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Cosa possiamo aspettarci da The Last of Us: Parte 2?

Il nuovo trailer di The Last of Us: Parte 2 ha scatenato le ipotesi degli appassionati

NOTIZIA di Davide Spotti   —   31/10/2017

Naughty Dog sa sempre come stimolare l'attenzione del suo pubblico e il trailer proposto nella serata di ieri alla Paris Games Week non ha fatto eccezione. Rumor e speculazioni su The Last of Us: Parte 2 si sono susseguite per tutto l'anno, dopo che il primo teaser mostrato al PlayStation Experience 2016 ha prevedibilmente generato molti interrogativi e ben poche certezze. All'evento parigino lo studio californiano ha preferito lasciare per un attimo da parte Joel ed Ellie, preferendo spostare il focus su alcuni personaggi inediti che a quanto pare rivestiranno un ruolo importante nel nuovo intreccio narrativo.

Almeno su un punto, le immagini del trailer parlano chiaro: Naughty Dog vuole stimolare a più non posso il dibattito della community, inducendo i giocatori a formulare ipotesi su cosa accadrà in questa tanto attesa nuova avventura. A pensarci bene, la potenza dell'ultimo video è soprattutto questa. Pur mancando le due figure centrali, il pathos e la drammaticità delle scene rappresentate si è confermato ai massimi livelli. La qualità delle inquadrature, la violenza brutale sbattuta in faccia allo spettatore sono già di per sé due biglietti da visita con cui Naughty Dog ci sta dicendo che non ci andrà leggera nemmeno questa volta e che ne vedremo delle belle.

Le nuove immagini hanno rivelato l'identità di tre dei quattro personaggi coinvolti: Yara, la ragazza a cui viene brutalmente spezzato un braccio a martellate, ma anche il giovane Lev, che vediamo arrivare di gran carriera con il proprio fidato arco. E poi c'è l'arcigna Emily, esponente di spicco di una fazione non meglio precisata, che si appresa a impiccare un'altra donna di cui per ora non si conosce niente di certo.

Cosa possiamo aspettarci da The Last of Us: Parte 2?

L'effetto ricercato da Naughty Dog non si è fatto attendere; in rete hanno subito iniziato a circolare ipotesi circa la provenienza di questo personaggio, alle quali si legano teorie sulla collocazione temporale degli eventi rappresentati. La più gettonata suggerisce che possa trattarsi di Anna, la madre di Ellie a cui si fa riferimento sia nel DLC Left Behind che nel fumetto The Last of Us: American Dreams. A parziale conferma, il nome della donna del trailer è di soli quattro caratteri, come suggeriscono gli sviluppatori via Twitter. Solo una coincidenza? Può darsi, ma alcune somiglianze fisiche e caratteriali che si percepiscono a pelle sembrerebbero rafforzare questo tipo di ipotesi. Per inciso, dal trailer di ieri si è dedotto anche che il braccio del poster pubblicato qualche tempo fa - già motivo di alcune teorie - appartiene proprio alla ragazza misteriosa. Il martello visibile nell'immagine è lo stesso che viene recuperato dal cranio fracassato di Emily, pochi istanti prima che irrompa sulla scena un gruppo di clicker.

Come qualcuno ricorderà, Anna è morta poco dopo la nascita di Ellie, quindi a pochi anni di distanza dall'Outbreak Day da cui tutto ha avuto inizio. Dalle sequenze è stato esatrapolato un ulteriore dettaglio, ovvero che Lev si riferisce ai contagiati dal virus Cordyceps in modo diverso dal solito. In questo caso le orde non vengono definite "clicker" ma "demoni", segno che probabilmente la scena rappresentata nel trailer è in realtà un flashback, o comunque una linea narrativa alternativa a quella principale, risalente a quando l'epidemia si era diffusa da poco e la terminologia "ufficiale" (per così dire) non aveva ancora preso piede. Anche questo secondo elemento sembrerebbe quindi avvallare l'ipotesi che la donna misteriosa sia a tutti gli effetti la mamma di Ellie. Deduzioni azzeccate o semplici suggestioni? Difficile dirlo, ma è possibile anche che Naughty Dog stia brillantemente depistando i suoi fan, non ci sarebbe da stupirsi. Le poche frasi pronunciate da Emily, il riferimento a qualcosa di peccaminoso da estirpare, fa pensare che i membri di questa organizzazione siano in realtà dei cultisti, o comunque abbiano sviluppato convinzioni di carattere religioso legate all'apocalisse provocata dal Cordyceps.

Cosa possiamo aspettarci da The Last of Us: Parte 2?

Nel nuovo diario degli sviluppatori il direttore creativo Neil Druckmann non dà molti indizi ma dalle sue parole non sembra escludersi l'ipotesi della sovrapposizione di epoche differenti, un criterio che peraltro è già stato sfruttato con efficacia in Uncharted. "Invece di fornirvi i tasselli di un puzzle riguardante il viaggio di Ellie e Joel, abbiamo voluto andare altrove e proporvi qualcosa di diverso, per vedere in che modo le persone faranno collegamenti. Chi sono questi personaggi, qual è il conflitto, dove si svolge, quando si svolge, per ora lo lasciamo dedurre ai fan". Quel che è certo, insomma, è che ci saranno più storie da scoprire e che esse andranno in qualche modo a intrecciarsi come una specie di mosaico. Ma gli appassionati hanno individuato anche qualche ipotetica conferma dei rumor precedenti, secondo i quali la nuova avventura di svolgerebbe nei dintorni di Seattle. Secondo la suddetta ricostruzione, il trailer si svolgerebbe infatti sulla Columbian Way che attraversa la città. Un segno che la storia si dipanerà in epoche diverse e in varie zone degli Stati Uniti? È senz'altro un'ipotesi plausibile, vedremo se si rivelerà anche quella esatta.

A giudicare dalle immagini - girate sfruttando il motore del gioco - Naughty Dog conferma la continua ricerca dell'eccellenza visiva. L'impatto complessivo è davvero notevole, dalle fiamme visibili nei primi secondi alla pioggia che si abbatte incessante sul terreno, per arrivare all'espressività dei volti, già da anni motivo di vanto della compagine californiana.

Tutto molto interessante direte, ma a che punto si trovano i lavori? Purtroppo non abbiamo ricevuto indicazioni precise nemmeno su questo versante. Come sappiamo per bocca dello stesso Druckmann, allo stato attuale Naughty Dog è impegnata a pieno regime sul gioco, dato che anche il team di Uncharted: L'Eredità Perduta è confluito sul progetto principale. Quindi quando uscirà The Last of Us: Parte 2? Difficile rispondere, ma è probabile che si debba pazientare fino al 2019. Nel frattempo il nostro auspicio è che Naughty Dog abbia in serbo ulteriori novità in occasione del PlayStation Experience del 9 dicembre. E chissà che non ci sia finalmente spazio per le prime sequenze di gameplay.

Quali sono le vostre impressioni sul nuovo trailer? Siete persuasi dalle teorie delle ultime ore o pensate che Naughty Dog stia abilmente depistando il pubblico? Fatecelo sapere nei commenti!