Il nuovo capitolo di God of War rappresenta un taglio radicale col passato, tanto da perdere anche il suffisso numerico, come a rappresentare un nuovo inizio. Dalla presentazione all'E3 2016, il gioco è stato paragonato a The Last of Us, il director (e sceneggiatore) Cory Barlog si è dichiarato orgoglioso del parallelo, ammirando il lavoro di Naughty Dog, ma ha preferito paragonare questa nuova iterazione al passaggio effettuato da Capcom con Resident Evil 4, sicuramente uno dei più arditi per la serie.
Barlog aggiunge che l'utenza è ormai pronta, anche grazie a The Last of Us, a storie maggiormente mature, intese nella capacità di coinvolgere e mettere alla prova il giocatore, con esperienze meno didascaliche. In sostanza, per Barlog si tratta di una nuova era per i videogiochi, e Naughty Dog ha contribuito a spianare la strada. Cosa possiamo dire invece dei riferimenti rispetto ai vecchi capitoli della serie? Il director non ha escluso la possibilità di rivivere vecchie scene, ovviamente interpretate con il nuovo stile.