980.00 € |
PC da gaming sotto i 1500 euro
Avvicinandoci ai 1500 euro possiamo riservare una fetta maggiore del budget alla GPU, utile visti i prezzi elevati dei modelli subito disponibili e il target che include 1080p ad altissimo refresh e 1440p a 60 fps circa. Ci teniamo invece CPU di fascia media che garantisce comunque una potenza complessiva notevole grazie agli avanzamenti di questi anni. Il tutto condito dal supporto PCIe 4.0 anche se per questioni di budget restiamo su una SSD PCe 3.0 ad alte prestazioni.
Il processore in questione è l'AMD Ryzen 5 5600X, dotato di 24 linee PCIe 4.0 che possono essere sfruttate anche con schede madri AMD B550 e abbinato a un dissipatore stock dignitoso, sia dal punto di vista estetico che da quello delle prestazioni. Inoltre ci da l'occasione di mettere su una configurazione tutta AMD, anche se la scelta della GPU riguarda più che altro il prezzo. Al momento infatti stanno spuntando delle AMD Radeon RX 6700 XT a prezzi meno gonfiati, seppur comunque alti.
Priva di Tensor core, la GPU AMD è sprovvista di upscaling legato all'AI, ma in alcuni giochi può sfruttare la tecnologia FidelityFX Super Resolution, meno avveniristica della tecnologia NVIDIA DLSS, ma comunque più raffinata degli upscaler tradizionali. Inoltre gode di un'ottima potenza di rendering che in alcuni giochi garantisce vantaggi notevoli in termini di framerate.
Nello specifico, partendo dalle prestazioni in 1080p con impostazioni grafiche massime e senza tecnologie accessorie, parliamo di oltre 100 fps in Assassins Creed Valhalla, 80 fps in Cyberpunk 2077 e fino a 260 fps con qualità Ultra Nightmare in DOOM Eternal. Per quanto riguarda CounterStrike: GO, invece, il framerate medio supera la soglia dei 500 fps, stabilmente con la grafica al minimo. Proseguendo con i punteggi 1440p, sempre in qualità ultra, la GPU AMD spinge Cyberpunk 2077 a oltre 60fps, supera la soglia dei 70 con Valhalla, riesce ad avvicinarsi ai 200 fps con DOOM Eternal e supera i 300 fps in CS: GO, in questo caso a prescindere dalle impostazioni grafiche.
GAMING | Componente | Prezzo |
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PROCESSORE | AMD Ryzen 5 5600X 3.7-4.6GHz | 280,00 € |
SCHEDA MADRE | ASUS PRIME B550K | 90,00 € |
SCHEDA VIDEO | XFX SPEEDSTER SWFT 309 Radeon RX 6700 12 GB | 825,00 € |
RAM | Crucial Ballistix 2x8GB 3200 MHz CL16 | 80,00 € |
ALIMENTATORE | Sharkoon WPM Gold Zero 650W 80+ Gold | 65,00 € |
HARD DISK | Samsung 980 1 TB M.2 PCIe 3.0 | 100,00 € |
CASE | BitFenix Nova Mesh SE Mid Tower | 60,00 € |
TOTALE | 1500.00 € |
PC da gaming sotto i 2000 euro
Arrivati alla configurazione da 2000 euro passiamo agli 8 core, anche in questo caso targati AMD in forza di consumi, relative temperature e prezzo che ci lascia un buon margine per puntare su una GPU che non compie un salto imperioso in termini di potenza bruta rispetto alla precedente, ma garantisce comunque prestazioni superiori e può fare leva su tecnologie più avanzate. Infine ci permettiamo uno storage SSD PCIe 4.0 seppur non top di gamma, 32 GB di memoria, una scheda madre con chipset AMD X570 e un dissipatore aftermarket, rigorosamente ad aria.
Il processore scelto, lo avrete intuito, è il Ryzen 7 5800X, stabilmente disponibile a circa 400 euro da ormai parecchio tempo e forte di ottime prestazioni in gioco grazie ai miglioramenti dell'architettura Zen 3. In 1080p, va detto, risulta leggermente inferiore ai top di gamma Intel di ultima generazione, almeno in alcuni giochi, ma stiamo parlando di una configurazione che guarda al 1440p ad alto framerate e che può dare soddisfazioni anche in 4K e, di conseguenza, se la cava bene anche in 3440 x 1440.
