Ricordate quando per vedere Netflix o per ascoltare Spotify utilizzavamo le nostre console? Ora sono davvero pochi a farlo perché questi sistemi sono da tempo disponibili direttamente sulla nostra televisione. Persino i monitor stanno iniziando a integrare nei loro menù tali servizi, rendendo superfluo ogni accessorio esterno. Grazie al Samsung Gaming Hub, Samsung punta a fare la stessa cosa con i videogiochi attraverso un menù in grado di unificare tutti i sistemi in un'unica, comoda opzione costruita attorno alla tecnologia cloud.
Fai riposare la tua console
Immaginate di stendervi sul divano, accendere la TV col più classico dei telecomandi e poi, dopo aver avviato il gaming hub, afferrare il vostro pad preferito per giocare con PlayStation e GeForce Now, XCloud, o a uno dei diversi sistemi proprietari che saranno messi a disposizione degli utenti. Zero caricamenti, zero attese, il tutto da una schermata elegante e in perenne aggiornamento dove saranno presenti i titoli di tutti i servizi che vi interessano o ai quali sarete abbonati. Il suo aspetto non è tanto diverso dalle tante schermate riepilogative che già abbiamo imparato a utilizzare direttamente sulle console, a loro volta non così lontane nell'organizzazione e da quanto proposto da Netflix e Prime Video, con diverse sezioni a scorrimento orizzontale dove vengono mostrate le ultime novità videoludiche, i nostri giochi preferiti e i più giocati dalla community.
Piena compatibilità
Ma il meglio deve ancora arrivare: il Samsung Gaming hub è compatibile anche con mouse e tastiera, questo significa che il sistema sarà perfettamente funzionante con i giochi del cloud Microsoft che presto richiederanno e/o supporteranno tale periferiche e, questo forse è ancora più interessante, l'utilizzo di GeForce Now non avrà nessun limite permettendoci di giocare a tutte le esclusive PC concesse sul sistema Nvidia (e acquistate tramite Steam o Epic Game Store) che ne consiglieranno l'utilizzo.
In pratica, attraverso il Samsung Gaming Hub potremo giocare sfruttando al massimo i nostri titoli PC preferiti senza per forza avere un PC in casa o nei paraggi; mentre oggi la comodità del servizio Nvidia rimaneva comunque agganciata alla necessità di avere un sistema Windows tra i piedi.
Un pad vale l’altro
Le buone notizie, che speriamo verranno tutte confermate quando il Samsung Gaming Hub debutterà ufficialmente, non finiscono qui. Le nuove TV Samsung supporteranno più periferiche contemporaneamente, potremo quindi lanciare un gioco dal cloud di Xbox giocando in doppio e utilizzando pad diversi, il primo Microsoft e il secondo Sony, per esempio. In più, Gaming Hub riconosce immediatamente eventuali headset e permetterà d'interagire con i nostri amici online proprio come se stessimo utilizzando la nostra console di riferimento. Tutto questo ha le potenzialità per trasformare la nostra TV nella piattaforma agnostica per eccellenza, dove giocare a tutto senza più nessuna costrizione hardware.
Xcloud per sempre
Almeno questo è ciò che ci è stato mostrato nelle scorse ore, in un ambiente protetto e con collegamenti di altissima qualità. Le cose potrebbero cambiare e di molto una volta che il sistema sarà finalmente messo a disposizione dell'utenza, ma già da ora è impossibile negare l'attenzione che Samsung sta rivolgendo a questo settore, affidato tra l'altro a un gruppo composto anche da veterani dell'online gaming, già artefici del grande successo e della supremazia tecnologica di Xbox Live.
Che Samsung e Microsoft abbiano da tempo un rapporto speciale non è un segreto, non a caso se su due TV era possibile provare il gaming hub, ma sulla terza abbiamo avuto il nostro primo contatto con l'attesa App dedicata solo al mondo Xbox. Non potendola provare di persona non abbiamo ancora molto da dire al riguardo, se non che il suo aspetto è perfettamente in linea con tutte le alte dashboard dell'ecosistema Xbox, ma con un pizzico di eleganza in più che potrebbe persino anticipare cambiamenti al sistema operativo delle console di famiglia.
È questo il futuro?
Questo è il futuro? È ancora presto per dirlo, ma dannazione se lo sembra. E che bello sarà avere ogni sfumatura della nostra passione all'interno di una semplice e reattiva schermata, dove presto potremo passare da un'esclusiva Sony a una Microsoft, senza dimenticare i più astrusi ed esclusivi sim da PC garantiti da GeForce Now, Stadia e Utomik oggi e anche Luna un domani. Unico problema è la compatibilità del Gaming Hub che al debutto sarà relegato ai modelli più recenti, del 2022 in poi, dell'azienda coreana.