Warstride Challenges, il provato di uno sparatutto alla velocità della luce

Se dovessimo ridurre un videogioco ai minimi termini, banalizzando anche molto il discorso, potremmo affermare che è tutto un insieme di input e feedback. Lo schermo ci mostra un'immagine, noi premiamo dei tasti in risposta e l'immagine cambia. A quel punto otteniamo nuove informazioni, premiamo di nuovo i tasti e siamo all'interno di un loop. Se il procedimento è abbastanza rapido e vario, il gioco è divertente.

Ovviamente c'è molto (molto) altro attorno ai videogiochi, ma non sempre. Alle volte un gioco è solo questo: un semplice obiettivo, una serie di input e una risposta visiva in un loop molto (molto) rapido. Anche se non in modo completo, abbiamo appena descritto Warstride Challenges, lo sparatutto DOOM-like di Dream Powered Games.

Disponibile in Accesso Anticipato, questo nuovo FPS mira a soddisfare i desideri di velocità e violenza dei fan degli sparatutto. Vediamo se per il momento è sulla strada giusta, in questo nostro provato di Warstride Challenges.

Subito al centro dell’azione

Warstride Challenges ha un obiettivo molto chiaro: farci giocare, mouse e tastiera alla mano, senza farci perdere tempo. Il gioco è diviso in una serie di livelli, da affrontare in ordine, e l'obiettivo ogni volta è arrivare all'uscita il più rapidamente possibile. Per farlo, bisogna anche eliminare ogni nemico, altrimenti la porta finale non si aprirà.

Il focus è la velocità, come già detto. Il nostro personaggio non deve correre, deve praticamente lanciarsi da una parte all'altra saltando. I salti, infatti, aumentano la nostra velocità e ci spingono in avanti più che in alto. Al tempo stesso, rendono più complesso prendere la mira, quindi bisognerà essere precisi in ogni movimento.

L'obiettivo non è solo finire il livello, ma farlo nel migliore dei modi. Ogni missione dura non più di qualche decina di secondi. Il primissimo livello può essere facilmente completato in meno di due secondi. Per ottenere tempi record, però, serve esercizio e si deve imparare esattamente dove si trova ogni nemico, così da essere già pronti a eliminarlo svoltato un angolo. La longevità di Warstride Challenges è quindi conseguenza della voglia di migliorare il proprio risultato, sia per competere con i propri amici o nella classifica mondiale, sia per sbloccare nuovi contenuti.

Alcune tipologie di livelli richiedono semplicemente di aver ottenuto un certo numero di medaglie (bronzo, argento, oro, platino), ma ci sono specifiche sfide che non contano i bronzi. Warstride Challenges è un gioco dove le prestazioni minime non bastano e si deve migliorare continuamente. Se si è amanti degli sparatutto, siamo certi che si rimarrà subito incastrati in questo loop di tentativi, alla ricerca del tempo migliore, rubando di volta in volta pochi decimi di secondo.

Livelli e varietà

Warstride Challenges cerca anche di variare le carte in tavola di tanto in tanto. Prima di tutto, ogni livello dispone di più difficoltà (per ora solo una parte di queste sono disponibili, siamo ancora in Accesso Anticipato, ricordiamolo). Queste mantengono la struttura generale del livello, ma cambiano cose come i nemici, le armi e alcuni elementi contestuali come barili esplosivi. In alcuni casi, i livelli diventano quasi dei mini puzzle, che richiedono non solo tempi di reazione ma anche il colpo d'occhio per notare come eliminare certi nemici nel modo giusto.

Ci sono poi i B.F.L., zone composte dai singoli livelli già completati, connessi in ordine uno dopo l'altro. Inoltre, ci sono le arene, sfide che chiedono solo di eliminare un certo numero di nemici senza dover raggiungere uno specifico punto di uscita.

La varietà arriva anche attraverso gli strumenti a nostra disposizione. Di base avremo solo una pistola, ma ben presto sbloccheremo altre armi, come un fucile a pompa e una carabina. Ogni arma ha punti di forza e di debolezza e dovremo usarle nel modo giusto. Inoltre, ci sono poteri speciali, come lo slowmotion, che permettono di ottenere un piccolo vantaggio: anche in questo caso, bisogna capire qual è il momento migliore per sfruttarlo. Il set di strumenti - armi e poteri - è definito dal gioco, così che non vi sia rischio che un giocatore si blocchi cercando di superare certe aree senza gli strumenti corretti.

Accesso Anticipato

Lo ripetiamo. Warstride Challenges è per ora in accesso anticipato, ma la lista dei contenuti è già molto sostanziosa. Ci sono 24 livelli, con varie difficoltà ognuno. Non mancano livelli bonus, otto B.F.L, cinque armi, vari poteri e funzioni interessanti come la possibilità di scegliere fino a tre "nemesi", ovvero scegliere un giocatore (amico o trovato nella classica mondiale) così da vedere il suo fantasma dentro i livelli e poter studiare i suoi movimenti e gareggiare indirettamente contro di esso.

Warstride Challenges propone anche un editor nel quale possiamo creare livelli personalizzati da condividere. Si tratta però di una componente ancora acerba, scomoda nei comandi e con opzioni limitate. Ancora più importante, il sistema di ricerca di livelli creati da altri giocatori pretende di conoscere il nome del livello. In caso contrario, ci si deve accontentare di una lista di livelli casuali, supponiamo gli ultimi creati dalla community. L'editor è una componente molto interessante: se il team, con i prossimi aggiornamenti, saprà espandere il tutto nel modo corretto, potrebbe rendere il gioco praticamente infinito.

Anche nel caso in cui non vi interessi l'editor, sappiate che con i prossimi update saranno introdotti nuovi livelli, nemici, armi, poteri e non solo. L'impressione è che ci sia ancora molto da scoprire in Warstride Challenges.

Infine, segnaliamo che graficamente, a livello tecnico, il gioco è già solido ora e non ci si deve preoccupare. A livello stilistico ci troviamo di fronte all'ennesimo gioco composto da cripte infernali con mostri demoniaci molto generici, ma in questo caso la grafica è solo uno sfondo. Visivamente l'azione è sempre molto chiara, anche a velocità folli, e questo basta e avanza.