La NVIDIA RTX 3070 Ti non è molto più potente della NVIDIA RTX 3070, ma visti i rincari si trova spesso a pressi analoghi e garantisce comunque un pizzico di pepe in più. Detto questo la base è la stessa con la tecnologia NVIDIA DLSS garantisce in diversi titoli la possibilità di spingere al massimo ray tracing e impostazioni grafiche in 1440p, toccando framerate decisamente elevati e garantendo ottime prestazioni anche in risoluzione 3440 x 1440 per chi punta alla spettacolare immagine panoramica dei monitor con formato 21:9.
In alcuni casi, parlando di prestazioni, la scheda NVIDIA deve chinare il capo alla concorrenza, come nel caso di Assassin's Creed Valhalla. Ma il titolo Ubisoft, in 1440p con qualità ultra, gira comunque a quasi 70 fps e risulta giocabile anche in 4K con 50 fps. Prende il largo, inoltre, quando entra in campo il DLSS, anche se il pesante Cyberpunk 2077 non supera quota 80 fps anche con l'upscaling attivo che in modalità qualità non riesce a compensare l'attivazione del ray tracing, cosa evidente di fronte a un framerate inferiore ai 50fps. Ma il DLSS in modalità prestazioni riporta il framerate al di sopra dei 60 fps e consente di giocare in 4K a circa 40 fps. Non male, anche se le cose vanno in modo ben diverso con DOOM Eternal che gira a quasi 200 fps in 1440p e tra i 90 e i 100 fps in 4K, con ray tracing al massimo e DLSS prestazioni.
EXTRA | Componente | Prezzo |
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PROCESSORE | AMD Ryzen 7 5800X 3.8-4.7GHz | 400,00 € |
DISSIPATORE | Scythe Mugen 5 | 55,00 € |
SCHEDA MADRE | MSI MPG X570 GAMING PLUS | 160,00 € |
SCHEDA VIDEO | MSI GeForce RTX 3070 GAMING Z TRIO 8G | 940,00 € |
RAM | Crucial Ballistix 2x8 GB DDR4 3600MHz CL16 | 85,00 € |
ALIMENTATORE | Corsair RM750x 80+ Gold | 115,00 € |
HARD DISK | Sabrent Rocket Q4 1TB M.2 PCIe 4.0 | 150,00 € |
CASE | NZXT H510 Mid Tower | 85.00 € |
TOTALE | 1990.00 € |
PC da gaming sotto i 2500 euro
In questo caso proponiamo un'alternativa alla build precedente spostandoci verso Intel con una configurazione che da una parte ci porta a risparmiare qualcosa in forza dell'unità SSD PCIe 3.0, ma dall'altra si avvale di un budget più alto concedendoci più spazio di manovra in funzione di un alimentatore più potente e un case con un flusso d'aria superiore. La fascia, va detto, scende rispetto al processore precedente, ma in realtà il numero core è lo stesso.
Con l'Intel Core i6-12600K scendiamo a 6 core e 12 thread base, ma la nuova architettura Alder Lake include una serie di core aggiuntivi ad alta efficienza che portano la conta dei thread a quota venti e la potenza complessiva al di sopra di quella di un Core i9-11900K, il tutto per un prezzo di 350 euro che risulta un po' gonfiato ed è da soppesare in combinazione un un rincaro netto sulla scheda madre, ma è destinato a scendere non appena scemato il clamore del lancio. Il tutto valorizzato da temperature ottime e margini di overclock ottimi che portano le prestazioni single thread a livelli stellari. Va detto che i consumi restano alti, nonostante la nuova architettura, ma guardando al gaming parliamo di un processore dal rapporto tra prezzo e prestazioni eccezionale.
I nuovi processori Intel supportano anche memorie DDR5, ma abbiamo scelto una scheda madre con supporto per memorie DDR4 viste le differenze pressoché irrilevanti in gaming, almeno per ora, e la maggiore disponibilità. Inoltre non comporta la rinuncia al PCIe 5.0, anche se non ci sono ancora in circolazione SSD in grado di sfruttare e parliamo di una tecnologia ancora superflua in ottica gaming. Essenziale invece la GPU che resta la NVIDIA GeForce RTX 3070 Ti. D'altronde è una soluzione ottima per una configurazione pensata per il gaming in 1440p ad alto framerate, è capace di garantire framerate elevatissimi in 1080p e ed è sufficiente per ottenere prestazioni giocabili in 4K, in alcuni casi anche senza l'ausilio dell'upscaling DLSS.
