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Operation: Tango, il provato: una intrigante rivisitazione della coop

Abbiamo provato la demo di Operation: Tango un'interessante interpretazione della cooperativa con lo spionaggio sullo sfondo

PROVATO di Luca Porro   —   08/02/2021

All'interno del nostro speciale dedicato allo Steam Game Festival vi abbiamo raccontato della presenza, tra le 500 demo disponibili, di Operation: Tango, un titolo molto particolare che vuole provare a offrire una visione differente della cooperativa a due giocatori e che vedrà la luce nel corso del 2021. Per questo motivo ci siamo buttati con curiosità sulla demo e ora siamo pronti a offrivi le nostre impressioni preliminari nel provato di Operation: Tango.

Una missione per due

Operation Tango 3

Partiamo dal concetto che il titolo è pensato interamente per essere giocato in due, in cooperativa: non c'è modo di fruire dell'opera in singolo e, anzi, è necessaria e fondamentale la comunicazione tra i giocatori. Senza chat vocale è infatti impossibile giocare e completare gli enigmi. Il gioco è essenzialmente un'avventura in prima persona in cui si vestono i panni dell'agente segreto e dell'hacker, ognuno controllato da un giocatore e con la scelta effettuata prima di iniziare la partita. Una volta fatto partire il titolo, uno dei due giocatori creerà la stanza, comunicherà il codice a schermo al compagno che inserendolo potrà unirsi. Da lì, inizieranno le peripezie per salvare il mondo. La società libera è infatti minacciata da forze malvagie che vogliono sovvertire l'equilibrio mondiale: per questo motivo voi sarete chiamati a utilizzare tecniche di spionaggio, infiltrazione e hacking per riuscire a sventare questi malvagi piani.

Con questa premessa narrativa da spy movie hollywoodiano arriverete al fulcro dell'azione che vi vedrà protagonisti in diverse maniere. L'Hacker avrà accesso ai server, alle telecamere di sicurezza, ai PC e agli strumenti elettronici presenti negli scenari; l'Agente invece avrà spesso il compito di pigiare pulsanti, muoversi tra i laser, interagire con gli oggetti fisici e nascondersi. Ogni puzzle necessiterà della coordinazione fra i due e dunque ciò che vedrà un giocatore durante la risoluzione di un enigma andrà velocemente condiviso con l'altro in modo da avere il quadro completo. Gli esempi più lampanti sono la comunicazione di una cifra in un pannello per permettere all'altro di girare correttamente una manopola, piuttosto che la creazione di un passaggio virtuale per consentire al compagno di camminare indisturbato. Le meccaniche dei puzzle testate nella breve demo (un solo livello) sono risultate varie e intriganti, stimolanti e mai banali e questo ha fatto sì che l'interazione fosse sempre costante e la coordinazione massima.

Operation Tango 4

Un titolo del genere però necessita anche di altre caratteristiche per poter offrire il giusto coinvolgimento ai giocatori. La più importante è sicuramente lo scenario che fa da sfondo agli eventi. Uno spy game di questo genere non può prescindere dall'ispirazione artistica delle location, dalla varietà delle stesse e da un contesto coerente coi toni dell'opera. Su questo Operation: Tango ci ha lasciato abbastanza speranzosi. Purtroppo avevamo a disposizione un unico livello, ma ad esempio dalla prospettiva dell'Agente si è potuto notare come all'interno di una singola ambientazione siano state curate differenti location in grado di offrire la giusta varietà. Sarà fondamentale che questo approccio venga applicato su larga scala a tutti gli scenari dell'avventura in modo da evitare il più possibile il senso di ripetitività che può sorgere.

Altro aspetto è la componente sonora. In questo genere id giochi, suoni, musica ambientale e colonna sonora originale devono essere estremamente ispirati per garantire un sostegno funzionale a ciò che i giocatori si trovano ad affrontare. Anche in questo caso, per quanto visto, ci è sembrato che il lavoro svolto da Clever Plays con Operation: Tango sia di ottima fattura. A livello tecnico il titolo non propone invece un lavoro di qualità assoluta (visto anche il budget ridotto): lo stile cartoon e il cel shading non ci sono sembrati eccelsi, ma nonostante questo comunque il titolo è assolutamente godibile e non problematico. Allo stato attuale il gioco non è previsto in lingua italiana ma non è detto che futuro non arrivi la localizzazione nella nostra lingua.

Operation: Tango è uno spy game che interpreta a modo suo la cooperativa a due giocatori. Il titolo Clever Plays ci ha piacevolmente colpito per le dinamiche che riesce a creare tra i giocatori e allo stesso tempo per la messa in scena di un immaginario legato allo spionaggio hollywoodiano coerente e intrigante. Rimangono comunque i dubbi riguardo la longevità, l'efficacia nel tempo degli enigmi e la varietà degli scenari.

CERTEZZE

  • Sistema di cooperazione divertente e funzionali
  • Enigmi studiati e interessanti

DUBBI

  • Da valutare longevità e stratificazione degli enigmi
  • Dovrà fornire una buona varietà di location