Quantic Dream sembra interessata ed esplorare le potenzialità della realtà virtuale, ma l'attività di ricerca non si tradurrà necessariamente nella creazione di un nuovo progetto.
"Nel nostro studio abbiamo installato tutti i visori per la VR e incoraggio i miei team a provarli", ha spiegato David Cage durante un'intervista rilasciata a GamesIndustry. "Abbiamo scaricato qualunque gioco su qualsiasi sistema per effettuare una prova e capire cosa funziona e cosa no, e cosa potremmo offrire a questo medium. Non vogliamo creare qualcosa in VR solo per il gusto di farlo. Ciò che conta è riuscire a dire qualcosa che non sia già stato detto".
Cage ha poi aggiunto alcune considerazioni personali derivate dall'esperienza diretta con i visori attualmente disponibili sul mercato.
"Ho avuto un'esperienza molto strana con un gioco in VR. È avvenuto durante una cutscene in cui i personaggi si stavano muovendo intorno a me e io ero molto vicino ad uno di essi, guardando proprio nella sua direzione. Non stavo prestando attenzione, quindi nel momento in cui si è mosso in avanti ha attraversato il mio corpo. Non riesco a trasmettervi quanto sia stato anomalo. È stato quasi mistico, come se qualcuno vi attraversasse. Lo si percepisce, il cervello viene ingannato".
Attualmente Quantic Dream è al lavoro su Detroit: Become Human, un'avventura che per ammissione dello stesso Cage sarà almeno venti volte più complessa rispetto ai precedenti progetti. Attualmente non è ancora stata confermata una data di lancio.