In quanto a prestazioni effettive la conta dei frame per questa configurazione aumenta in 1080p con titoli come CounterStrike: GO, senza contare la spinta in più di Alder Lake che talvolta arriva a garantire un buon numero di frame in più, ma a grandi linee le prestazioni restano similari. Parliamo quindi di circa 70 fps in 1440p e circa 50 fps in 4K in Assassin's Creed Valhalla, ovviamente con le impostazioni al massimo, e di oltre 60 fps in 1440p e quasi 40 fps in 1440p con Cyberpunk, in questo caso con il DLSS attivo ma con la pesante illuminazione ray tracing, che garantisce una marcia in più al comparto grafico dell'RPG di CDProject, al massimo. Parliamo invece di 200 fps piuttosto stabili in 1440p con ray tracing al massimo e DLSS performance e di circa 90 fps in 4K, con le medesime impostazioni.
EXTRA | Componente | Prezzo |
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PROCESSORE | Intel Core i7-12600K 3.6-5.0 GHz | 350,00 € |
DISSIPATORE | Deepcool Assassin III | 90,00 € |
SCHEDA MADRE | ASUS TUF GAMING Z690-PLUS WIFI | 335,00 € |
SCHEDA VIDEO | MSI GeForce RTX 3070 GAMING Z TRIO 8G | 1140,00 € |
RAM | Kingston FURY Renegade 3600MHz CL16 | 105,00 € |
ALIMENTATORE | ANTEC HCG-850 80+ Gold | 130,00 € |
HARD DISK | Samsung 970 EVO PLus SSD 1TB M.2 PCIe 3.0 | 135,00 € |
CASE | Cooler Master MasterBox TD500 Mesh Mid Tower | 95,00 € |
TOTALE | 2380.00 € |
PC da gaming sotto i 3500 euro
Con il PC da gioco di fascia più alta ci poniamo il limite dei 3500 euro, sufficiente per puntare su una CPU fuori dal comune, seppur senza esagerare, e su una GPU di fascia estrema, in grado di garantire prestazioni molto elevate in 1440p e ottime anche in 4K. Il tutto condito da una SSD PCIe 4.0, questa volta top di gamma.
Il processore per questa configurazione resta l'AMD Ryzen 9 5900X, un po' a causa della scarsa disponibilità dell'Intel Core i7-12700K e un po' per l'ottima efficienza nonostante i 12 core e 24 thread combinate con ottime prestazioni in gioco. Meglio quindi abbinarlo a un dissipatore aftermarket top di gamma come la ventola NOCTUA NH-15D che ci vede restare fedeli alle soluzioni ad aria, comunque sostituibili a piacimento con AIO non troppo più costosi, per questioni di usura e relativi rischi.
Come GPU c'è la NVIDIA GeForce RTX 3080 Ti, comunque in sovrapprezzo ma in misura minore rispetto ai modelli migliori. Risulta quindi più conveniente pur partendo da un prezzo consigliato meno appetibile, sia in relazione alla potenza che al quantitativo di memoria, di quello di altri modelli. In ogni caso garantisce un po' di spinta e 2 GB di GDDR6x in più della NVIDIA GeForce RTX 3080, offrendo quasi il massimo in termini di prestazioni con DLSS e ray tracing.
Parlando di prestazioni, però, partiamo ancora una volta da Valhalla che in 1440p, con impostazioni grafiche al massimo, gira a oltre 95 fps, restando in zona 60 fps in 4K, seppur con qualche calo al di sotto di una soglia che potremmo considerare ideale. Mostra comunque i muscoli che si gonfiano con il DLSS sebbene Cyberpunk resti un osso duro, ma con ray tracing al massimo e DLSS in modalità performance si gioca a oltre 80 fps in 1440 e oltre 60 fps in 4K anche in frangenti piuttosto impegnativi per l'hardware. I cali, va detto, ci sono, ma la NVIDIA GeForce RTX 3080 Ti è senza dubbio una scheda in grado di cavarsela con tutto e, per chiudere con un paio di numeri, altisonanti di far girare DOOM Eternal con ray tracing e DLSS performance a oltre 200 fps in 1440p e quasi 160 fps in 4K.
