96

C’è più gente che guarda video e streaming sui videogiochi di HBO, Netflix, ESPN e Hulu messi insieme

Giocare ogni tanto no?

NOTIZIA di Simone Tagliaferri   —   20/04/2017

A quanto pare molti di quelli che si definiscono videogiocatori sono più assimilabili a dei telespettatori. Noi già lo sapevamo, visto che abbiamo pubblicato un completissimo studio sulle specie videoludiche, che comprende anche il giocatore sul tubo, ma ora lo ha scoperto anche il resto del mondo grazie a uno studio dell'azienda di ricerca e analisi SuperData, che ha stimato in 665 milioni gli utenti che guardano gli altri giocare su YouTube, Twitch e altri servizi.

Per fare un confronto immediato, il colosso Netflix conta circa cento milioni di abbonati in tutto il mondo, mentre Hulu dodici milioni. Sempre a titolo esplicativo, citiamo il fatto che il solo PewDiePie ha cinquantaquattro milioni di sottoscrittori.

Insomma, i videogiochi sono La Prova del Cuoco del terzo millennio e tirano una grandissima quantità di pubblico. Di questo, il 54% è formato da individui maschi, mentre il restante 46% da donne.

Interessante il fatto che i giocospettatori sono propensi a spendere di più di tutti gli altri nei contenuti digitali, circa 70$ di media ognuno, ossia il 56% in più degli altri videogiocatori. Il dato include giochi, ma soprattutto acquisti in-app, abbonamenti e servizi vari.

Pensate che solo a febbraio le partite di League of Legends sono state guardate complessivamente per cento milioni di ore, mentre quelle di Counter-Strike: Global Offensive per quaranta milioni di ore. Entrambi i dati fanno riferimento alla piattaforma Twitch che, pur catturando soltanto il 16% degli spettatori, detiene il 37% dei ricavi del settore, che quest'anno dovrebbero raggiungere i 4,6 miliardi di dollari, sempre secondo SuperData.

Insomma, i videogiocatori, da agenti attivi, si stanno trasformando sempre più velocemente in banali spettatori delle prodezze degli altri?