Stanotte vi abbiamo raccontato dell'offerta di Microsoft di due miliardi di dollari per acquistare Mojang, lo sviluppatore di Minecraft. Evidentemente l'obiettivo della multinazionale di Redmond è mettere le mani su Minecraft, ma non è questo il punto.
Chi conosce Markus "Notch" Persson, il papà del gioco e dalla società sa che è stato da sempre in prima linea contro l'industria mainstream e ha sempre difeso lo status di studio di sviluppo indipendente di Mojang. Cosa gli avrà fatto cambiare idea? I soldi, sicuramente, ma a quanto pare, subito dopo la transazione, lascerà la società per dedicarsi ad altro. Pare che sia stato lui stesso a favorire la transazione, probabilmente per togliersi definitivamente di torno Minecraft (che a quanto pare odia profondamente), e ad accelerare i tempi. Insomma, le voci si sommano e il passaggio pare certo. Rimane solo da capire quale sarà il futuro del gioco più venduto degli ultimi anni.
Fonte: Ubergizmo