Non è chiaro per quale motivo il vendutissimo FIFA 17 censuri la parola "Nigeria", impedendo di usarla come nome di una squadra. Ossia, possiamo intuire l'assonanza con alcuni termini offensivi usati dai razzisti americani, ma rimane il fatto che stiamo parlando del nome di una nazione, non di una parolaccia.
La scoperta è stata fatta da un giocatore, desideroso di dare al suo team il nome della nazione africana, che l'ha subito riportata su Reddit, dove ha svelato anche che a essere censurate sono tutte le parole correlate, come Nigerian, o Niger (che è un fiume).
Ovviamente non sarebbe giusto accusare Electronic Arts di razzismo, visto anche il colore della pelle del protagonista della campagna single player del gioco. Immaginiamo che sia semplicemente un problema dei filtri delle parole vietate, in questo caso un po' troppo sensibili.