Path of Exile 2: scopriamo il ranger e l’espansione Necropolis

Path of Exile 2 è sulla buona strada per confermarsi un degno sequel dell'originale, se non altro in termini di stratificazione e complessità. Abbiamo assistito a una dimostrazione in anteprima della nuova versione della classe Ranger e possiamo dire che, in questo caso in particolare, i miglioramenti tecnici strutturali che gli sviluppatori di Grinding Gear Games stanno implementando (primo tra tutti la possibilità di attaccare muovendosi) hanno fatto proprio una bella figura.

Visto che la pubblicazione del secondo capitolo è ancora lontana anche il primo Path of Exile ha bisogno di nuove esperienze per mettere alla prova i suoi giocatori. Così, il 29 marzo uscirà la nuova challenge league Necropolis, tutta a tema mortuario. Insieme ai nuovi contenuti, poi, sono in arrivo una pletora di modifiche all'endgame, nuove mappe, boss di livello 17, nuove gemme abilità trasfigurate e una discreta quantità di miglioramenti alla qualità della vita.

In questa anteprima di Path of Exile 2 e della nuova espansione Necropolis vi racconteremo di tutto quello che c'è da sapere sulla nuova classe, sull'aggiornamento per il primo capitolo e sul futuro del gioco che, purtroppo, ha subito un rallentamento. "Se da un lato siamo in orario sulla tabella di marcia in fatto di contenuti, dall'altro abbiamo sottovalutato il tempo necessario per portare il gameplay a uno standard che ci soddisfa. Pubblicheremo comunque un'alpha tra due mesi, ma rimanderemo la beta prevista per giugno alla fine dell'anno", ha dichiarato Jonathan Rogers, Game Director di Path of Exile 2.

Tutto ciò che sappiamo sul ranger di Path of Exile 2

Path of Exile 2 verrà lanciato come titolo free to play con una nuova campagna divisa in sei atti, 100 differenti ambientazioni, 600 mostri e 100 boss. Per affrontarla potrete scegliere tra 12 classi (due per ogni combinazione di Forza, Destrezza e Intelligenza) e un totale di 240 gemme abilità diverse equamente divise tra loro, a cui si aggiungeranno altre 200 gemme di supporto per modificarne il comportamento. Qualche giorno fa abbiamo visto ciò di cui sarà capace il Ranger, armato di arco e frecce, "la classe più rapida e veloce di PoE 2" ha detto Rogers.

Nel suo kit sono presenti attacchi a base di fulmini che è possibile concatenare tra nemici o usare per creare trappole sul terreno; attacchi a base di fuoco e ghiaccio che però abbiamo visto in minima parte e attacchi a base di veleno che sono stati il punto focale del gameplay mostrato. "Il nostro riferimento per un gameplay a base di arco e frecce rapido e divertente è stato Legolas" continua Rogers, "E ci sentiamo di aver mescolato bene la sua identità con le abilità di Path of Exile 2".

Il ranger, oltre a lanciare fulmini, cristalli di ghiaccio, fiammate e piogge di frecce che fanno danni ad area (tutto modificabile con gemme di supporto per influenzarne durata e intensità) potrà fare affidamento su una serie di attacchi a base di piante per rallentare, avvelenare e corrodere i nemici. Potrà lanciare una pianta sul terreno per imprigionare anche gli avversari più grossi e che, se potenziata, gemmerà delle protuberanze esplosive che fanno molto danno. Potrà creare nubi di gas venefico (che potenziano le piante) per avvelenare i nemici e da far detonare alla bisogna. Infine, potrà modificare i suoi colpi per avere un effetto corrosivo sull'armatura dei nemici in modo da infliggere più danno.

Abbiamo visto questa build testata contro il boss Phanos, ultimo discepolo di Auria, e ci è sembrata davvero divertente tra piante esplosive, veleno, corrosione e tempeste di frecce. In più ci ha stupito la quantità e la qualità delle animazioni implementate per ogni singolo attacco: "Ogni classe ha chiesto degli interventi fuori di testa al motore e ai sistemi e il Ranger non ha fatto differenza" ha concluso Rogers. Ora non resta che aspettare la prima possibilità di provare questo sequel per capire se tanto lavoro darà i suoi frutti al momento dell'uscita.

Path of Exile: Necropolis

Per quanto riguarda i nuovi contenuti in arrivo sul primo Path of Exile, con l'espansione Necropolis farete coppia con un simpatico becchino di nome Arimor che, visto che degli spiriti iracondi hanno iniziato a perseguitare i mostri di Wraeclast, vi fornirà la sua preziosa lanterna per aiutarlo a esorcizzarli. Questo artefatto farà da modificatore delle mappe perché potrete usarlo per assegnare bonus e malus a determinati tipi di mostro all'inizio di ogni spedizione.

La Lanterna di Arimor può essere attivata in determinati punti della nuova challenge league per analizzare la tipologia e la frequenza degli avversari e determinare così, ad esempio, quale tipo riceverà più danni di un certo tipo (i mostri cosiddetti Devoti) e quale altro ne infliggerà di più diventando un mostro Maledetto. Alla fine di ogni mappa, in base ai modificatori di difficoltà selezionati, potrete sconfiggere un boss che, una volta abbattuto, verrà trasferito nell'obitorio.

Una volta tornati a questo nuovo hub, potrete scegliere uno dei mostri nell'obitorio e seppellirlo in una tomba. Ogni cadavere avrà delle statistiche che influenzano il crafting perché, con l'aiuto di Arimor, potrete usare le anime di questi nemici per realizzare nuove e potenti attrezzature. Potrete combinare più cadaveri con i loro effetti fino a un massimo di 100, la capienza totale del cimitero. Ci sono perfino delle famiglie di mostri maledetti che, se verranno liberate tutte insieme dal tormento, vi forniranno uno dei nuovi oggetti unici di questa espansione.

Con la Necropoli, infine, Path of Exile introdurrà un nuovo livello di difficoltà per il suo endgame: le mappe di livello 17. Queste missioni presentano una nuova serie di boss, mostri più potenti e nuove ricompense: completandole potrete accedere all'apice assoluto dei boss più difficili di Path of Exile, gli Uber Pinnacle, e farmare i loro oggetti unici. Anche gli scarabei, gli strumenti per migliorare le mappe endgame, sono stati rinnovati. Sono state aggiunte una miriade di nuove opzioni che permettono di alzare ancora di più il livello di difficoltà e migliorare così le ricompense delle attività più complesse. Infine, sarà possibile arrivare a sbloccare fino ad altre due copie dell'intero Atlas Tree così da poterle cambiare al volo tra un'attività e l'altra.