È infine disponibile la versione PlayStation 4 di Journey, su cui Thatgamecompany ha passato una buona quantità di tempo, ma i risultati sono contrastanti, secondo l'analisti tecnica di Digital Foundry.
L'immagine viene visualizzata a 1080p ma, come riferisce il sito, all'aumentare della densità di pixel non corrisponde sempre un miglioramento generale dell'immagine: il sistema di antialiasing adottato sembra ottenere risultati inferiori rispetto a quello presente nell'originale per PlayStation 3, restituendo la sensazione di una risoluzione inferiore a quella effettiva, che potrebbe dipendere da effetti di post-processing.
Anche il filtro anisotropico è stato adottato in maniera ottimale ma risulta visibile soltanto su particolari superfici. La cosa più strana rilevata da Digital Foundry, tuttavia, è la mancanza o la riduzione di alcuni effetti applicati nella versione PlayStation 3. Il motion blur è stato eliminato, probabilmente perché con l'aumento della fluidità a 60 frame al secondo gli sviluppatori hanno pensato che fosse superfluo, ma secondo quanto riferito dal sito in questione l'aspetto scenografico ne risente, risultando migliore su PlayStation 3 in certi casi.
Anche l'illuminazione presenta alcune variazioni: in certi casi alcune piccole nuvole visibili su PlayStation 3 risultano completamente oscurate dall'effetto bloom su PlayStation 4, così come il sole in una particolare scena, quando si mostra particolarmente basso, risulta meno visibile su PlayStation 4. La cosa più evidente tuttavia è l'effetto brillante della sabbia, che sulla nuova console risulta fortemente ridotto rispetto all'originale su PlayStation 3, dove i granelli nel deserto brillavano riflettendo la luce in maniera nettamente più evidente.
Resta ovviamente il grande titolo uscito all'epoca, anche perché lo stile grafico caratterizzante passa tranquillamente sopra ai tecnicismi più sottili, mentre l'upgrade della fluidità a 60 frame al secondo si mostra come un miglioramento evidente, tuttavia le piccole mancanze riscontrate sono comunque strane.