Possiamo quasi immaginare il momento in cui un gruppetto di "dissidenti" in quel di Birmingham ha deciso di portare avanti un piccolo progetto parallelo rispetto alle grandi uscite seriali di Codemasters. Dopo i fasti di Colin McRae lo studio inglese sembrava troppo impelagato nell'arcade eccessivo di DiRT, nella serialità di un F1 che per uscire puntuale ogni anno deve rinunciare o ai contenuti o a un serio beta testing, nell'onnicomprensività …