EXTRA | Componente | Prezzo |
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PROCESSORE | AMD Ryzen 7 5900X 3.7-4.8GHz | 530,00 € |
DISSIPATORE | Noctua NH-D15 chromax.black | 110,00 € |
SCHEDA MADRE | GIGABYTE X570 AORUS MASTER WIFI | 355,00 € |
SCHEDA VIDEO | ASUS TUF Gaming RTX 3080 V2 OC Edition 10 GB GDDR6X | 1635,00 € |
RAM | G.Skill Trident Z RGB 2x16GB DDR4 3600MHz CL16 | 215,00 € |
ALIMENTATORE | ANTEC HCG-850 80+ Gold | 120,00 € |
HARD DISK | Samsung 980 PRO SSD 1TB M.2 PCIe 4.0 | 195,00 € |
CASE | Corsair 5000D Mid Tower | 160,00 € |
TOTALE | 3335.00 € |
PC da gaming sotto i 5000 euro
Arriviamo alla fascia più alta di tutte con una configurazione top di gamma che un tempo sarebbe stata definita "ninja". Tanto veloce, quindi, da poter garantire il massimo della qualità e del framerate in funzione del 1440p ad altissimo refresh, del 4K e, grazie alla combinazione tra quantitativo di memoria video e DLSS, anche del gioco in risoluzione 8K.
Aspettiamo a cambiare anche in fascia estrema, un po' per il rincaro di lancio dell'Intel Core i9-12900K e un po' perchè l'AMD Ryzen 9 5950X è un mostro che resta al comando in quanto a potenza bruta grazie a 16 core e 32 thread spinti a frequenze niente male, almeno in relazione alla dotazione. Sopra ci mettiamo un dissipatore AIO, che può essere comunque sostituito da una buona soluzione ad aria nel caso in cui non si vogliano correre i rischi dei raffreddamento a liquido e si voglia la massima silenziosità.
Detto questo, non cediamo alla tentazione della doppia GPU, ancora disponibile nella fascia estrema ma ormai superflua in ottica gaming, salvo rari casi, per affidarci a una soluzione di punta che, lo abbiamo già suggerito, è NVIDIA. La AMD Radeon RX 6900 XT garantisce una potenza bruta mostruosa e con l'FSR si spinge comunque a risoluzioni altissime, ma pensando alle risoluzioni massime il rapporto del DLSS tra supporto, qualità dell'immagine e benefici è pressoché imbattibile.
Scegliamo quindi la NVIDIA GeForce RTX 3090 che in molti casi garantisce benefici minimi rispetto alla NVIDIA GeForce RTX 3080 Ti, ma può contare sul doppio della memoria. Garantisce quindi qualche beneficio in 4K e oltre, risoluzioni contemplate da questa configurazione per quanto ancora ostiche anche per sistemi di fascia estrema.
Scendendo nel dettaglio delle prestazioni con i giochi veri e propri parliamo, ovviamente con le impostazioni grafiche al massimo, di circa 100 fps in 1440p e di 60 fps pieni in 4K con Assassin's Creed Valhalla. Ed è in grado di spingere quasi al massimo anche un macigno come Cyberpunk 2027, in questo caso con DLSS performance e ray tracing al massimo, che gira a quasi 90 fps in 1440 e garantisce una media di 60 fps anche nei momenti più caotici, riducendo il numero e l'entità dei cali di frame. In termini pratici parliamo di circa 10 punti percentuali in più della NVIDIA GeForce RTX 3080 Ti ed è un margine che ritroviamo anche in DOOM Eternal con oltre 170 fps in 4K.
EXTRA | Componente | Prezzo |
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PROCESSORE | AMD Ryzen 9 5950X 3.4-4.9GHz | 800,00 € |
DISSIPATORE | Corsair Hydro H150i PRO RGB | 175,00 € |
SCHEDA MADRE | ASUS ROG Crosshair VIII Hero Wi-Fi | 450,00 € |
SCHEDA VIDEO | GIGABYTE GeForce RTX 3090 24 GB GDDR6X | 2285,00 € |
RAM | G.Skill Trident Z RGB 2x16GB DDR4 3600MHz CL14 | 335,00 € |
ALIMENTATORE | Corsair HX1000 80+ Platinum | 205,00 € |
HARD DISK | Seagate FireCuda 530 SSD 2 TB M.2 PCIe 4.0 | 405,00 € |
CASE | Cooler Master MasterCase H500M ARGB Mid Tower | 200,00 € |
TOTALE | 4855.00 € |